Disputa una buona partita, fino all'errore sul gol di Lukaku. Prima era stato attento e reattivo su Baldanzi al 21' e su Cristante a inizio ripresa, poi l'uscita a farfalle, che permette al belga di battere a rete indisturbato. Si riscatta con una bella parata su Azmoun all'85'.
Disputa una buona partita, fino all'errore sul gol di Lukaku. Prima era stato attento e reattivo su Baldanzi al 21' e su Cristante a inizio ripresa, poi l'uscita a farfalle, che permette al belga di battere a rete indisturbato. Si riscatta con una bella parata su Azmoun all'85'.
Parte molto bene, con un paio di spunti interessanti e qualche cross insidioso. Cala con il passare dei minuti, dopo che la Roma gli prende le misure e soprattutto in seguito al cambio di modulo dei giallorossi.
Parte molto bene, con un paio di spunti interessanti e qualche cross insidioso. Cala con il passare dei minuti, dopo che la Roma gli prende le misure e soprattutto in seguito al cambio di modulo dei giallorossi.
Il maggiore responsabile sul gol è Okoye, ma anche l'argentino non appare irreprensibile: la marcatura su Lukaku non è stretta come sarebbe invece necessario. In campo dopo la sospensione, regala palla ad Azmoun, concedendo una facile occasione.
Ha una buona occasione al 16', ma non inquadra la porta. Per lunghi tratti del match ha la meglio su Lukaku, ma se lo perde sul più bello, complice anche l'uscita a vuoto di Okoye.
Fa e disfa. Nel primo tempo è molto coinvolto, ma spesso sbaglia sul più bello: la Roma concede, ma lui non ne approfitta a dovere. Sostituito da Ferreira nel corso della ripresa.
Entra al posto dello stanco Kamara. Dopo la ripresa della gara ci prova con alcuni tentativi sulla sinistra, ma la difesa della Roma fa buona guardia.
Entra al posto dello stanco Kamara. Dopo la ripresa della gara ci prova con alcuni tentativi sulla sinistra, ma la difesa della Roma fa buona guardia.
Entra al posto dello stanco Kamara. Dopo la ripresa della gara ci prova con alcuni tentativi sulla sinistra, ma la difesa della Roma fa buona guardia.
Entra al posto di Ehizibue, un cambio difensivo nel momento di massima spinta da parte della Roma. Rovina la sua gara concedendo un angolo alla Roma: è la giocata che, di fatto, decide il match, perché poi arrivano la conclusione di Pellegrini e il gol di Cristante.
Entra al posto di Ehizibue, un cambio difensivo nel momento di massima spinta da parte della Roma. Rovina la sua gara concedendo un angolo alla Roma: è la giocata che, di fatto, decide il match, perché poi arrivano la conclusione di Pellegrini e il gol di Cristante.
Disputa una gara onesta, senza troppi affanni, soprattutto nel primo tempo. In maggiore difficoltà quando De Rossi ridisegna la Roma con il tridente.
Approfitta dell'erroraccio di Huijsen e con grande freddezza batte Svilar, portando in vantaggio l'Udinese. Si batte come un leone, è tra i più affranti dopo il triplice fischio.
Una buona prestazione difensiva, si fa trovare sempre al posto giusto, interrompendo le trame di gioco giallorosse. Anche un salvataggio nel finale di gara, vanificato dallo svarione di Ferreira.
Qualche imprecisione in mezzo al campo, soprattutto nella ripresa: non riesce a mostrare pienamente il suo talento. Ci prova con un bel sinistro dal limite, che però non trova la porta.
La garra non gli manca, i suoi interventi sono rischiosi, ma spesso efficaci. Dà sostanza al centrocampo friulano e, quando serve, anche qualità.
Solita gara di grande sacrificio, fa a sportellate con i difensori giallorossi, le dà e le prende, fa salire la squadra. Nel finale ha una buona occasione, ma Svilar si supera sul suo diagonale.
Solita gara di grande sacrificio, fa a sportellate con i difensori giallorossi, le dà e le prende, fa salire la squadra. Nel finale ha una buona occasione, ma Svilar si supera sul suo diagonale.
Difficile incidere alla prima gara sulla panchina di una nuova squadra: preferisce non toccare nulla rispetto a quanto deciso da Cioffi per la prima parte del match. Sembra poter strappare il suo primo punticino, che sarebbe prezioso in chiave salvezza, invece arriva la beffa targata Cristante.
Battuto dal tocco sotto di Pereyra, per il resto poco impegnato: non ha responsabilità sul gol incassato, per il resto può solo osservare un sinistro di Samardzic terminare fuori. Alla ripresa delle ostilità è protagonista di uno splendido intervento sul diagonale di Lucca, con il quale blinda il risultato.
Disputa la parte finale della partita, qualche bella sgroppata sulla sinistra, ma che in definitiva produce poco o niente. I friulani fanno buona guardia su di lui.
Entra al posto di Huijsen, si oppone a Kamara prima e a Zemura poi, ma soprattutto prova a spingere sulla destra, dando un po' di continuità agli attacchi giallorossi.
Disputa solo la parte finale della gara. Qualche sofferenza contro gli attacchi dell'Udinese sul suo lato, ma riesce a cavarsela.
