E' uno di quelli che cambia volto alla partita, per caratteristiche molto più adatto di Walukiewicz a interpretare il ruolo. Dà la scossa che porta al successo
Primo tempo con qualche incertezza, come quella che spalanca la chance a Fadera. Si riscatta con quella bella chiusura in scivolata su Cutrone nella ripresa
Primo tempo con qualche incertezza, come quella che spalanca la chance a Fadera. Si riscatta con quella bella chiusura in scivolata su Cutrone nella ripresa
Qualche errorino nel primo tempo, come molti suoi compagni migliora alla distanza palesando anche più fiducia nei suoi mezzi, forse anche grazie al gol di Cagliari
L'anima del Toro nel primo tempo, forse anche a costo di prendersi qualche rischio eccessivo. Sempre nel vivo dell'agonismo e del gioco maschio, al limite del giallo ma comunque costante
Si vede che ha voglia di fare, il problema è che perde qualche pallone di troppo e quasi tutti i contrasti, senza garantire quella qualità che ci vorrebbe sulla trequarti
Primo tempo avaro di occasioni e di spunti personali, un paio di fiammate a inizio ripresa prima del cambio. Goldaniga gli cancella un gol, la prima chance vera della ripresa nasce da una sua bella giocata a centrocampo: troppo poco per raggiungere la sufficienza
Nota stonata al pari di Sanabria, Dossena lo contiene e lo fa finire più volte in fuorigioco. Tocca pochissimi palloni specie nel primo tempo, non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di Audero
Cosa volere di più? Entra, fiuta l'errore insaccando la rete decisiva e si batte come un leone su tutti i palloni. Il classe 2005 si iscrive all'albo delle possibili sorprese stagionali dei granata
Pur agendo da laterale e non da centrale puro, riesce ad annullare Adams facendosi anche apprezzare per una chiusura decisiva su Sanabria nella ripresa
Pur agendo da laterale e non da centrale puro, riesce ad annullare Adams facendosi anche apprezzare per una chiusura decisiva su Sanabria nella ripresa
Fino al momento dell'infortunio gioca una partita generosa, fatta di tanta partecipazione alla costruzione della manovra ma con poca qualità nell'ultimo passaggio o nella conclusione
Non riesce a fare la differenza mettendo la sua tecnica al servizio della squadra, il suo è un trend in calo col passare dei minuti e infatti Fabregas lo toglie nel finale
Prova di buona solidità, una sola sbavatura da sottolineare: palla gestita maluccio sulla sponda di Sanabria per il tiro da fuori di Ricci che quasi la sblocca
Prova di buona solidità, una sola sbavatura da sottolineare: palla gestita maluccio sulla sponda di Sanabria per il tiro da fuori di Ricci che quasi la sblocca
Per un'ora di gioco è il più pericoloso dei suoi, lavora con qualità quasi tutti i palloni che gli capitano a tiro. E nella ripresa va vicino al gol di sinistro, Milinkovic-Savic mura anche lui
Per un'ora di gioco è il più pericoloso dei suoi, lavora con qualità quasi tutti i palloni che gli capitano a tiro. E nella ripresa va vicino al gol di sinistro, Milinkovic-Savic mura anche lui
Dal suo ingresso il Como perde un po' di imprevedibilità su quella corsia, a parte un paio di traversoni nel dribbling non dà il cambio di passo che Fabregas vorrebbe
Dal suo ingresso il Como perde un po' di imprevedibilità su quella corsia, a parte un paio di traversoni nel dribbling non dà il cambio di passo che Fabregas vorrebbe
Dal suo ingresso il Como perde un po' di imprevedibilità su quella corsia, a parte un paio di traversoni nel dribbling non dà il cambio di passo che Fabregas vorrebbe
Interessante il suo primo tempo, tocca meno palloni nella ripresa e ha anche un'occasione di testa spalle alla porta da pochi metri cestinata con un po' di superficialità
Sciocchezza clamorosa che di fatto regala i tre punti al Torino: retropassaggio a dir poco morbido e ingenuo che spalanca la porta a Njie. Episodio pesantissimo che lo condanna
Spreca la miglior occasione del primo tempo centrando Milinkovic-Savic, eppure tocca parecchi palloni e si propone spesso. Nella ripresa si spegne e lascia il campo
Il tiro di poco fuori a inizio partita è l'azione migliore del suo primo tempo tra luci e ombre, sale in cattedra alla distanza risultando più nel vivo del gioco. E sfiorando il gol da fuori: sinistro da fermo all'incrocio, Milinkovic-Savic è super con l'aiuto della traversa
Il tiro di poco fuori a inizio partita è l'azione migliore del suo primo tempo tra luci e ombre, sale in cattedra alla distanza risultando più nel vivo del gioco. E sfiorando il gol da fuori: sinistro da fermo all'incrocio, Milinkovic-Savic è super con l'aiuto della traversa
Utile per la squadra, meno in fase di finalizzazione. L'emblema è la chance nella ripresa in cui Coco lo rimonta e in scivolata gli cancella il diagonale
Episodio decisivo a parte, la sua squadra non dispiace affatto per intensità e manovra. Restano però problemi realizzativi scoperchiati nelle ultime tre partite da risolvere in fretta
