
Dopo pochi secondi si fa trovare subito pronto sul tiro ravvicinato di Reijnders. Non può nulla sule reti di Leao e Pavlovic, troppo potente il tiro di Hernandez. Reijnders lo beffa a porta vuota.
Dopo pochi secondi si fa trovare subito pronto sul tiro ravvicinato di Reijnders. Non può nulla sule reti di Leao e Pavlovic, troppo potente il tiro di Hernandez. Reijnders lo beffa a porta vuota.
Avrebbe un paio di occasioni per mettersi in mostra, ma sbaglia puntualmente la giocata.
Prova a intercettare un pallone alto ma si scontra con Kristensen e per poco Reijnders non sblocca il risultato in avvio di partita. Si fa perdonare con una grande chiusura in anticipo su Jovic, ma lascia saltare Pavlovic in occasione del raddoppio rossonero.
Prova a intercettare un pallone alto ma si scontra con Kristensen e per poco Reijnders non sblocca il risultato in avvio di partita. Si fa perdonare con una grande chiusura in anticipo su Jovic, ma lascia saltare Pavlovic in occasione del raddoppio rossonero.
Alla prima occasione si libera del marcatore diretto e impegna Maignan con un tiro angolato e potente. È l'unico lampo della sua partita.
Rischia di combinarla grossa con Bijol dopo pochi secondi, non stringe come dovrebbe in occasione del gol di Leao.
Parte bene aiutando l'Udinese a uscire da situazioni complicate in più di una occasione. Partecipa con Bijol all'errore sul raddoppio di Pavlovic. Prova a sorprendere Sportiello con un tiro da fuori.
Entra col piglio giusto nonostante il risultato. Cerca il gol su punizione, ma calcia tra le braccia di Sportiello.
Si inserisce su un pallone perso da Leao e prova a far male al Milan, ma va a sbattere su Pavlovic. Non si risparmia, anche a costo di rischiare qualche fallo di troppo.
Si inserisce su un pallone perso da Leao e prova a far male al Milan, ma va a sbattere su Pavlovic. Non si risparmia, anche a costo di rischiare qualche fallo di troppo.
Mette un buon pallone al centro per Lucca, ma era in evidente posizione di fuorigioco. Poco dopo ne regala uno al Milan che per questione di attimi non riparte pericolosamente.
Il migliore dei suoi: si sacrifica in entrambe le fasi di gioco, spesso però si trova a predicare da solo nel deserto.
Il migliore dei suoi: si sacrifica in entrambe le fasi di gioco, spesso però si trova a predicare da solo nel deserto.
Spesso non si intende con i compagni, sbagliando i tempi delle giocate.
Nonostante il risultato mette in campo tanto impegno. Apprezzabile la chiusura su Sottil in pieno recupero.
Schierato per la prima volta da seconda punta, non crea grandi pericoli dalle parti di Pavlovic. Il primo squillo al 61' con un tiro impreciso dopo un bel passaggio di Lucca.
Tenuto a bada da Pavlovic, non riesce mai a pungere prolungando il suo digiuno in zona gol. Al 66' avrebbe l'occasione per riaprire i giochi, ma liscia la sfera da pochi passi.
Si muove bene a caccia di qualche situazione, ma non viene servito adeguatamente.
Si muove bene a caccia di qualche situazione, ma non viene servito adeguatamente.
Si muove bene a caccia di qualche situazione, ma non viene servito adeguatamente.
Tre gol su quattro subiti arrivano per i troppi spazi concessi a un Milan arrembante. Anche nel finale l'Udinese si sbilancia in modo ingiustificato.
Tre gol su quattro subiti arrivano per i troppi spazi concessi a un Milan arrembante. Anche nel finale l'Udinese si sbilancia in modo ingiustificato.
Tre gol su quattro subiti arrivano per i troppi spazi concessi a un Milan arrembante. Anche nel finale l'Udinese si sbilancia in modo ingiustificato.
Pochi minuti dopo il suo ingresso in campo blocca un pallone pericolosissimo dopo il liscio clamoroso di Lucca. Attento sul tiro da fuori di Solet.
Non si fa intimorire dai fischi del Bluenergy Stadium e risponde presente sul tiro forte e angolato di Ehizibue. Esce dopo un duro scontro con Jimenez.
Propositivo nella partita, rompe gli indugi calando il tris rossonero con una sassata.
Si fa notare per un paio di recuperi alti, poi allontana subito un pallone velenoso dopo la parata di Maignan su Ehizibue.
Non ruba la scena, ma porta a casa comunque una prestazione convincente.
Non ruba la scena, ma porta a casa comunque una prestazione convincente.
Tiene a bada Lucca e con una spallata raddoppia prima dell'intervallo.
Tiene a bada Lucca e con una spallata raddoppia prima dell'intervallo.
Tiene a bada Lucca e con una spallata raddoppia prima dell'intervallo.
Attento in fase difensiva, cerca il gol con un tiro al volo. Alza bandiera bianca dopo lo scontro con Maignan.
Mette in mezzo un paio di cross interessanti, premiato l'ultimo del primo tempo che Pavlovic trasforma in gol.
Mette in mezzo un paio di cross interessanti, premiato l'ultimo del primo tempo che Pavlovic trasforma in gol.
Prova a partire a tutta velocità in un paio di occasioni, ma non riesce a sfondare.
Cerca spesso lo scarico per i compagni e al 42' trova quello vincente per il gol di Leao.
Ha subito l'occasione per sbloccare il risultato, ma non riesce a battere Okoye. Ci riesce nel finale, spingendo in porta lo scavetto di Leao per il poker rossonero.
Non riesce mai a rendersi pericoloso, ma fa tanto lavoro senza palla aiutando la squadra a guadagnare metri.
Non riesce mai a rendersi pericoloso, ma fa tanto lavoro senza palla aiutando la squadra a guadagnare metri.
Pochi secondi dopo il suo ingresso in campo innesca Theo Hernandez per il tris del Milan. Da una sua apertura illuminante nasce il gol di Reijnders.
Cercato spesso dai compagni in avvio di partita, non trova la giocata giusta. Mette in pericolo il Milan con un passaggio intercettato da Lovric. Poi prima dell'intervallo tira fuori dal cilindro una conclusione spettacolare per il vantaggio rossonero. C'è anche il suo zampino sul gol di Theo Hernandez, poi l'assist con lo scavetto per Reijnders.
La scelta di schierare il Milan col 3-4-3 si rivela vincente: la squadra riesce a esprimere tutte le sue qualità, mandando un chiaro messaggio in vista del finale di stagione.