Favorito dal rosso a Romagnoli, la Lazio lo impensierisce pochissimo. Ennesimo clean sheet
Favorito dal rosso a Romagnoli, la Lazio lo impensierisce pochissimo. Ennesimo clean sheet
Si vede che è cresciuto anche atleticamente, più partecipe alla manovra e anche deciso nei contrasti
Si vede che è cresciuto anche atleticamente, più partecipe alla manovra e anche deciso nei contrasti
La sua percussione al 23' causa il rosso a Romagnoli e il cambio di volto completo al match. Episodio a parte, si conferma una garanzia lì dietro
Nella ripresa, insieme con Weah, è quello che ci crede di più andando a lavorare sul fianco sinistro della Lazio. Cresce alla distanza in maniera esponenziale
Qualche errorino di concetto nella gestione del pallone in mezzo a una gara di buona sostanza, certo favorita dall'assenza di Dia dopo meno di mezz'ora
Qualche errorino di concetto nella gestione del pallone in mezzo a una gara di buona sostanza, certo favorita dall'assenza di Dia dopo meno di mezz'ora
Decisamente il migliore in campo. Alla lunga vince eccome il duello con Isaksen e lo fa anche con Pedro nella ripresa, non disdegna affatto le sgroppate offensive. E su una di queste arriva l'autogol decisivo
Decisamente il migliore in campo. Alla lunga vince eccome il duello con Isaksen e lo fa anche con Pedro nella ripresa, non disdegna affatto le sgroppate offensive. E su una di queste arriva l'autogol decisivo
Primo tempo ordinato e senza sbavature, nella ripresa si becca il giallo e da lì Motta lo mette nel mirino fino al cambio immediato
Primo tempo ordinato e senza sbavature, nella ripresa si becca il giallo e da lì Motta lo mette nel mirino fino al cambio immediato
Detta i tempi di gioco, diversi cambi di campo ma anche un po' di lentezza nel contrastare le sortite offensive laziali, quasi come se gli mancasse un po' di 'garra'
Detta i tempi di gioco, diversi cambi di campo ma anche un po' di lentezza nel contrastare le sortite offensive laziali, quasi come se gli mancasse un po' di 'garra'
Anche lui entra in campo in maniera convincente, senza particolari acuti ma facendosi vedere e servire più di un pallone
Anche lui entra in campo in maniera convincente, senza particolari acuti ma facendosi vedere e servire più di un pallone
Il suo ingressso dà più vigore alla Juve che attacca con convinzione dalla destra. Diversi cross pericolosi messi, buonissimo impatto
Segnali di ripresa? Sì e no. Sembra leggermente più dentro al gioco, ma è ancora distante anni luce dal giocatore ammirato in Premier. E di testa nella ripresa si divora un gol da pochi metri
Muscoli e dinamismo da vendere, a Motta serve e servirà come il pane. Nel primo tempo in particolare è tra i pochi a cambiare marcia
Uno spezzone di tutto rispetto per il giovane talento che si piazza a ridosso della trequarti, dimostrando personalità in più di un frangente
Due gli episodi che gli fanno meritare la sufficienza: l'imbucata per Kalulu sull'episodio che porta al rosso di Romagnoli e la traversa che gli nega la gioia del gol. Tocca pochi palloni, suo il primo tiro in porta della Juve all'81' parato da Provedel
Marusic riesce a contenerlo senza troppi patemi, ha gran voglia di fare ma a conti fatti non si rende mai pericoloso né riesce a servire con la giocata giusta il compagno in area o smarcato al limite
Marusic riesce a contenerlo senza troppi patemi, ha gran voglia di fare ma a conti fatti non si rende mai pericoloso né riesce a servire con la giocata giusta il compagno in area o smarcato al limite
Aveva tante assenze, ma la Juve - a parte la fase difensiva - ancora convince poco per gioco e finalizzazione. E ha anche avuto l'uomo in più per tre quarti di partita: senza il vantaggio, ci sarebbe da chiedersi come sarebbe andata...
