Attento sulla conclusione di Krstovic (più difficile) e Gallo (facile, centrale). Agevole anche l’intervento su Rebic nella ripresa. Bravo su Ramadani da fuori a metà ripresa.
- Morata 38’
- Hernandez T. 41’
- Pulisic 43’
Attento sulla conclusione di Krstovic (più difficile) e Gallo (facile, centrale). Agevole anche l’intervento su Rebic nella ripresa. Bravo su Ramadani da fuori a metà ripresa.
Gran partita. Freccia mancina in versione deluxe. Assist da fermo per Morata, poi rete col mancino su servizio di Leao. Dominante da quel lato.
Confermato dopo l’ottimo derby. Sicuro dietro, sempre attento.
Confermato dopo l’ottimo derby. Sicuro dietro, sempre attento.
Accusa un problemino nel primo tempo, ma resiste e non esce. Dietro è lucido e non sbaglia nulla, anche se Krstovic è un osso duro.
Nel primo tempo non affonda e copre bene su Rebic. Un’entrata durissima su Coulibaly gli costa l’ammonizione: evitabile. Un po’ goffo quando deve affondare. Dietro sicuramente sufficiente.
Entra e si fa espellere per un intervento pericoloso su Banda. 4 inevitabile.
Entra e si fa espellere per un intervento pericoloso su Banda. 4 inevitabile.
Non un primo tempo brillante, ma si fa trovare prontissimo nel tap-in per il 3-0. Quando tocca palla, non la perde mai. Sempre positivo il suo apporto.
Un cross sbagliato sulla traversa. Un colpo di testa parato da Falcone. Ci prova.
Un tiro alto al 15’ da fuori. In mezzo però blocca tutte le ripartenze pugliesi. Duro, tosto, convincente.
Un tiro alto al 15’ da fuori. In mezzo però blocca tutte le ripartenze pugliesi. Duro, tosto, convincente.
Entra senza troppa voglia di mettersi in luce. Leggerino e poco incisivo.
Entra e si sistema in mezzo. Gestione essenziale, niente di trascendentale.
Inizia bene, con uno slalom. Poi perde un paio di palloni non da lui. La tecnica è elevata, la continuità pure. Sempre sopra la media.
Inizia bene, con uno slalom. Poi perde un paio di palloni non da lui. La tecnica è elevata, la continuità pure. Sempre sopra la media.
La sua presenza da titolare era incerta, ma Fonseca non rinuncia allo spagnolo. Molto mobile. Sblocca la gara con un bel colpo di testa, entra anche nell’azione del 3-0 servendo Abraham. Bellissima “una ruleta” a metà campo. Esce tra gli applausi.
Entra e spreca due buone ripartenze con passaggi sbagliati. Un po’ arrugginito.
Viene servito da Leao nel primo tempo, ma sbaglia il cross per Morata. Si divora un gol clamoroso centrando il palo da pochi passi: poi da lì nasce comunque il 3-0 di Pulisic. In generale non gioca male: diverse sponde utili. Sufficiente.
Non inizia bene. Un po’ superficiale e ben contenuto da Dorgu. Poi trova un paio di buoni filtranti per Theo. Fa ammonire Baschirotto, che lo stende in una ripartenza. Palla sublime per Hernandez (assist). Nella ripresa cala un po’, sbaglia tanto (al tiro e al cross).
Un Milan un po’ spento nei primi 35 minuti, ma poi tre gol nel finale fotografano il potenziale della sua squadra. Vittoria che dà continuità. Ottima gestione e fiducia in vista di Leverkusen.
Trafitto tre volte in cinque minuti senza colpe. Anzi prova anche a salvare. Una parata su Leao nel finale.
Va al tiro nel primo tempo, ma non crea problemi a Maignan. Poi soffre la spinta del Milan e arranca.
Ammonito per un fallo su Leao. Non perfetto su Morata e distratto in occasione del 3-0 di Pulisic. Non ci siamo.
Malissimo. Gioca terzino a destra. Il primo tiro del match è suo, ma non inquadra la porta. Nel finale di tempo viene travolto da Theo e Leao, che lo superano tre volte: il Lecce crolla. Anche nella ripresa patisce Leao. In affanno costante.
Malissimo. Gioca terzino a destra. Il primo tiro del match è suo, ma non inquadra la porta. Nel finale di tempo viene travolto da Theo e Leao, che lo superano tre volte: il Lecce crolla. Anche nella ripresa patisce Leao. In affanno costante.
Gran chiusura su cross di Abraham nel primo tempo. Non ha colpe sui gol subiti. Unico del Lecce dietro a non traballare. Un’altra prova convincente.
Pasticcione quando ha il pallone tra i piedi. Quantità sì, qualità no.
Nel finale va al tiro: troppo centrale. Sfrutta la superiorità numerica per farsi vedere.
Perde lui in modo sanguinoso il pallone in impostazione da cui nasce il 2-0 rossonero. Errore grave. Ci prova da fuori, ma trova Maignan.
Posizionamento e tecnica ci sono, ma è sempre troppo molle e leggero. Il Milan in mezzo sfonda di continuo.
Posizionamento e tecnica ci sono, ma è sempre troppo molle e leggero. Il Milan in mezzo sfonda di continuo.
Veramente un mistero. Perde duelli, viene anticipato, gioca in punta di piedi. Non porta la qualità che Gotti gli chiede.
Veramente un mistero. Perde duelli, viene anticipato, gioca in punta di piedi. Non porta la qualità che Gotti gli chiede.
Ex di giornata. Un paio di scorribande a sinistra, senza alcun vero successo. Lotta e ci prova. Un tiro debole, parato da Maignan. Applaudito per affetto dal suo ex pubblico.
Ex di giornata. Un paio di scorribande a sinistra, senza alcun vero successo. Lotta e ci prova. Un tiro debole, parato da Maignan. Applaudito per affetto dal suo ex pubblico.
Entra e porta energia. Colpisce un palo col mancino. Poi Bartesaghi entra durissimo su di lui e viene espulso. Forse sarebbe dovuto entrare prima.
Entra e porta energia. Colpisce un palo col mancino. Poi Bartesaghi entra durissimo su di lui e viene espulso. Forse sarebbe dovuto entrare prima.
Entra e porta energia. Colpisce un palo col mancino. Poi Bartesaghi entra durissimo su di lui e viene espulso. Forse sarebbe dovuto entrare prima.
Va al tiro col destro da fuori all’11’ e impegna Maignan. Lotta e ci prova. Poi viene anticipato da Morata, che segna di testa e sblocca il match. Combatte spesso spalle alla porta, come può.
Centravanti con Krstovic. Ci prova nel finale, con convinzione.
Il Lecce gioca una buona prima mezz’ora, ma poi crolla e prende tre gol nel giro di cinque minuti. Non trova rimedi. La mossa Dorgu a destra non paga affatto.
Il Lecce gioca una buona prima mezz’ora, ma poi crolla e prende tre gol nel giro di cinque minuti. Non trova rimedi. La mossa Dorgu a destra non paga affatto.