Prendere 4 gol all'esordio in A non è proprio il massimo, ma lui ci mette almeno 4 parate importanti per limitare il passivo. Auguri.
- Ibrahimovic 4’
- Calhanoglu 54’
- Ibrahimovic 58’
- Askildsen 87’
- Rafael Leao 93’
Travolto per tutto il match dagli esterni rossoneri, tornerà a casa con un mal di testa da capogiro. Pessimo.
Infilzato a più riprese da Rebic e Theo, Ranieri decide bene di cambiarlo alla fine del primo tempo. Mossa sbagliata a posteriori, ma la sofferenza era davvero troppa.
Partita orrenda: entra praticamente dal lato sbagliato della storia su tutti e 4 i gol, sbaglia anche un gol a pochi metri dalla porta, un disastro ambulante.
Partita orrenda: entra praticamente dal lato sbagliato della storia su tutti e 4 i gol, sbaglia anche un gol a pochi metri dalla porta, un disastro ambulante.
Il migliore del pacchetto arretrato doriano: poco colpevole sui gol, soffre comunque molto l'esuberanza fisica degli esterni rossoneri. Si fa vedere in avanti, ma i suoi cross sono spesso preda della difesa avversaria.
Compagno di merende di Colely, si fa sovrastare in lungo e in largo da un Ibra sontuoso ma ha almeno il merito di salvare la porta in un paio di occasioni. Mal di mare.
Entra nel caos generale e si procura il rigore che Maroni calcia addosso a Donnarumma. Sufficienza meritata.
Entra nel caos generale e si procura il rigore che Maroni calcia addosso a Donnarumma. Sufficienza meritata.
Tanta corsa, tanti contrasti ed un paio di occasioni ghiotte sciupate. Stasera si è visto decisamente di peggio in campo, ma avrebbe potuto e dovuto fare di più anche lui.
Buona la partenza, poi si spegne pian piano sino al momento della sostituzione. Nessuna pessima figura, ma avrebbe potuto fare di più.
Buona la partenza, poi si spegne pian piano sino al momento della sostituzione. Nessuna pessima figura, ma avrebbe potuto fare di più.
Ranieri gli concede solo quarantacinque minuti, l'uruguaiano risponde con un buon lavoro in fase di rifinitura e tanta garra. Attiva i compagni in diverse circostanze e si fa trovare spesso fra le linee.
In quarantacinque minuti si vede davvero poco, facendo quasi rimpiangere le fatiche di Depaoli. Evanescente.
Nonostante la larga sconfitta tiene botta contro Kessiè e Bennacer per larga parte del match. Uno dei pochi a non demeritare in casa Samp.
Il modo in cui calcia quel rigore ladice tutta sulla sua esperienza in Italia: palla al portiere e passare oltre, prego. Per il resto, un fantasma.
Primo gol in A con un bellissimo tiro a giro di destro ad uno dei portieri migliori in Europa. Benvenuto!
Un quarto d'ora di lento trascinamento per il campo con un paio di occasioni che nascono da sue idee. Probabilmente meritava qualche minuto in più.
Un quarto d'ora di lento trascinamento per il campo con un paio di occasioni che nascono da sue idee. Probabilmente meritava qualche minuto in più.
Nel primo tempo gli arrivano pochissimi palloni giocabili, mentre la ripresa si apre con una sua pericolosa punizione dal limite dell'area. Un po' poco per lui, che si fa spesso e volentieri sovrastare dal "giovane" Gabbia.
Sconfitta brutta e prestazione ancor di più. La sua Samp è salva da un pezzo ma non deve assolutamente lasciar passare impunita questa performance.
Due paratone nel secondo tempo prima del secondo rigore consecutivo neutralizzato. Per molti sarebbe la giornata della vita, per Gigio è un'altra partita "alla Gigio". Quando è concentrato è secondo a pochissimi.
Partita di corsa e sostanza, condita da un paio di cross interessanti senza però nessun acuto particolare. Bravo,
Partita di corsa e sostanza, condita da un paio di cross interessanti senza però nessun acuto particolare. Bravo,
Partita solida fino al regalino, poi provvidenzialmente incartato da Donnarumma, del calcio di rigore per fallo ingenuo su Bertolacci. Insufficenza ingenua.
