Il Bayern Monaco per l’Inter non può che rievocare i più dolci ricordi. Il 22 maggio del 2010 la doppietta di Milito consegnò la terza Champions League alla storia dei nerazzurri. L’ultima volta in cui un’italiana ha conquistato il massimo trofeo continentale.
Dopo un lungo periodo in cui il tricolore era comparso spesso sul gradino più alto del podio europeo, l’Italia non ha più riportato nello stivale la Coppa dalle grandi orecchie. Solo finali perdute e in alcune edizioni piazzamenti senza gloria.
L’Inter è l’unica italiana rimasta in Champions, dopo le eliminazioni ai sedicesimi playoff a danno di Milan, Atalanta e Juventus. Gli uomini di Inzaghi in campionato sono impegnati nel testa a testa col Napoli per lo scudetto. I tre punti di vantaggio sui partenopei a sette turni dal termine e un calendario non proprio agevole rappresentano molte ragioni di preoccupazione considerando gli impegni in Champions e in Coppa Italia. Il Bayern, invece, sembra avere vita più semplice grazie ai 6 punti di vantaggio sul Leverkusen.
I precedenti tra bavaresi e milanesi, oltre alla vittoria nella finale del Bernabeu nel 2010, dicono di un’Inter spesso soccombente contro i tedeschi. A cominciare dalla rimonta subita nel 1988 dopo il 2-0 in Germania, nell’allora Coppa UEFA (poi conquistata dal Napoli). Nella gara di ritorno a Milano l’Inter fu sconfitta per 3-1 dopo aver subito tre gol nel giro di 8 minuti in un primo tempo da incubo.
Nella Champions del 2006 l’Inter fu sconfitta in casa, allora nel girone, e pareggi a Monaco di Baviera. Nel 2011, invece, agli ottavi di Champions i nerazzurri patirono una sconfitta casalinga nella gara di andata (0-1) per poi ribaltare il risultato in quella di ritorno in Germania (3-2). Nell’ultimo confronto, datato 2022, girone di Champions, il Bayern Monaco ha avuto ragione dei nerazzurri in entrambe le partite. Doppio 2-0 per i bavaresi.
L’Inter arriva a questi quarti di finale con Dimarco in forte dubbio, Dumfries e Zielinski indisponibili e con una condizione atletica non del tutto rassicurante, viste le ultime uscite poco brillanti e molto incostanti in campionato e Coppa Italia. Il Bayern Monaco deve fare i conti con molte assenze. Musiala, Neuer, Upamecano, Davis, Coman, Pavlovic e Ito compongono una lista di infortunati che mette a dura prova l’ampio organico dei tedeschi.
Goretzka e Kimmich saranno chiamati agli straordinari per supportare l’attacco formato da Olise, Muller e Sané dietro la prima punta Kane. Vincent Kompany ha rilasciato dichiarazioni molto preoccupate alla vigilia. Le assenze e, come ha affermato l’allenatore del Bayern, i progressi compiuti dai nerazzurri negli ultimi anni sono ragione di timore per i tedeschi. Una funzione pretattica che un po’ ha il sapore della prudenza e un po’ è fondata sul fatto che le assenze possono giocare un fattore decisivo in questa fase della stagione. L’Inter, però, al di là di tutto farà appello alle tensioni più felici dei suoi precedenti contro il Bayern Monaco.