La Juventus è pronta a battere i primi due colpi di questa sessione di calciomercato. I nomi sono nomi, Paul Pogba e Angel Di Maria. E nonostante quest'ultimo temporeggi, la conclusione della trattativa sembra essere davvero ad un passo.
Juve, le ultime su Di Maria
Il viaggio a Londra di Cherubini pare abbia sortito l'effetto sperato. Allegri è stato già avvisato, molto probabilmente avrà il fuoriclasse argentino nella rosa del prossimo campionato.
Le condizioni contrattuali sono note: 7 milioni di euro per un solo anno di contratto (dunque non verranno sfruttati gli sgravi fiscali previsti dal Decreto crescita), mentre Di Maria (come detto prima al netto delle smentite di facciata) ha una grande voglia di cominciare la sua ultima esperienza europea con la maglia della Juventus. I prossimi giorni saranno determinanti per percorrere quell’ultimo passo che divide i bianconeri dall’argentino.
Juve, le alternative a Di Maria
Ovviamente la società non vuole farsi trovare impreparata qualora la trattativa dovesse saltare per qualche motivo. Le alternative ad Angel Di Maria sono fondamentalmente due: Domenico Berardi e Filip Kostic dell’Eintracht Francoforte.
I due sono calciatori sono ritenuti due valide alternative, in particolare il calciatore del Sassuolo. Non va dimenticato nemmeno il nome di Nicolò Zaniolo, ma in questo caso il Milan sembra essere leggermente avanti nella corsa al talento della Roma.
Juve, ultimissime su Pogba
Mancano soltanto firma ed annuncio, ma Paul Pogba sarà un nuovo calciatore della Juventus. Per la seconda volta in carriera, dopo un'esperienza colma di soddisfazioni e successi che lo hanno portato poi al Manchester United per una cifra monstre.
Il francese si è svincolato dal Manchester United, pronto per lui un contratto triennale (con opzione per il quarto) a circa 7,5 milioni di euro. Superata da giorni la concorrenza del Psg che aveva provato un timido approccio. Per la gioia anche dei fantallenatori che potranno finalmente riacquistare un beniamino.
Anche il Real sembra essersi tirato fuori definitivamente dalla corsa al francese.