Primo appuntamento di questa sessione di mercato con il tabellone del calciomercato estivo di Serie A e Big Europee costruito tenendo in considerazione costo del cartellino, stipendi e ammortamenti di ogni calciatore.
Per maggiori dettagli sulla costruzione delle tabelle rimando alla “Guida al Tabellone del Calciomercato” già pubblicata in passato.
SERIE A – MERCATO ESTIVO 2022
Il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale si presenta così (ricordo che Atalanta, Fiorentina, Monza, Sampdoria, Sassuolo e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva):
Sarà il mercato dei parametri zero. Sia in Italia che in Europa sono numerosi i calciatori in scadenza, anche rilevanti, che dovranno decidere nei prossimi giorni se rinnovare in extremis con le proprie squadre o accasarsi in altri club.
In questo primo aggiornamento nel tabellone la fanno da padrone soprattutto i risparmi generati dai probabili addii dei giocatori in scadenza, i ritorni da prestito e gli obblighi di riscatto già esercitati, con qualche eccezione.
Due squadre hanno per ora un bilancio economicamente negativo di questa sessione di mercato e sono la Salernitana e il Monza, entrambi a causa degli obblighi di riscatto scattati per i primi a salvezza conquistata e per i secondi a promozione avvenuta.
Vediamo rapidamente i primi aggiornamenti relativi alle squadre principali del nostro campionato.
L'Atalanta ha riscattato Boga ma ha anche fatto cassa con alcune plusvalenze minori dovute alla cessione di giocatori già in prestito nel corso della stagione appena conclusa.
La Roma vede tornare in rosa ingaggi abbastanza pesanti come quelli di Florenzi e Kluivert, ma sul fronte uscite fa spazio in bilancio con le cessioni a titolo definitivo di Under e Lopez e i contratti in scadenza di Mkhitaryan e Santon.
La Lazio ha riscattato Zaccagni ma ha anche incassato 23,6 milioni per la cessione a titolo definitivo di Correa e toglie dal bilancio l'ingaggio di Lucas Leiva.
Il Napoli ha già chiuso tre acquisti: il riscatto di Anguissa per 15 milioni, Olivera per 11 e Kvaratskhelia per 10, tutti con ingaggi sostenibili in linea con l'idea societaria di contenimento dei costi, escono invece contratti pesanti come quelli di Insigne e Mertens e i partenopei hanno iniziato anche a fare cassa con le cessioni a titolo definitivo di Milik e Tutino.
L'Inter ha riscattato Correa ma ha fatto ampio spazio in bilancio con le cessioni a titolo definitivo di Gravillon e De Gregorio ma soprattutto il non rinnovo per sei giocatori della prima squadra: Perisic, Vecino, Kolarov, D'Ambrosio, Ranocchia e Cordaz.
La Fiorentina è la squadra più virtuosa come attivi nei costi dei cartellini e nei costi totali grazie alla contabilizzazione della cessione a titolo definitivo di Chiesa dopo due anni in prestito alla Juventus.
Di contro per lo stesso motivo la Juventus è quella che ha inciso di più su costi dei cartellini e costi totali, ma il bilancio è ampiamente in attivo viste le uscite di giocatori molto pesanti a livello economico sul bilancio: Morata (fra stipendio e costo del prestito), Dybala (fra stipendio e ammortamento), Bernardeschi (fra stipendio e ammortamento) e Douglas Costa (che ancora pesava a bilancio con un ammortamento annuale di quasi 11 milioni). Saluta anche Chiellini, mentre De Sciglio è attualmente fra le cessioni ma potrebbe rinnovare a breve.
Infine il Milan è la squadra che finora ha il maggior attivo di bilancio visto che in entrata ha solo qualche ritorno da prestito non particolarmente costoso, mentre in uscita incassa la plusvalenza relativa alla cessione di Hauge e ha in scadenza di contratto fra gli altri Kessié, Romagnoli e Ibrahimovic, che dovrebbe rinnovare ma forse a gettone e con un ingaggio notevolmente più basso.
Questo il tabellone completo delle contrattazioni di Serie A:
BIG EUROPEE
Partiamo come di consueto con il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (tutte hanno bilancio su stagione sportiva). Nella tabella completa delle contrattazioni trovate in ordine alfabetico le 12 squadre monitorate ordinate per campionato, con nell'ordine la Premier League, la Liga, la Bundesliga e la Ligue 1.
Il colpo di questo inizio mercato è stato senza dubbio Haaland dal Borussia Dortmund al Manchester City per 75 milioni. Il norvegese guadagnerà anche un elevatissimo stipendio (29 milioni netti) e per questo sono ovviamente i Citizens la squadra più "spendacciona" di questo inizio mercato (come costi totali sulla durata del contratto è un'operazione che sfiora i 400 milioni di euro).
Si è mossa in entrata intaccando il proprio bilancio anche il Tottenham, che ha ingaggiato Perisic a parametro zero ma deve anche riaccogliere l'elevato stipendio di Ndombelé oltre a portarsi dietro qualche scoria del mercato invernale.
Per il resto in queste prime tabelle notiamo gli addii di numerosi giocatori che pesavano molto sui bilanci delle rispettive squadre e che per il momento portano quasi tutti i club su bilanci ampiamente positivi, fra questi segnalo nell'ordine Lacazette dell'Arsenal, Rudiger del Chelsea (che ha firmato per il Real Madrid), Pogba, Cavani e Matic del Manchester United, Suarez dell'Atletico Madrid, Dembelé e Coutinho del Barcellona, Bale e Marcelo del Real Madrid, Tolisso del Bayern Monaco e Witsel del Borussia Dortmund. Come da tradizione sono proprio questi ultimi a essere stati i più vivaci nelle prime battute del mercato, segnando a bilancio un risparmio di 88 milioni con la cessione di Haaland e potendo contare su un attivo finale di 92 milioni nonostante cinque acquisti già conclusi fra i quali Adeyemi per 30 milioni e Schlotterbeck per 20 milioni.
Questo il tabellone completo delle contrattazioni delle Big Europee:
Appuntamento a venerdì prossimo con un nuovo aggiornamento del tabellone del calciomercato estivo 2022 di Serie A e Big Europee.