
Partita molto tranquilla per lui che non viene chiamato in causa per parate particolarmente impegnative, inoltre viene sostituito nel finale e non subisce quindi nemmeno la rete dell'1-4...
Partita molto tranquilla per lui che non viene chiamato in causa per parate particolarmente impegnative, inoltre viene sostituito nel finale e non subisce quindi nemmeno la rete dell'1-4...
Apre lo score con un insolito gol di petto sugli sviluppi di un calcio di punizione facendosi trovare pronto in area di rigore. Minime sbavature in difesa, forse per eccesso di sicurezza, ma anche diverse chiusure andate a buon fine.
Nel primo tempo spinge molto sulla sua fascia in fase offensiva vincendo il duello con Biraghi e costringendo a numerose rincorse Gonzalez, controlla bene in difesa nella ripresa.
Prestazione di buon livello in difesa che viene parzialmente rovinata dall'espulsione abbastanza incomprensibile per proteste in pieno recupero che di fatto conclude la sua stagione.
In una partita in cui tanti suoi compagni sembrano esaltarsi lui mostra qualche incertezza in più limitandosi al compitino per altro svolto con qualche pecca nonostante la serata non eccezionale dei rivali. In fin dei conti comunque se la cava.
In una partita in cui tanti suoi compagni sembrano esaltarsi lui mostra qualche incertezza in più limitandosi al compitino per altro svolto con qualche pecca nonostante la serata non eccezionale dei rivali. In fin dei conti comunque se la cava.
A centrocampo si lotta poco e forse per questo anche lui si nota molto poco. Presidia comunque la sua zona senza grossi problemi.
Sforna due assist, uno da fermo per Ferrari e l'altro per Thorsby e si fa trovare sempre pronto per creare pericoli quando la palla passa dalle sue parti.
Nonostante la Sampdoria domini fatica a essere coinvolto nelle azioni pericolose della squadra e sbaglia qualche passaggio di troppo. Alla lunga comunque se la cava anche grazie alla pochezza degli avversari.
Il più in partita dei centrali di centrocampo della Sampdoria, trova con merito il gol che di fatto chiude la partita in una delle sue incursioni offensive.
Pare correre il doppio degli avversari che non riescono mai a fermarlo se non con dei falli. Pregevole assist per il 2-0 di Quagliarella, avvia l'azione del 3-0 e sigla personalmente il 4-0 con un preciso tiro all'angolino.
Pare correre il doppio degli avversari che non riescono mai a fermarlo se non con dei falli. Pregevole assist per il 2-0 di Quagliarella, avvia l'azione del 3-0 e sigla personalmente il 4-0 con un preciso tiro all'angolino.
Entra nel finale e fa a tempo a provocare il rigore dell'1-4 per un intervento scomposto di braccio.
Ispirato fin dall'inizio, si fa vedere con alcune aperture illuminanti per i compagni e poi timbra il cartellino con un pregevole scavino con il quale batte Terracciano per il 2-0.
Entra nel finale, il tempo di non sfruttare un'occasione da gol ma anche di entrare nell'azione del 4-0.
Senza più il pensiero di salvarsi la squadra gioca sulle ali dell'entusiasmo e domina una spenta Fiorentina. Bel modo per chiudere una stagione travagliata.
Subisce quattro gol ma poteva farci poco in tutte e quattro le occasioni.
Perde nettamente il duello con Bereszynski e potrebbe fare meglio nell'azione dello 0-3.
Partita totalmente negativa fin dall'inizio. Poco efficace sia nella marcatura stretta che nei movimenti difensivi in coppia con Igor. Si fa sorprendere in ripetute circostanze, fra le quali clamoroso il modo con cui si fa bruciare da Quagliarella sul 2-0.
Il meno colpevole della difesa della Fiorentina, visto che la Sampdoria spinge di più sull'altra fascia, ma anche lui va in difficoltà in alcune circostanze.
Il meno colpevole della difesa della Fiorentina, visto che la Sampdoria spinge di più sull'altra fascia, ma anche lui va in difficoltà in alcune circostanze.
Entra quando la partita non ha più niente da chiedere e non gli si possono addebitare colpe sui gol subiti.
Si fa bruciare da Ferrari che inizialmente marca lui sull'1-0, troppo molle in chiusura nei gol subiti nel secondo tempo e soprattutto spesso fuori posizione e mai coordinato nei movimenti con Milenkovic.
Entra nel finale ma crea poco davanti e perde il contrasto nell'azione dello 0-4.
Entra nel finale ma crea poco davanti e perde il contrasto nell'azione dello 0-4.
Si divora l'occasione per il possibile 1-2 che poteva riportare la Fiorentina in partita e nel complesso è autore di una partita con pochi spunti.
Si divora l'occasione per il possibile 1-2 che poteva riportare la Fiorentina in partita e nel complesso è autore di una partita con pochi spunti.
Entra nel finale a partita chiusa, poteva fare poco ma si fa comunque notare per uno stop totalmente lisciato.
Primo tempo da non pervenuto e infatti Italiano decide di lasciarlo negli spogliatoi.
Lontano dalla migliore condizione, sbaglia numerosi passaggi e manca il suo "cervello" nell'organizzazione di gioco della Fiorentina.
In una giornata negativa per l'intera squadra, ha almeno il merito di provare qualche giocata soprattutto a inizio ripresa anche se raramente con buoni risultati.
Entra nella ripresa e si fa notare solo per un'ammonizione subita per un brutto fallo fatto. Troppo poco.
Entra nella ripresa e si fa notare solo per un'ammonizione subita per un brutto fallo fatto. Troppo poco.
Entra nel finale al posto di Cabral ma la Fiorentina ha ormai rinunciato ad attaccare e non riesce a crearsi occasioni.
Entra nel finale al posto di Cabral ma la Fiorentina ha ormai rinunciato ad attaccare e non riesce a crearsi occasioni.
Non una grandissima partita ma rispetto ai compagni almeno si impegna facendosi vedere spesso anche in fase difensiva. Ha inoltre il merito di segnare il gol della bandiera su calcio di rigore.
Non una grandissima partita ma rispetto ai compagni almeno si impegna facendosi vedere spesso anche in fase difensiva. Ha inoltre il merito di segnare il gol della bandiera su calcio di rigore.
Non entra mai in partita e quando la palla arriva dalle sue parti viene sempre ben controllato da Colley.
Non entra mai in partita e quando la palla arriva dalle sue parti viene sempre ben controllato da Colley.
Non entra mai in partita e quando la palla arriva dalle sue parti viene sempre ben controllato da Colley.
La Fiorentina si scioglie come neve al sole proprio sul più bello. Ha sempre faticato contro squadre chiuse ma oggi è mancata anche la voglia di lottare. La conquista di un posto in Europa si complica proprio sul più bello.
La Fiorentina si scioglie come neve al sole proprio sul più bello. Ha sempre faticato contro squadre chiuse ma oggi è mancata anche la voglia di lottare. La conquista di un posto in Europa si complica proprio sul più bello.