Può poco sul gol di Romangoli, risponde presente sulla conclusione ravvicinata di Cheddira. Con qualche problema di troppo neutralizza un tiro di Mazzitelli.
- Romagnoli S. 12’
- Jovane 52’
Può poco sul gol di Romangoli, risponde presente sulla conclusione ravvicinata di Cheddira. Con qualche problema di troppo neutralizza un tiro di Mazzitelli.
Fatica sempre un po' col pallone tra i piedi e nel primo tempo non è eccellente nelle chiusure. Cresce nella ripresa quando si rivede, in parte, il difensore dello scorso anno.
Fatica sempre un po' col pallone tra i piedi e nel primo tempo non è eccellente nelle chiusure. Cresce nella ripresa quando si rivede, in parte, il difensore dello scorso anno.
Troppo morbido nella marcatura su Romagnoli in occasione del gol. Fa meglio nel secondo tempo.
Troppo morbido nella marcatura su Romagnoli in occasione del gol. Fa meglio nel secondo tempo.
Non perfetto sul gol di Romagnoli, è comunque il migliore del pacchetto arretrato granata nonostante i continui duelli con un vivace Caso. Nel finale rischia con un intervento su Cuni lanciato a rete, se la cava con l'ammonizione.
Il piglio è quello giusto, ma troppo spesso si perde in controlli lunghi e inefficaci. Spende l'ammonizione per fermare Cheddira.
Il piglio è quello giusto, ma troppo spesso si perde in controlli lunghi e inefficaci. Spende l'ammonizione per fermare Cheddira.
La gamba è quella di sempre, si rivela preziosa in entrambe le fasi. Non preciso un cross potenzialmente decisivo nel finale.
Dal suo cross nasce il gol di Cabral, poi cerca la gloria personale e va vicino all'ennesimo eurogol della sua carriera.
Da trequartista non brilla, fa meglio quando Sousa lo sposta sulla destra, rivelandosi prezioso con un paio di chiusure da manuale. Al top l'intesa con Candreva.
A volte sembra un pesce fuor d'acqua, perde anche un pallone sanguinoso. Con un tiro da fuori sfiora il possibile gol vittoria.
A volte sembra un pesce fuor d'acqua, perde anche un pallone sanguinoso. Con un tiro da fuori sfiora il possibile gol vittoria.
A volte sembra un pesce fuor d'acqua, perde anche un pallone sanguinoso. Con un tiro da fuori sfiora il possibile gol vittoria.
Il suo ingresso è ordinato, ma non riesce ancora a fare la differenza.
Conferma di avere grandissime doti tecniche, pur giocando in una zona di campo non del tutto congeniale alle sue caratteristiche.
Schierato in posizione di falso nueve, colpisce il terzo legno consecutivo in tre partite. Poi si sblocca nella ripresa con un colpo da biliardo: l'esultanza dice tutto sul suo stato d'animo.
Schierato in posizione di falso nueve, colpisce il terzo legno consecutivo in tre partite. Poi si sblocca nella ripresa con un colpo da biliardo: l'esultanza dice tutto sul suo stato d'animo.
Il suo ingresso conferisce fisicità all'attacco granata, impegna Turati con un diagonale insidioso, ma nel finale spreca qualche pallone di troppo.
Tiene ancora fuori Ikwuemesi dall'undici di partenza, rinunciando ad una punta pura "rischiando" la mossa Cabral. La squadra gira, ma soffre troppo in difesa, soprattutto sui calci piazzati.
La traversa lo salva in avvio di partita, poi si conferma con una serie di interventi da applausi. Bellissimo quello sul tiro velenoso di Maggiore.
La traversa lo salva in avvio di partita, poi si conferma con una serie di interventi da applausi. Bellissimo quello sul tiro velenoso di Maggiore.
Al primo pallone utile batte Ochoa con un perfetto colpo di testa, poi tiene a bada l'esuberanza di Cabral. Altra grande chiusura su Candreva prima dell'intevallo.
Attento e vivace sulla fascia, mette il cross che Romagnoli trasforma in gol.
Reagisce con eccessiva veemenza a un tocco di Candreva e si fa ammonire per proteste. Nel finale tiene bene la fisicità di Ikwuemesi.
Reagisce con eccessiva veemenza a un tocco di Candreva e si fa ammonire per proteste. Nel finale tiene bene la fisicità di Ikwuemesi.
Reagisce con eccessiva veemenza a un tocco di Candreva e si fa ammonire per proteste. Nel finale tiene bene la fisicità di Ikwuemesi.
Il peggiore dei suoi: non incide in fase di spinta e si dimentica completamente Cabral in occasione del gol.
Il peggiore dei suoi: non incide in fase di spinta e si dimentica completamente Cabral in occasione del gol.
Entra col piglio giusto. Prima sfiora il gol (ma c'era fuorigioco), poi si esibisce in una ottima chiusura su Candreva. Nel finale spreca una ghiottissima ripartenza.
Il capitano giallazzurro sforna un'altra buona prestazione, sfiora il gol con un tiro che per poco non sorprende Ochoa.
Batte due calci di punizione simili nel giro di pochi minuti. Prima prende la barriera, poi spara alto sopra la traversa.
Batte due calci di punizione simili nel giro di pochi minuti. Prima prende la barriera, poi spara alto sopra la traversa.
Prestazione ordinata del centrocampista scuola Milan, con qualche tocco interessante ad accelerare la manovra giallazzurra.
Qualche battibecco di troppo con gli avversari (rischiando il cartellino giallo), ma quando ha il pallone tra i piedi conferisce tantissima qualità alla manovra di costruzione.
Quando accelera mette in apprensione la retroguardia granata, trova anche il gol ma viene fermato dal fuorigioco. Rimedia un giallo evitabile per proteste.
Conferma di avere tanto talento, sfiora il gol con un bellissimo sinistro a giro. Calo fisiologico fino alla sostituzione.
Un ingresso ordinato quello del talento georgiano. Ha bisogno ancora di tempo per entrare al meglio negli schemi di Di Francesco.
Il suo ingresso crea qualche grattacapo alla difesa granata: Lovato è costretto a fermarlo con un fallo da cartellino arancione.
Serve a Caso il pallone del gol annullato, poi va vicino alla marcatura personale ma Ochoa gli sbarra la strada.
La sua squadra inanella il quarto risultato utile consecutivo, strappando un pareggio tutt'altro che da buttare. E il gioco espresso a tratti è davvero godibile.