L'ultima immagine della stagione è il risentimento muscolare agli adduttori che gli ha impedito di prendere parte alla spedizione europea dell'Italia. Stefano Sensi ha bisogno di ripartire, dopo un anno e mezzo praticamente disastroso da un punto di vista della continuità e degli infortuni.
Nella gloriosa stagione che ha riportato lo scudetto all'Inter, il centrocampista ha registrato solo 21 presenze complessive tra tutte le competizioni a disposizione, per un totale di appena 635 minuti. Troppo poco per essere al centro di un progetto, ma sufficienti per divenire oggetto delle attenzioni di mercato di altri club.
Sensi rientra a Milano: vuole l'Inter ed essere subito da Inzaghi
Contratto fino al 2024 a circa 2 milioni di euro a stagione, da un punto di vista formale il nome di Sensi è ben ancorato a quello dell'Inter. Ma non solo: il giocatore ha deciso di rientrare in anticipo dalle vacanze per essere così subito a disposizione di Simone Inzaghi.
Dopo un anno e mezzo di infortuni, Sensi vuole riprendere continuità e guadagnare la fiducia del tecnico come guadagnò la fiducia di Conte all'epoca del suo arrivo in nerazzurro, prima che i problemi muscolari rappresentassero un ostacolo. Insomma, Sensi ha fatto la sua scelta: vuole restare all'Inter e giocarsi lì le sue carte. Ma basterà?
I nerazzurri sono infatti preoccupati dai continui affaticamenti muscolari registrati nelle ultime due stagioni. Una cronologia di infortuni che ha progressivamente messo da parte il nome di Sensi, anche per via dell'arrivo e conseguente esplosione di Eriksen a Milano. Non a caso, la società ha ascoltato con un certo interesse le voci della Fiorentina, che dal giocatore sono però state messe in stand-by. Sensi vuole lavorare con Inzaghi, e solo se il tecnico dovesse bocciarlo valuterebbe soluzioni alternative. L'Inter però non è convinta al 100%, specie in un momento storico in cui è importante saper valutare le giuste offerte al giusto momento.
Difficile parlare di cifre, ma la valutazione del giocatore è di almeno 20 milioni di euro. Per il momento, però, Sensi resta all'Inter. Spetterà a lui riconquistare il posto in nerazzurro e dimostrare ad Inzaghi di poter essere ancora una risorsa per la squadra.