Lunedì abbiamo visto come si presenterà il tabellone della Champions League 2020/21. Ora tocca all’Europa League, che vedrà scendere in campo per l’Italia il Napoli, la Roma e il Milan.
Rispetto alla Champions League è un po' più difficile ipotizzare le fasce a causa dell'entrata in scena in una parte del tabellone interamente dedicata a loro di tutte le eliminate nei preliminari di Champions League (saranno addirittura 17 su 48 le squadre che inizieranno la propria stagione europea in Champions League e si troveranno a giocare nella fase a gironi di Europa League). Per provare ad aggirare questo problema, dopo il tabellone iniziale vi proporrò però tre diversi scenari che ipotizzano le 48 qualificate ai gironi (12 gruppi da quattro squadre) e le rispettive fasce d’appartenenza.
Come vedrete, accanto a ogni squadra è presente anche la sua posizione nel ranking Uefa, utile per stabilire le teste di serie dei turni preliminari fino alla fase a gironi. Le squadre che di fianco al proprio nome hanno un asterisco sono quelle che non hanno un punteggio nel ranking Uefa, non avendo partecipato alle coppe europee negli ultimi cinque anni, e la cui posizione dipende esclusivamente dal coefficiente della loro nazione.
Infine nelle tabelle che ipotizzano le fasce di sorteggio le squadre provenienti dalla Champions League sono inserite in corsivo e il colore di sfondo dipende dal turno di Europa League nel quale entrerebbero in gioco.
Il tabellone delle qualificate all’Europa League 2020/21 si presenta così (su sfondo bianco le squadre già eliminate nel primo preliminare):
Entrando ancor di più nel dettaglio della nuova formula vediamo che delle 48 partecipanti alla fase a gironi 18 si sono qualificate direttamente tramite il loro piazzamento nei rispettivi campionati e coppe nazionali (per l'Italia il Napoli e la Roma), 13 arriveranno dai preliminari giocati dalle squadre che prendono parte esclusivamente all'Europa League (fra queste il Milan) e 17 come anticipato verranno "paracadutate" dalla Champions League (nove direttamente nella fase a gironi, ovvero le sei perdenti dei playoff e le tre perdenti dei penultimi preliminari dei piazzati, e otto vincendo un tabellone in tre turni che accoglierà mano a mano che vengono eliminate dalla competizione principale le altre cinquantacinque partecipanti alla Champions League estromesse da quel torneo).
Nella parte dedicata all'Europa League, nel suo primo turno il Milan sarà testa di serie e corre pochi rischi, le squadre più temibili sembrerebbero essere le israeliane (Maccabi Haifa e Beitar Gerusalemme) e le svedesi (IFK Goteborg e l'Hammarby di... Ibrahimovic). Nel secondo i rossoneri sarebbero comunque teste di serie con il rischio di pescare come avversarie più dure i portoghesi del Rio Ave e i russi della Dinamo Mosca in caso di sorteggio particolarmente sfortunato. Più pericoli invece potrebbero esserci per il Milan nei playoff finali, visto che per il momento il club italiano è sedicesimo nel ranking dei partecipanti a questa parte del tabellone e ci saranno solo tredici teste di serie. Se almeno tre di queste non verranno eliminate nei primi due turni nell'urna i rossoneri potrebbero pescare squadre quotate fra le quali primo fra tutti il Tottenham, ma anche Wolfsburg, Sporting Lisbona, PSV Eindhoven o Basilea.
La miglior squadra come ranking a partecipare alla competizione è l'Arsenal, favorita d'obbligo insieme al Tottenham e alle italiane in attesa delle retrocesse dalla Champions League.
Proviamo ora a vedere come si presenterebbe il sorteggio dei gruppi di Europa League proponendo tre diverse ipotesi di partenza.
Nel primo metodo, osserviamo cosa succederebbe se in tutte e due le coppe europee passassero i turni preliminari sempre le squadre col miglior coefficiente Uefa:
In questa simulazione Roma e Napoli sarebbero teste di serie, mentre il Milan non sarebbe presente in quanto eliminato nei playoff, mentre in caso di qualificazione si accomoderebbe in terza fascia.
Provando a ipotizzare i possibili gironi, per Roma e Napoli bene BATE Borisov, Malmoe e Sheriff Tiraspol, male Wolfsburg, Leicester City e Lille. Per il Milan auspicabile BATE Borisov, Copenaghen e Sheriff Tiraspol mentre da evitare Tottenham, Wolfsburg e Lille.
Da notare che la truppa francese (nostri teorici rivali nel ranking per nazioni) parte in posizioni peggiori delle nostre, con Lille e Nizza in quarta fascia e lo Stade Reims eliminato ai preliminari.
A differenza di quanto accaduto per la simulazione riguardante la Champions League, per l’Europa League lo scenario precedente non è però quello “più competitivo” in assoluto. Il livello medio delle squadre potrebbe infatti alzarsi ancor di più se nei preliminari di Europa League vincessero sempre quelle col coefficiente Uefa migliore, come nel caso precedente, ma nella Champions League accadesse il contrario e quindi scendessero in Europa League squadre sulla carta più forti delle precedenti. Uno scenario di questo tipo ci consegnerebbe un sorteggio così composto:
Questo scenario non scalfisce la prima fascia di Roma e Napoli, ma potrebbe far retrocedere in quarta il Milan.
Con questo scenario il miglior girone per Roma e Napoli sarebbe con Viktoria Plzen, BATE Borisov e Zorya Luhansk, il peggiore con Wolfsburg, Leicester City e Real Sociedad. Per il Milan bene Basilea, Viktoria Plzen, BATE Borisov e da evitare Benfica, Wolfsburg e Leicester City.
L’ultimo metodo preso in esame è lo stesso che ieri per la Champions ho definito inverosimile, ma curioso e utile per capire a quale fascia può ambire al massimo ogni squadra. E’ il metodo che mostra come sarebbero i gironi se a ogni turno si qualificasse sempre la peggiore. La “folle” composizione delle urne sarebbe la seguente:
Questo scenario ci mostra che in caso di preliminari particolarmente favorevoli il Milan potrebbe salire addirittura in seconda fascia, ma l'ipotesi è di fatto improbabile.