Partita di ordinaria amministrazione macchiata dalla frittata finale: difetto di comunicazione con Gila che regala i tre punti alla Juve
Gioca una gara onesta, fatta di qualche buon anticipo e di letture intelligenti. Non sempre impeccabile, ma gli strascichi della crescita avuta con Sarri si notano eccome
Gioca una gara onesta, fatta di qualche buon anticipo e di letture intelligenti. Non sempre impeccabile, ma gli strascichi della crescita avuta con Sarri si notano eccome
24 minuti relativamente tranquilli, poi l'episodio che cambia tutto: sorpreso dalla percussione centrale di Kalulu, tocco leggero che lo stende al limite. Quanto basta per rimediare il rosso e condizionare pesantemente il prosieguo della gara
Tutto sommato se la cava abbastanza bene, contiene Yildiz e fa il suo senza eccellere tecnicamente ma giocando una partita attenta
Al netto di pochi errorini tecnici, soprattutto nella ripresa sale in cattedra e si conferma il consueto trattore di inizio stagione. Impressionante quando decide di partire palla al piede auto-lanciandosi, non lo tiene nessuno
85 minuti di sostanza, fisico e anticipi su Vlahovic. Poi il fattaccio: deviazione sfortunata ma dal peso specifico incredibilmente pesante
85 minuti di sostanza, fisico e anticipi su Vlahovic. Poi il fattaccio: deviazione sfortunata ma dal peso specifico incredibilmente pesante
Entra per dare respiro a Guendouzi, si mette a fare la lotta nel gioco aereo e si becca un giallo nel bloccare un contropiede. Sarà utile nella stagione, al posto di uno tra Rovella e il francese
Presente nella costruzione del gioco e mentalmente dentro la partita al 100%, il problema è che non impensierisce mai Di Gregorio né si inventa la giocata che sia all'altezza del suo valore. Non a caso, la gara la termina anzitempo
Presente nella costruzione del gioco e mentalmente dentro la partita al 100%, il problema è che non impensierisce mai Di Gregorio né si inventa la giocata che sia all'altezza del suo valore. Non a caso, la gara la termina anzitempo
Presente nella costruzione del gioco e mentalmente dentro la partita al 100%, il problema è che non impensierisce mai Di Gregorio né si inventa la giocata che sia all'altezza del suo valore. Non a caso, la gara la termina anzitempo
Riferimento centrale costante, dà una grossa mano allo stesso Rovella sebbene non giochi la sua stessa partita per cattiveria e sacrificio
Tecnicamente si vede che ha una marcia in più, deve trovare la forma ideale e questi spezzoni possono di certo aiutarlo. Finale di sacrificio e condizionato dal contesto numericamente a sfavore
Da ex gioca una signora partita per intensità, pressing e lucidità nelle scelte. Non cala di un millimetro fino alla fine
Ha grande voglia di rendersi utile a questa squadra, entra in campo con lo spirito giusto provando a contenere gli attacchi bianconeri sulla sinistra e proponendosi in quelle poche volte in cui la squadra di Baroni prova a portare la palla avanti
Ha grande voglia di rendersi utile a questa squadra, entra in campo con lo spirito giusto provando a contenere gli attacchi bianconeri sulla sinistra e proponendosi in quelle poche volte in cui la squadra di Baroni prova a portare la palla avanti
Sacrificato dopo il rosso a Romagnoli, c'è da dire che nei 27 minuti in cui resta in campo combina davvero poco o nulla. L'intesa con Isaksen, sorprendentemente, funziona poco
Sacrificato dopo il rosso a Romagnoli, c'è da dire che nei 27 minuti in cui resta in campo combina davvero poco o nulla. L'intesa con Isaksen, sorprendentemente, funziona poco
Nonostante l'uomo in meno gioca una partita da sottolineare per sacrificio, intensità, tempismo nel gioco aereo e lucidità nell'assistenza ai compagni. Costretto ad abbassarsi spesso, non si perde mai d'animo fino all'ultimo momento utile. Vince il confronto diretto con Gatti sulle palle alte
Nel primo tempo è il migliore dei suoi, confermando di meritare la fiducia di Baroni. Cala alla distanza, anche per via dell'uomo in meno. Ma resta una prova intrigante sul piano tecnico e anche di sacrificio quando aiuta Marusic nei raddoppi
Romagnoli rovina il suo piano partita, ciononostante non si perde d'animo e dà solidità e anima alla squadra. La beffa finale targata Gila toglie poco a una prova assolutamente dignitosa