
Errore grave ed evidente sul gol di Immobile, si riscatta almeno in parte con le successive parate su Patric e Lazzari
Errore grave ed evidente sul gol di Immobile, si riscatta almeno in parte con le successive parate su Patric e Lazzari
Resta in campo nonostante un problema fisico e cresce alla lunga. Ordinato sulla sua corsia, corona la prestazione positiva con il perfetto assist per il poker di Simeone
Resta in campo nonostante un problema fisico e cresce alla lunga. Ordinato sulla sua corsia, corona la prestazione positiva con il perfetto assist per il poker di Simeone
Ingresso in campo poco convincente al posto di Casale, lascia lui troppo spazio a Immobile sul gol. Si becca anche un giallo che condiziona il resto della sua partita
E' l'ombra di Immobile, lo scontro diretto tutto sommato lo vince lui visto che sulla rete del laziale non ha colpe direttamente. Tanti anticipi, di fisico si fa sentire spesso
Buona partita nel complesso, leggermente sorpreso sul lancio di Milinkovic sul gol ma in generale è molto attento a mantenere la posizione, sganciandosi in avanti sui piazzati con pericolosità
Entra nel finale per aiutare i compagni a tenere il largo successo, atleticamente imponente e bravo anche nel leggere in anticipo un paio di situazioni
Altra prova degna di nota per il giovane gioiellino del Verona che in marcatura su Felipe Anderson è roccioso e anche quando è chiamato ad appoggiare sbaglia pochissimo. Esce per infortunio, peccato
Solo per l'imprecisione dei compagni, altrimenti oggi avrebbe portato a casa facilmente 1-2 assist nel suo bottino. Sulla sua fascia a tratti è imprendibile, tante energie fino al momento del cambio
Il giallo dopo 9 minuti avrebbe condizionato quasi tutti, ma non lui che con Barak e Ilic è il vero cervello di questa squadra. Suo anche l'assist per lo splendido 2-0 di Simeone. Esce tra gli applausi
Il giallo dopo 9 minuti avrebbe condizionato quasi tutti, ma non lui che con Barak e Ilic è il vero cervello di questa squadra. Suo anche l'assist per lo splendido 2-0 di Simeone. Esce tra gli applausi
Sarebbe potuto essere certamente più cinico sotto porta, due occasioni piuttosto chiare non concretizzate. Ma se oggi manca il bonus, la prestazione è dalla sua parte: è ovunque, il Verona non sarebbe così prolifico senza i suoi tagli, le sue invenzioni, la sua grande intelligenza tattica
Prende il posto di Veloso per dare più muscoli alla mediana, missione compiuta alla grande: lucido, non sbaglia un appoggio, rallenta la manovra quando serve e accelera al momento giusto
Crescita e maturazione costanti. Dopo un gol abbastanza facile fallito di piatto a centro area, invece di pagarne le conseguenze psicologicamente gioca sempre meglio: tocca tantissimi palloni con enorme qualità, entra in praticamente tutte le azioni del Verona. Un gigante
Conferma il magic moment e la fanta-media d'oro con un'altra partita stellare. I difensori della Lazio non lo prendono mai. Due assist geniali per Simeone nel suo pomeriggio da copertina
Conferma il magic moment e la fanta-media d'oro con un'altra partita stellare. I difensori della Lazio non lo prendono mai. Due assist geniali per Simeone nel suo pomeriggio da copertina
Probabilmente la sua miglior partita in carriera, se non altro dal punto di vista realizzativo. Il vero incubo di Patric e Radu che lo sogneranno anche stanotte: freddo sotto porta, abile di testa, lotta su ogni palla fino all'ultimo. Pomeriggio incredibile: ormai da classificare come bestia nera di Sarri
Batte nettamente anche l'altra romana in casa, a testimonianza di un impatto sfavillante su questa squadra sin dal suo arrivo. La manovra offensiva è un piacere per gli occhi
Batte nettamente anche l'altra romana in casa, a testimonianza di un impatto sfavillante su questa squadra sin dal suo arrivo. La manovra offensiva è un piacere per gli occhi
Due interventi importanti, intervallati però da un errore in impostazione coi piedi (non da lui) che porta al 2-0. Sui 4 gol, comunque, non ha colpe
Due interventi importanti, intervallati però da un errore in impostazione coi piedi (non da lui) che porta al 2-0. Sui 4 gol, comunque, non ha colpe
Tanto, troppo timido nel primo tempo, almeno fino al 2-0 del Verona non prende iniziative personali palla al piede. Poi prova a produrre qualcosa, ma sia a sinistra sia a destra i frutti sono poco maturi
