Attento dopo tredici minuti sull'insidioso calcio di punizione di Nicolussi Caviglia. Si ripete poco dopo la mezz'ora, ancora su un tentativo da fermo del regista arancioneroverde. Due minuti dopo apre la mano e toglie dalla porta il pallone piazzato da Doumbia. Vanifica tutto con l'errore sul gol di Yeboah, sfortunato su quello di Busio.
Alla terza presenza da subentrato consecutiva dopo il lungo stop, risponde con una prova positiva scandita da qualche cross interessante.
Trema quando il Venezia accelera e sul gol di Busio c'è il suo zampino, in senso negativo.
Trema quando il Venezia accelera e sul gol di Busio c'è il suo zampino, in senso negativo.
Trema quando il Venezia accelera e sul gol di Busio c'è il suo zampino, in senso negativo.
Torna ad agire nella sua zona di competenza, ma non disdegna qualche discesa come quella al 64', quando sfiora il gol con un bel diagonale.
Torna ad agire nella sua zona di competenza, ma non disdegna qualche discesa come quella al 64', quando sfiora il gol con un bel diagonale.
Nei primi minuti si propone molto sulla destra e per poco non serve a Cacace un pallone d'oro dopo un break sulla trequarti. Cerca anche la conclusione personale, senza impensierire particolarmente Radu. Si lascia scappare Yeboah in occasione del primo gol ospite.
Tiene botta anche nei momenti di maggiore pressione del Venezia.
Mette in campo tutta la sua esperienza per aiutare l'Empoli in entrambe le fasi, ma rimedia un'ammonizione evitabilissima dopo un normale contatto di gioco con Perez.
Spesso cercato dai compagni di squadra, si rende prezioso anche da fermo con un cross interessante per Esposito. Delizioso l'assist per Fazzini.
Ellertsson non spinge tantissimo, ma l'ex Spezia fatica comunque a venir fuori con le sue sgroppate. Preziosa la sua chiusura di testa al 42' sul cross di Doumbia.
Tenuto a bada dalla difesa del Venezia, colpisce a pochi secondi dall'ora di gioco con una girata da centravanti.
Evita una sconfitta pesantissima tirando fuori dal cilindro una giocata che vale il prezzo del biglietto.
Prova a sorprendere Radu con un tiro-cross da fuori area, ma il portiere ospite è attento. Per il resto della partita si "limita" a giocare spalle alla porta per far salire la squadra e a fare a sportellate con gli avversari come in occasione del gol di Anjorin.
L'impegno non manca, ma fatica a farsi trovare dai compagni e a rendersi pericoloso. Nel secondo tempo si mette subito in mostra costringendo Marcandalli ad atterrarlo al limite dell'area, ma è l'unico lampo della sua partita.
L'impegno non manca, ma fatica a farsi trovare dai compagni e a rendersi pericoloso. Nel secondo tempo si mette subito in mostra costringendo Marcandalli ad atterrarlo al limite dell'area, ma è l'unico lampo della sua partita.
D'Aversa lo inserisce per dare maggiore vigore alla manovra offensiva, ma l'ex Roma non riesce a incidere.
Salvato dal gol di Anjorin, l'Empoli prolunga la striscia record di partite senza vittorie. Al netto delle numerose assenze, la squadra toscana concede troppi vuoti di concentrazione agli avversari.
Salvato dal gol di Anjorin, l'Empoli prolunga la striscia record di partite senza vittorie. Al netto delle numerose assenze, la squadra toscana concede troppi vuoti di concentrazione agli avversari.
Esce con i pugni sull'insidioso tiro-cross di Esposito, poi subisce fallo. Altrettanto efficace sul traversone di Cacace per Fazzini al 23', può poco sulle reti di Fazzini e Anjorin.
Esce con i pugni sull'insidioso tiro-cross di Esposito, poi subisce fallo. Altrettanto efficace sul traversone di Cacace per Fazzini al 23', può poco sulle reti di Fazzini e Anjorin.
