
Incolpevole sul gol subito, si fa trovare pronto nella ripresa quando deve intervenire sui tiri di Angelino e Soulè per evitare il raddoppio.
Incolpevole sul gol subito, si fa trovare pronto nella ripresa quando deve intervenire sui tiri di Angelino e Soulè per evitare il raddoppio.
Crea poco in fase offensiva e soffre l'uno contro uno con Soulè che lo annichilisce nel primo tempo.
L'ultimo a mollare nella difesa nerazzurra, bravo a chiudere Dovbyk lanciato a rete nella ripresa.
L'ultimo a mollare nella difesa nerazzurra, bravo a chiudere Dovbyk lanciato a rete nella ripresa.
Viene spesso puntato in difficoltà e mostra qualche difficoltà fisica che arriva dalla stanchezza e dalle molte partite disputate negli ultimi mesi.
Entra nella ripresa e mostra a tutti perchè è lui il titolare: i suoi inserimenti e la sua fisicità mandano in apprensione la difesa avversaria e creano pericoli dalle parti di Svilar.
Sfortunato in occasione del gol di Soulè, è sempre attento quando viene puntato nell'uno contro uno.
Subentra all'infortunato Pavard subito dopo il fischio d'inizio, ma si fa notare solo un paio di brutti errori in fase di impostazione.
Subentra all'infortunato Pavard subito dopo il fischio d'inizio, ma si fa notare solo un paio di brutti errori in fase di impostazione.
La stanchezza si fa sentire e la sua prestazione ne è la prova. Fatica molto dal punto di vista fisico e appare appannato quando ha il pallone tra i piedi.
Sbaglia troppi palloni in mezzo al campo e non riesce ad incidere negli ultimi venti metri come al solito.
Trova il gol nel primo tempo, ma è in fuorigioco. Per il resto crea molto poco e fatica a farsi trovare libero in mezzo al campo.
Trova il gol nel primo tempo, ma è in fuorigioco. Per il resto crea molto poco e fatica a farsi trovare libero in mezzo al campo.
Entra nel finale e ha il merito quantomeno di provarci, spingendosi avanti in un paio di progressioni palla al piede interessanti.
Entra nel finale e ha il merito quantomeno di provarci, spingendosi avanti in un paio di progressioni palla al piede interessanti.
Lavora molto per la squadra, ma incide troppo poco negli ultimi trenta metri. Da lui ci si aspetta sempre molto, soprattutto in match così decisivi: oggi, però, ha deluso.
Troppo nervoso, sbaglia un paio di buone occasioni in area di rigore e non è lucido quando si tratta di servire i propri compagni.
Troppo nervoso, sbaglia un paio di buone occasioni in area di rigore e non è lucido quando si tratta di servire i propri compagni.
La sua Inter appare molto stanca e rischia oggi di aver perso lo Scudetto. Le sue mosse nella ripresa non cambiano l'andamento della gara, anzi sembrano favorire il piano tattico dell'esperto Ranieri.
Mai chiamato davvero in causa dagli avversari, bravo in un paio di uscite alte nel finale che danno sicurezza al proprio reparto arretrato.
Lotta su ogni pallone e dimostra di poter reggere il confronto con top player come Lautaro, annullato per l'intero incontro.
Sempre preciso in chiusura, con la sua fisicità vince molti duelli in mezzo al campo e guida la propria difesa.
Sempre preciso in chiusura, con la sua fisicità vince molti duelli in mezzo al campo e guida la propria difesa.
Bravo a coprire gli spazi e non farsi sorprendere dagli inserimenti avversari.
Prestazione sontuosa dell'esterno, l'ennesima di questa stagione. Macina chilometri sulla sua fascia e si rende anche pericoloso nel finale con un bel tiro respinto da Sommer.
Buona prestazione del centrocampista che entra nell'azione del gol e gestisce bene tutti i palloni che tocca in mezzo al campo.
Gestisce molto bene il ritmo di gioco della sua sua Roma da vero regista e recupera un paio di pallini importanti in mezzo al campo grazie alla sua esperienza.
Corre e lotte su ogni pallone in entrambe le fasi di gioco, è uno dei grandi protagonisti della vittoria giallorossa a San Siro.
Entra nella ripresa e gestisce bene la palla quando viene chiamato in causa.
Entra nel finale e manca una buona occasione, tutto solo in area di rigore, per trovare il raddoppio e chiudere il match.
Entra nel finale e manca una buona occasione, tutto solo in area di rigore, per trovare il raddoppio e chiudere il match.
Entra bene nella ripresa e con i suoi interventi ostacola un paio di ripartenze pericolose dell'Inter.
Lavora molto per la squadra e con i suoi movimenti apre varchi molto interessanti tra le linee avversarie.
Sta vivendo un ottimo momento e il suo gol a San Siro è l'ennesima dimostrazione. Rigenerato da Ranieri, è l'arma in più della Roma in questo finale di stagione.
Si divora un gol in contropiede nel finale che avrebbe chiuso il match e regalato un +3 prezioso ai propri fantallenatori.
La sua Roma continua a vincere e stupire. Meritata la sua prima vittoria in carriera da allenatore a San Siro contro l'Inter.
La sua Roma continua a vincere e stupire. Meritata la sua prima vittoria in carriera da allenatore a San Siro contro l'Inter.