Prestazione negativa la sua complice l'errore in avvio di match. Il passaggio per Caldirola è troppo azzardato: ha sulle spalle la responsabilità di un penalty a sfavore.
Prestazione negativa la sua complice l'errore in avvio di match. Il passaggio per Caldirola è troppo azzardato: ha sulle spalle la responsabilità di un penalty a sfavore.
Giganteggia in difesa. Attento su quasi tutti i palloni, non teme il duello fisico con gli attaccanti del Lecce. È autore di un recupero provvidenziale, a dir poco miracoloso.
Nel primo tempo deve avere a che fare con Krstovic, non un avversario qualsiasi. Soffre leggermente e rimedia un giallo di troppo che costringe Palladino a richiamarlo in panchina.
Il primo giallo è da dividere a metà con Sorrentino; sul secondo che porta all'espulsione è ingenuo. Lascia i suoi in dieci uomini durante l'arrembaggio finale.
A centrocampo la sua presenza si nota. Prova ad inserirsi con personalità. Nel finale, con un colpo di testa, sbaglia il match point a meno di un metro da Falcone.
A centrocampo la sua presenza si nota. Prova ad inserirsi con personalità. Nel finale, con un colpo di testa, sbaglia il match point a meno di un metro da Falcone.
Lui è il vero capitano della squadra, non solo per la fascia. Tutti i palloni a centrocampo passano dai suoi piedi. Si inserisce e prova a lanciare i compagni.
Lui è il vero capitano della squadra, non solo per la fascia. Tutti i palloni a centrocampo passano dai suoi piedi. Si inserisce e prova a lanciare i compagni.
Giocatore di alto livello e prestazione da applausi ancora una volta. Segna il gol che vale il pareggio; è autore di giocate che lasciano a bocca aperta i fantallenatori; prova anche un assist di tacco in area avversaria.
Falcone gli dice di no e gli nega la gioia del gol; spara fuori sulla ribattuta. Ha l'occasione per segnare il secondo gol dei suoi. L'ingresso in campo è positivo, ma non incide sul risultato.
Falcone gli dice di no e gli nega la gioia del gol; spara fuori sulla ribattuta. Ha l'occasione per segnare il secondo gol dei suoi. L'ingresso in campo è positivo, ma non incide sul risultato.
La reazione dopo il gol subito non era affatto scontata. Buoni anche i cambi in panchina: tra VAR ed un pizzico di sfortuna non riesce a centrare i tre punti.
La sua è la solita partita giocata su buona intensità e con interventi decisivi. Sul gol di Colpani può fare poco, ma sbarra la porta in occasione dell'arrembaggio del Monza.
La sua è la solita partita giocata su buona intensità e con interventi decisivi. Sul gol di Colpani può fare poco, ma sbarra la porta in occasione dell'arrembaggio del Monza.
Nettamente il migliore del reparto difensivo dei salentini. La sua prestazione è in crescendo: chiude la gara con un intervento provvidenziale in scivolata che salva i suoi da un gol quasi certo.
Espulsione sacrosanta visto l'intervento duro. Entrata ingenua, col piede a martello, che mette in seria difficoltà la sua squadra, in inferiorità numerica per gran parte del secondo tempo.
Espulsione sacrosanta visto l'intervento duro. Entrata ingenua, col piede a martello, che mette in seria difficoltà la sua squadra, in inferiorità numerica per gran parte del secondo tempo.
Supera Birindelli quasi sempre. La sua velocità mette gli avversari in difficoltà. Il Lecce, dal suo lato, grazie ai suoi scatti, è decisamente pericoloso.
Supera Birindelli quasi sempre. La sua velocità mette gli avversari in difficoltà. Il Lecce, dal suo lato, grazie ai suoi scatti, è decisamente pericoloso.
Conquista il penalty che poi Krstovic segnerà. Si avventa sul pallone vagante nell'area del Monza con coraggio e grinta. Gioca con personalità e mette in difficoltà la retroguardia brianzola.
Segna con freddezza il calcio di rigore che vale il momentaneo vantaggio. Poi lotta con coraggio: fa da sponda per i compagni, spalle alla porta. Non riesce ad incidere in altro modo sul tabellino.
Il suo Lecce tiene botta con coraggio e personalità nonostante l'uomo in meno. Le sue scelte vengono premiate da un risultato in ogni caso positivo su un campo ostico.