Si mette in mostra con una grande chiusura su Fazzini allo scoccare del ventesimo minuto di gioco. Deve spendere il giallo per fermare Colombo, tenuto in gioco proprio dall'ex Reggiana.
Attento per quasi un'ora di partita, tiene in gioco e si lascia scappare Fazzini sul primo gol dell'Empoli.
Attento per quasi un'ora di partita, tiene in gioco e si lascia scappare Fazzini sul primo gol dell'Empoli.
Il suo ingresso conferisce maggiore equilibrio a tutta la fase difensiva, al netto del pasticcio generale in occasione del gol di Anjorin.
Spazza via un pallone vagante in area di rigore e colpisce Doumbia, rischiando di generare un clamoroso autogol. Bravo nei duelli aerei che vince quasi sempre.
Spazza via un pallone vagante in area di rigore e colpisce Doumbia, rischiando di generare un clamoroso autogol. Bravo nei duelli aerei che vince quasi sempre.
Prova ad alzare i giri del motore giocando spesso la sfera di prima, ma pecca sotto il profilo della precisione.
Impegna Vasquez con un insidioso calcio di punizione che per poco non si trasforma in assist al bacio per Idzes. Ci riprova al 32', ma non angola la conclusione. Da un suo cross dalla bandierina nasce il gol di Yeboah.
Impegna Vasquez con un insidioso calcio di punizione che per poco non si trasforma in assist al bacio per Idzes. Ci riprova al 32', ma non angola la conclusione. Da un suo cross dalla bandierina nasce il gol di Yeboah.
Si ritrova a gestire una interessante ripartenza, ma sbatte sul muro difensivo dell'Empoli. Al 40' raccoglie la sponda di Gytkjaer, ma fatica a trovare la porta. È lui a perdere il pallone da cui nasce il gol di Fazzini, ma si fa perdonare con la zampata del momentaneo vantaggio dei lagunari.
Generoso in fase di contenimento, gli manca la giocata giusta nella metà campo avversaria.
Legge bene i tempi della giocata, rischiando poco in fase difensiva e riuscendo a guadagnare metri in più di un'occasione. Non riesce però a incidere direttamente sulla partita.
Legge bene i tempi della giocata, rischiando poco in fase difensiva e riuscendo a guadagnare metri in più di un'occasione. Non riesce però a incidere direttamente sulla partita.
Prima sfiora il più sfortunato degli autogol dopo un rilancio di Candé, poi prende bene la mira verso la porta avversaria, ma deve fare i conti con uno strepitoso Vasquez. Velenoso anche il cross messo in mezzo al 42', intercettato però da Gyasi.
Trova il primo gol in Serie A spingendo il pallone in rete da due passi sugli sviluppi di un corner battuto da Nicolussi Caviglia. Da una sua giocata nasce il momentaneo vantaggio firmato Busio.
Apprezzabile il lavoro senza palla, ma sbaglia troppe giocate nel corso della sua partita.
Apprezzabile il lavoro senza palla, ma sbaglia troppe giocate nel corso della sua partita.
L'intesa con Busio è tutt'altra che rodata e così l'ex Monza si ritrova spesso a correre a vuoto, sbagliando continuamente la giocata e i movimenti senza palla. Solo al 40' riesce a giocare di sponda per lo statunitense, ma senza fortuna.
L'intesa con Busio è tutt'altra che rodata e così l'ex Monza si ritrova spesso a correre a vuoto, sbagliando continuamente la giocata e i movimenti senza palla. Solo al 40' riesce a giocare di sponda per lo statunitense, ma senza fortuna.
Nonostante un approccio contratto, il suo Venezia viene fuori alla lunga, riuscendo anche a portarsi in vantaggio dopo il gol di Fazzini. Ancora una volta una incertezza generale costa punti preziosi agli arancioneroverdi.