Quando sale in sella alla moto non ce n'è per nessuno, chiedere a Bereszynski per il numero di targa. Leggermente impreciso in un paio di conclusioni, sforna due-tre assist al bacio per i compagni che non riescono ad approfittarne.
Quando sale in sella alla moto non ce n'è per nessuno, chiedere a Bereszynski per il numero di targa. Leggermente impreciso in un paio di conclusioni, sforna due-tre assist al bacio per i compagni che non riescono ad approfittarne.
Che partita per il giovane prodotto del vivaio rossonero! Non fa rimpiangere Romagnoli neanche per un minuto, annulla spesso e volentieri Quagliarella e mette in mostra talento ed eleganza. Bravo.
Pochi minuti bastano per trovare l'assist per il gol di Leao. Solito jolly preziosissimo.
Inizio molto svogliato, con un paio di palloni regalati agli avversari ed entrate morbide che fanno imprecare e non poco Pioli. Finisce in crescendo, mettendoci fisico e tecnica.
Inizio molto svogliato, con un paio di palloni regalati agli avversari ed entrate morbide che fanno imprecare e non poco Pioli. Finisce in crescendo, mettendoci fisico e tecnica.
Nel primo tempo è uno dei pochi insufficienti in casa Milan, ma nella ripresa in tre minuti confeziona un altro dei suoi uno-due: prima il gol facile-facile su scivolone di Colley, poi l'assist ad Ibra dopo la corsa nella Pampa Doriana. Momento d'oro.
Una bella sgambata di mezz'ora per Samu, che sfiora anche il gol in un paio di circostanze. Mira da aggiustare, ma la strada è quella giusta.
Precisissimo nei primi quarantacinque minuti, inizia a sbavare nella metà del secondo tempo perdendo tempi e misure. Suo l'errore in uscita che porta al gol dell'1-3. Peccato.
Precisissimo nei primi quarantacinque minuti, inizia a sbavare nella metà del secondo tempo perdendo tempi e misure. Suo l'errore in uscita che porta al gol dell'1-3. Peccato.
Corre tantissimo sulla corsia di competenza dando qualche grattacapo ad Augello, poi, complice l'infortunio di Calabria, è lui ad andare in grande affanno nella posizione di terzino destro. Uno dei pochi insufficienti in casa Milan.
Le sue partenze brucianti fanno venire il mal di testa agli avversari, e l'assist ad Ibra è una delizia. Cala molto sul finire del primo tempo e si innervosisce rimediando un giallo inutile che gli costa l'uscita dal campo e la fine anticipata della stagione. Grazie lo stesso, Ante.
Le sue partenze brucianti fanno venire il mal di testa agli avversari, e l'assist ad Ibra è una delizia. Cala molto sul finire del primo tempo e si innervosisce rimediando un giallo inutile che gli costa l'uscita dal campo e la fine anticipata della stagione. Grazie lo stesso, Ante.
Signore e signori, giù il cappello davanti a Zlatan Ibrahimovic. A trentanove anni domina in lungo in largo sia dal punto di vista tecnico, che da quello tattico e, perchè no, anche da quello fisico (chiedere ai centrali della Samp per conferma). Due gol, un assist, innumerevoli giocate su un altro piano di compresione. God.
Signore e signori, giù il cappello davanti a Zlatan Ibrahimovic. A trentanove anni domina in lungo in largo sia dal punto di vista tecnico, che da quello tattico e, perchè no, anche da quello fisico (chiedere ai centrali della Samp per conferma). Due gol, un assist, innumerevoli giocate su un altro piano di compresione. God.
Uno dei migliori impact-player di questo finale di stagione: ennesimo gol dalla panchina pur in una partita che aveva pochissimo da dire. Attitudine giusta.
Uno dei migliori impact-player di questo finale di stagione: ennesimo gol dalla panchina pur in una partita che aveva pochissimo da dire. Attitudine giusta.
Questo Milan è una macchina perfetta ed è anche e soprattutto merito suo: prossimo anno la prova el nove, per adesso tanto, tanto godimento.