Le perplessità della vigilia per la coppia inedita con Radu sono state ampiamente confermate sul campo: responsabilità dirette in almeno due dei tre gol di Simeone, sfiora la rete di testa ma per il resto è un pomeriggio da dimenticare
Le perplessità della vigilia per la coppia inedita con Radu sono state ampiamente confermate sul campo: responsabilità dirette in almeno due dei tre gol di Simeone, sfiora la rete di testa ma per il resto è un pomeriggio da dimenticare
Probabilmente nella Top 3 delle sue peggiori partite nella sua più che decennale esperienza nella Capitale. Si vede che è all'esordio stagionale e in campo dopo una vita: sempre in ritardo, Simeone lo scherza per tutta la gara, non azzecca praticamente nulla
Probabilmente nella Top 3 delle sue peggiori partite nella sua più che decennale esperienza nella Capitale. Si vede che è all'esordio stagionale e in campo dopo una vita: sempre in ritardo, Simeone lo scherza per tutta la gara, non azzecca praticamente nulla
A settembre del 2017 proprio a Verona trovò il suo primo gol in Serie A, oggi invece una delle partite peggiori da quando è alla Lazio. Tra Faraoni e soprattutto Caprari è in costante apnea
Se l'obiettivo era convincere Sarri a ridargli il posto nei minuti che ha giocato, l'effetto non è stato quello sperato. Anzi: difensivamente forse non all'altezza di quel ruolo, sotto porta si mangia davanti a Montipò la rete del potenziale 3-2
Meglio rispetto a Leiva, nonostante i richiami di Sarri. Quando entra lui la manovra della Lazio appare più viva, con maggiori idee e intraprendenza. Prima di rispegnersi nel finale
Le sue discese proverbiali si vedono solo a sprazzi, specie nella prima mezz'ora Casale non gli concede neanche un metro. Nella ripresa ha la chance per colpire ma il suo diagonale da dentro l'area non centra lo specchio: avrebbe potuto fare molto meglio
Tra i pochissimi a salvarsi dei suoi. Primo tempo abbastanza anonimo, poi cresce già a inizio ripresa, col delizioso assist di scavetto a Immobile. Per il resto, però, a parte una traversa su corner non riesce a dominare come fatto in tante altre occasioni
Risposta abbastanza convincente dello spagnolo nel suo spezzone: da segnalare il perfetto angolo che porta alla traversa di Milinkovic e il bel tiro da fuori ben sventato da Montipò. Sarri avrà recepito il segnale?
Alterna un paio di buone chiusure a qualche intervento in ritardo e appoggio errato nel suo primo tempo poco produttivo. Non a caso Sarri lo toglie dal campo per inserire Cataldi, ancora una volta
Alterna un paio di buone chiusure a qualche intervento in ritardo e appoggio errato nel suo primo tempo poco produttivo. Non a caso Sarri lo toglie dal campo per inserire Cataldi, ancora una volta
Tecnica quanto meno rivedibile, fisicamente improduttivo, idee poche e confusionarie. Giocando così, il campo rischia di vederlo sempre meno
Tecnica quanto meno rivedibile, fisicamente improduttivo, idee poche e confusionarie. Giocando così, il campo rischia di vederlo sempre meno
Nel nefasto pomeriggio biancoceleste, il bomber di Sarri si conferma letale sotto porta, seppur con la complicità di Montipò. E da lui che si deve ripartire, a lui ci si dovrà aggrappare per evitare altre uscite a vuoto di questo tipo. Anche se, al netto del gol, anche Ciro non gioca una gran partita
Nel primo tempo è tra i meno peggio dei suoi, galleggiando tra centrocampo e attacco ha lo spazio per invenzioni e imbucate nelle sue corde. Alla lunga cala di ritmo ed è lui a perdere la palla che porta al tris di Simeone
Nel primo tempo è tra i meno peggio dei suoi, galleggiando tra centrocampo e attacco ha lo spazio per invenzioni e imbucate nelle sue corde. Alla lunga cala di ritmo ed è lui a perdere la palla che porta al tris di Simeone
Spezzone importante per il minutaggio concesso, ma non si accende quasi mai nonostante abbia le qualità e la freschezza per farlo
Inaccettabile passare dal 3-1 all'Inter a un'ecatombe come questa: serve quell'equilibrio che lui sta cercando facendo (per ora) a meno di Lazzari e Luis Alberto, ma che evidentemente va ricercato anche altrove. Le assenze di Acerbi e Luiz Felipe possono essere un alibi fino a un certo punto: dietro la sua squadra balla troppo e davanti raccoglie molto meno di quanto produce