
Nessun grattacapo per il portierone del Milan: vive una giornata di assoluta tranquillità.
Nessun grattacapo per il portierone del Milan: vive una giornata di assoluta tranquillità.
Nessun grattacapo per il portierone del Milan: vive una giornata di assoluta tranquillità.
Nessun grattacapo per il portierone del Milan: vive una giornata di assoluta tranquillità.
Ha visto sventolarsi in faccia più rossi di tutti in questo campionato, quest'oggi si può rilassare contro gli attaccanti del Bologna non proprio in giornata sì.
In fase difensiva c'è poco da preoccuparsi, bene anche in fase di impostazione con un ottimo lancio per Lapadula; tentativo pericoloso dalla distanza quando va ad accompagnare l'azione.
Prova senza particolari spunti dell'argentino che cura con semplicità entrambe le fasi.
Buon lavoro difensivo, regala una prodezza saltando un avversario con il tacco, svetta senza successo anche sugli sviluppi di corner.
Mossa vincente per Montella che trova la chiave per aprire la difesa del Bologna sostituendo Bertolacci: gran lancio del cileno per Deulofeu, assist vincente anche per il gol che chiude i conti di Lapadula.
Pecca più volte di imprecisione quando prova ad impostare, esponendo i suoi ai contrattacchi del Bologna. Ancora non al meglio della condizione, viene sostituito ad inizio primo tempo per fare spazio ad un Mati Fernandez che si rivelerà decisivo.
Entra con verve in partita, manda in confusione la difesa del Bologna, punisce Mirante direttamente da calcio da fermo trovando la rete del raddoppio.
Seconda presenza da titolare, in campo per tutti i novanta minuti, calma e geometrie in mediana, riesce a verticalizzare con pericolosità.
Nella prima parte di gara non riesce a farsi notare, solo nella ripresa prova a sorprendere il Bologna con qualche inserimento, senza successo.
Nella prima parte di gara non riesce a farsi notare, solo nella ripresa prova a sorprendere il Bologna con qualche inserimento, senza successo.
Il colombiano non riesce mai ad andare alla conclusione, non funziona l'intesa con Lapadula e il cambio per Montella, con il risultato ancora sullo 0-0, è quasi obbligato.
Nel primo tempo fallisce la clamorosa chance per sbloccare il punteggio, tenta in tutti i modi di rifarsi con grinta e voglia, poi ha vita facile nel portare il punteggio sul 3-0 trovando il gol personale. Spirito giusto.
Nel primo tempo fallisce la clamorosa chance per sbloccare il punteggio, tenta in tutti i modi di rifarsi con grinta e voglia, poi ha vita facile nel portare il punteggio sul 3-0 trovando il gol personale. Spirito giusto.
Sulla fascia non riesce a sfondare, ma da una sua percussione arriva comunque la grossa chance per Lapadula nel primo tempo. Spostato dietro la punta nel secondo tempo, riesce a trovare il gol che sblocca la gara e si rivela ancora decisivo.
Milan poco in palla nel primo tempo, corregge con i cambi che si riveleranno decisivi. Può festeggiare a fine partita il sesto posto.
Milan poco in palla nel primo tempo, corregge con i cambi che si riveleranno decisivi. Può festeggiare a fine partita il sesto posto.
Non compie miracoli, poteva fare qualcosa in più sulla punizione di Honda che tocca ma non riesce a mettere fuori.
Puntuale e preciso con le sue chiusure nel primo tempo, il Milan riesce poi a trovare maggiori spazi per colpire e non riesce a tenere a galla i suoi.
Buona la prova del terzino che con applicazione e attenzione riesce a contenere la spinta di Deulofeu, prima di lasciare il campo sullo 0-0 a Krafth.
Non corre rischi nel primo tempo, meno sicuro nella ripresa quando dalle sue parti salgono in cattedra Honda e compagni.
Riesce a vincere un paio di duelli, ma Lapadula nei paraggi non lo lascia mai particolarmente tranquillo e perde in concentrazione.
Riesce a vincere un paio di duelli, ma Lapadula nei paraggi non lo lascia mai particolarmente tranquillo e perde in concentrazione.
Entra al posto di Mbaye, va a giocare a destra, con Torosidis spostato a sinistra ma per il Bologna nessun beneficio.
Entra al posto di Mbaye, va a giocare a destra, con Torosidis spostato a sinistra ma per il Bologna nessun beneficio.
Entra nella ripresa, non riesce ad incidere ma dà un pizzico di vivacità in più.
Si perde tra le maglie dei giocatori rossoneri che non riesce mai a contrastare.
Cresciuto nella primavera milanista, oggi non è particolarmente ispirato e non regala spunti degni di nota.
Fa correre i brividi con un retropassaggio per Mirante nel primo tempo quando è più attivo nella gestione della palla, meno energie a disposizione nella ripresa quando il Milan preme.
Male oggi il ceco, poco servito dai compagni, mai capace di creare superiorità numerica e di sfondare dalla sua parte. Lo sostituisce Rizzo al 56'.
L'attaccante classe '98 è sì vivace e volenteroso, ma commette un paio di leggerezze che permettono al Milan di ripartire. Non riesce a rendersi pericoloso davanti.
L'attaccante classe '98 è sì vivace e volenteroso, ma commette un paio di leggerezze che permettono al Milan di ripartire. Non riesce a rendersi pericoloso davanti.
Sparisce dal campo nella ripresa dopo una prima parte di gara con una sola chance, di testa, su cross di Donsah, per impegnare Donnarumma. D'altronde il Bologna riesce a creare ben poco per il proprio attaccante.
Si gioca i tre cambi (uno dei quali obbligato) sullo 0-0, poi il Milan dilaga e non può più nulla.