Se la Juventus non ha festeggiato prima lo scudetto, tenendo il discorso virtualmente aperto sino alla vittoria della Vecchia Signora contro la Sampdoria, il merito è stato soprattutto di Seko Fofana, centrocampista dell'Udinese autore del gol del 2-1 nel derby bianconero.
Fofana-Udinese, addio a fine stagione
Il centrocampista dell'Udinese ha di fatto anticipato il suo addio alla società friulana in un'intervista rilasciata oggi a La Gazzetta dello Sport: sulle sue tracce ci sono Atalanta ed Inter, ma è ancora da capire quale sarà il suo futuro, che potrebbe essere anche al Psg, sua squadra del cuore, come da lui stesso ammesso. Il contratto di Fofana con l'Udinese scadrà nel 2022, ma la storia fra le parti in causa sembra ormai essere giunta definitivamente al capolinea.
Questi i passaggi più interessanti del suo intervento:
Fofana, futuro ancora in Italia?
"Il mio ciclo a Udine si chiude qui, dopo quattro bellissimi anni. Devo pensare a me. E’ arrivato il momento di scegliere un’altra destinazione. Sono un nomade. Ho giocato in tre paesi, Francia, Inghilterra, Italia. Dove pensavo che non sarei mai venuto. Invece ci sono da quattro anni e magari ci resto pure. Ho imparato ad amare la pasta in tutti i modi e Mandragora mi ha viziato portandomi le sue super mozzarelle. Piaccio a Inter e Atalanta? Non ne so nulla, davvero. Posso dire che l’Atalanta gioca davvero bene. E’ una delle squadre più forti d’Europa. Io sono un po’ tifoso del PSG e quella partita voglio guardarmela, sono sicuro che sarà bella”.
In questa stagione Fofana è andato a voto in 31 occasioni, 3 gol fatti, 7 gli assist messi a segno, anche 4 ammonizioni, il tutto per una media-voto di 6.19 trasformata in fantamedia di 6.65 da bonus e malus. Numeri che potrebbero ancora far comodo ai fantallenatori se dovesse restare in Serie A, al netto di un ruolo che sicuramente non potrà essere centrale come quello avuto sino ad oggi con la maglia dell'Udinese.