
Corre come il Freccia bianca da Milano a Verona; ma quanto sofferenza nel primo tempo contro Ilicic. Sforna il secondo assist stagionale.
Corre come il Freccia bianca da Milano a Verona; ma quanto sofferenza nel primo tempo contro Ilicic. Sforna il secondo assist stagionale.
Si fa anticipare da Cristante in occasione del gol. Nella ripresa si riscatta con ben 7 respinte.
Si fa anticipare da Cristante in occasione del gol. Nella ripresa si riscatta con ben 7 respinte.
Mette una pezza quando può, ma balla parecchio nel primo tempo. Nella ripresa ordinaria amministrazione.
Soffre maledettamente Spinazzola nel primo tempo. Va meglio nella ripresa, ma solo perché l'Atalanta non c'è più.
Soffre maledettamente Spinazzola nel primo tempo. Va meglio nella ripresa, ma solo perché l'Atalanta non c'è più.
All'esordio dal primo minuto si lascia totalmente imbambolare dalle giocate della mediana atalantina. Impalpabile. Giampaolo lo lascia a buon diritto negli spogliatoi.
Sembrava fuori condizione nel primo tempo; tira fuori la garra nella ripresa e porta i suoi alla vittoria con il solito dinamismo (ben 77 i passaggi fatti di cui l'84% riusciti).
Entra e cambia il volto del match con la sua qualità nel tocco palla. Da applausi il gol del ko. Ritornerà titolare, statene certi.
Nel suo nuovo ruolo di interno di centrocampo si trova a meraviglia. 7 contrasti vinti e 10 palloni guadagnati. Tante giocate di qualità, tra cui l'azione che porta al gol del definitivo 3-1 di Linetty. Giocatore indispensabile per Giampaolo.
Nel suo nuovo ruolo di interno di centrocampo si trova a meraviglia. 7 contrasti vinti e 10 palloni guadagnati. Tante giocate di qualità, tra cui l'azione che porta al gol del definitivo 3-1 di Linetty. Giocatore indispensabile per Giampaolo.
Sembra spaesato in mezzo al campo. Prova solo una volta il tiro, ma viene stoppato. Troppo poco.
Si accende solo nella ripresa quando la Samp ha cambiato volto. Sforna l'ennesimo bonus del suo strepitoso campionato. Prezioso.
Si accende solo nella ripresa quando la Samp ha cambiato volto. Sforna l'ennesimo bonus del suo strepitoso campionato. Prezioso.
Gioca con ardore e coraggio, lottando su tutti i palloni. Ancora in gol (il terzo in campionato). Sempre più acclamato dai tifosi.
Al pari di Linetty sembra avere l'argento vivo addosso. Il suo ingresso trasforma la Samp che acquista maggiore profondità nella manovra. Al posto giusto nel momento giusto in occasione del gol.
Al pari di Linetty sembra avere l'argento vivo addosso. Il suo ingresso trasforma la Samp che acquista maggiore profondità nella manovra. Al posto giusto nel momento giusto in occasione del gol.
Vince la partita da solo. Rimediando ai propri sbagli con il coraggio di rischiare il doppio cambio ad inizio ripresa. Non c'è dubbio che la Samp può dire la sua quest'anno.
Quattro parate con cui limita i danni. Sui gol può davvero far poco.
Soffre maledettamente nella ripresa la velocità degli attaccanti doriani. Si lascia fregare da Linetty in occasione del gol.
Concede troppo spazio a Zapata che tutto solo può incornare in rete il cross di Quagliarella. Il centrale della Nazionale non è sembrato lucido anche in altre circostanze.
Si lascia asfaltare da Strinic senza opporre resistenza. Per nulla offensivo nella ripresa.
Si lascia asfaltare da Strinic senza opporre resistenza. Per nulla offensivo nella ripresa.
Del terzetto difensivo è quello che tiene meglio (3 contrasti vinti). Ma alla lunga anche lui soffre il cambio di passo della Samp.
Non la sua miglior partita. Senza mordente e poco preciso nei passaggi. Gasp è costretto a toglierlo.
In assenza di Gomez, è il faro della squadra. Smista palloni a destra e manca, e prova sempre la verticalizzazione. Peccato che nella ripresa si lasci travolgere come il resto della squadra dall'esuberanza doriana.
In assenza di Gomez, è il faro della squadra. Smista palloni a destra e manca, e prova sempre la verticalizzazione. Peccato che nella ripresa si lasci travolgere come il resto della squadra dall'esuberanza doriana.
In assenza di Gomez, è il faro della squadra. Smista palloni a destra e manca, e prova sempre la verticalizzazione. Peccato che nella ripresa si lasci travolgere come il resto della squadra dall'esuberanza doriana.
Devastante nel primo tempo. Oltre al gol (il terzo sempre di testa) fa da collante tra attacco e centrocampo mettendo sempre in difficoltà Regini e Silvestre costretti ad uscire dalla linea difensiva. Nella ripresa finisce la benzina.
E' tra i migliori nel primo tempo; come il resto della squadra sparisce dal gioco nella ripresa lasciando comandare Torreira e compagni.
Nel primo tempo è un flagello di Dio sulla corsia mancina. Bonus a parte, è imprescindibile per il gioco dell'Atalanta. Nella ripresa si ferma.
Gioca solo mezz'ora, ma riesce ad andare al tiro 2 volte rendendosi al solito pericoloso. Risparmiato da Gasp, esce con una fasciatura al piede che desta non poche preoccupazione.
Solo 1 tiro nello specchio, ma il solito movimento ad allargare la manovra della squadra. Esce per dar spazio a Cornelius, ma non aveva demeritato.
Gettato nella mischia nel finale, spreca due buone opportunità. Avrebbe potuto far meglio.
Gettato nella mischia nel finale, spreca due buone opportunità. Avrebbe potuto far meglio.
Pochi minuti per dimostrare quanto di buono si dice sul suo conto. Crea due occasioni, ma non riesce mai a tirare in porta.
I tanti giocatori coinvolti dagli impegni con le rispettive nazionali non possono essere un alibi. La partita l'ha persa in 13 minuti. E su questo il Gasp dovrà riflettere.