
La Roma crea poco nella prima mezz'ora, poi nel giro di pochi minuti si fa trovare pronto sulla conclusione ravvicinata di Dovbyk e soprattutto su quelle di El Shaarawy e Pisilli, ma non può nulla sul tap-in vincente dell'ex Girona. Nega la doppietta all'ucraino mettendoci il ginocchio.