Giornata decisiva per la Juventus, fuori dal campo molto più che stasera contro la Lazio: per i bianconeri oggi è il giorno dell'appuntamento per Paul Pogba, a parlare con i bianconeri nel summit a pranzo ci sarà Rafaela Pimenta, avvocato, collaboratrice storica di Raiola, che ha il compito di mettere a segno il primo affare del dopo-Raiola, e dovrebbe essere il ritorno in bianconero del centrocampista francese.
Con l'avvocato si parlerà anche di De Ligt: possibile che il contratto del difensore olandese venga prolungato di un altro anno.
Pogba-Juventus, il nodo è l'ingaggio
A dare i dettagli dell'incontro in giornata tra la Juventus e Pimenta è Tuttosport, che si sbilancia sulla possibilità di un primo accordo di massima tra le parti: i temi di discussione saranno molteplici, a cominciare dall'entità e dalla durata dell'ingaggio.
Nedved ha mantenuto ottimi rapporti con Pogba ed i primi colloqui sono stati positivi. Oggi si cercherà di capire se ci sono i margini economici per chiudere la trattativa. Ancora una volta a parametro zero, ancora una volta dal Manchester United.
Pogba vorrebbe un contratto in doppia cifra, magari un quadriennale. La Juventus ha fissato un ideale tetto di ingaggi, i 7 milioni di Vlahovic: uno sforzo potrebbe essere rappresentato da un triennale da 8 milioni più bonus per il francese, ma non di più. L'alternativa resta Milinkovic-Savic, ma in questo caso la trattativa è ancora più complicata perché bisogna trattare anche con Lotito per il cartellino del forte centrocampista serbo.
Pogba-Juve, l'ombra del Psg?
La minaccia in tal senso è rappresentata dal PSG, a lungo la prospettiva principale per il futuro del centrocampista francese: non ha certo problemi di liquidità e Pogba può rappresentare la figura del primo rinforzo per il dopo-Mbappé, ecco perché l'incontro bianconero di oggi può essere la possibilità di portare la bilancia dell'affare decisamente dalla propria parte, prima che sia troppo tardi. La sensazione è che sia il lunedì decisivo per il Pogba-bis alla Juventus.