Disputa solo la parte finale della gara. Qualche sofferenza contro gli attacchi dell'Udinese sul suo lato, ma riesce a cavarsela.
Un quarto d'ora alla ripresa della partita, purtroppo per lui terminato nel peggiore dei modi, con un nuovo problema fisico. Finché rimane in campo gioca con ordine e attenzione.
Dopo 70' in cui non demerita, si accascia al suolo ed è portato via in barella. In bocca al lupo per una pronta guarigione.
Spinge sulla sinistra ogni volta che può, anche se a volte in modo disordinato. Potrebbe essere più attento e più concreto nelle giocate, mentre in difesa non commette gravi errori.
Spinge sulla sinistra ogni volta che può, anche se a volte in modo disordinato. Potrebbe essere più attento e più concreto nelle giocate, mentre in difesa non commette gravi errori.
Inizia come braccetto di destra, scala nella posizione di terzino destro dopo il cambio di modulo, poi di nuovo centrale con l'ingresso di Karsdorp. E rientra pure nel finale di gara al posto di Smalling, dopo non essere stato confermato in campo: una risorsa affidabile per De Rossi.
De Rossi lo schiera al centro della difesa a 3: mossa scellerata, perché il giovane ex Juventus ne combina di tutti i colori. Il regalo più grande arriva per Pereyra: il Tucu ringrazia e va a segnare la rete dell'1-0. Dopo pochi minuti dall'inizio della ripresa lascia il campo, una scelta che appare addirittura tardiva.
Prova a dare geometrie alla manovra romanista, ma non sempre ci riesce. Nella prima fase della gara gli avversari vanno al doppio della sua velocità; meglio dopo il cambio modulo, quando ha di nuovo punti di riferimento e spazio per le giocate. Non è in campo dopo la ripresa della gara.
Va vicino al gol vittoria con un tiro insidioso nel tempo di recupero, deviato sul fondo. Poco male: dal calcio d'angolo seguente arriva la rete di Cristante.
Va vicino al gol vittoria con un tiro insidioso nel tempo di recupero, deviato sul fondo. Poco male: dal calcio d'angolo seguente arriva la rete di Cristante.
Va vicino al gol vittoria con un tiro insidioso nel tempo di recupero, deviato sul fondo. Poco male: dal calcio d'angolo seguente arriva la rete di Cristante.
Tra i più affidabili anche quando la Roma non brilla. Scalda i guantoni di Okoye a inizio ripresa, scodella l'assist per Lukaku al 64': quando i giallorossi hanno bisogno, lui c'è. E lo dimostra al 95', quando incorna perfettamente l'angolo battuto da Dybala e regala 3 punti fondamentali alla sua squadra.
Tra i più affidabili anche quando la Roma non brilla. Scalda i guantoni di Okoye a inizio ripresa, scodella l'assist per Lukaku al 64': quando i giallorossi hanno bisogno, lui c'è. E lo dimostra al 95', quando incorna perfettamente l'angolo battuto da Dybala e regala 3 punti fondamentali alla sua squadra.
Tra i più affidabili anche quando la Roma non brilla. Scalda i guantoni di Okoye a inizio ripresa, scodella l'assist per Lukaku al 64': quando i giallorossi hanno bisogno, lui c'è. E lo dimostra al 95', quando incorna perfettamente l'angolo battuto da Dybala e regala 3 punti fondamentali alla sua squadra.
Schierato dal 1', non ripaga la fiducia del suo allenatore. Troppi errori per uno con le sue qualità tecniche, gioca con scarsa voglia e concentrazione.
Poco incisivo, non riesce a ripagare la fiducia del suo allenatore. Spesso in difficoltà nel primo tempo, anche con il cambio modulo fatica a entrare nel match.
Poco incisivo, non riesce a ripagare la fiducia del suo allenatore. Spesso in difficoltà nel primo tempo, anche con il cambio modulo fatica a entrare nel match.
Tra i migliori della Roma nella prima tranche di partita. Una sua bella girata nel primo tempo è neutralizzata da Okoye; un pericolo quando entra Dybala e può dialogare con l'argentino.
Il suo ingresso in campo è un toccasana per la manovra giallorossa. Dopo la ripresa del match, però, sembra spegnersi, ma può sfoderare in ogni momento un colpo dei suoi; è suo il calcio d'angolo perfetto per la testa di Cristante al 95'.
Partita difficile per lunghi tratti, Bijol fa buona guardia su di lui. Ma con il belga non si può mai abbassare la guardia: al 64' approfitta dell'uscita fuori tempo di Okoye e con un colpo di testa potente e preciso insacca il gol dell'1-1.
Schierato al posto di Lukaku nel finale di partita, cerca di far salire la squadra con le sponde e combattendo su ogni pallone. La sua voglia di fare è contagiosa per i compagni.
Schierato nel finale di gara, sfiora il gol all'85', sfruttando un erroraccio di Perez: Okoye si supera e gli nega la gioia del gol.
Schierato nel finale di gara, sfiora il gol all'85', sfruttando un erroraccio di Perez: Okoye si supera e gli nega la gioia del gol.
Trova una vittoria insperata proprio all'ultimo. Coraggioso nel cambiare ben 6 uomini dopo la ripresa della gara, deve però imparare dai suoi errori: il primo tempo con Huijsen centrale e un modulo improbabile era stato regalato all'Udinese.