Le minacce dalle sue parti non mancano, da applausi l'intervento sul colpo di testa ravvicinato di Thiaw. Importanti e preziose anche le parate ravvicinate su Florenzi e Theo Hernandez, così come quella su Pulisic.
- Pinamonti 4’
- Lauriente' 10’
- Rafael Leao 20’
- Lauriente' 53’
- Jovic 59’
- Okafor 84’
Spesso in affanno, è costretto a spendere il cartellino giallo. Preziosa la chiusura sulla ripartenza di Giroud.
Sempre ostico da affrontare nei duelli aerei, si fa notare per una chiusura decisiva nel finale.
Sempre ostico da affrontare nei duelli aerei, si fa notare per una chiusura decisiva nel finale.
Si sacrifica molto in fase difensiva, nel finale si rende protagonista di due ottime chiusure nel giro di pochi minuti ma partecipa al pasticcio generale in occasione del 3-3 rossonero.
Entra subito per sostituire l'acciaccato Toljan e fa i conti con la classe di Leao. Cresce col passare dei minuti, facendosi apprezzare per qualche buona chiusura.
Prezioso in entrambe le fasi di gioco, è sempre al centro della manovra neroverde.
Entra con la mentalità giusta, contribuendo alla conquista di un pareggio comunque prezioso.
Gestisce bene un paio di situazione difficili da sbrogliare con la sua qualità.
Bella la giocata che porta al gol di Pinamonti, i suoi strappi sono sempre una minaccia per la difesa rossonera.
Bella la giocata che porta al gol di Pinamonti, i suoi strappi sono sempre una minaccia per la difesa rossonera.
Prima il tacco al volo per Pinamonti, poi il corridoio per Laurienté: due giocate decisive nel giro di pochi minuti.
Prima il tacco al volo per Pinamonti, poi il corridoio per Laurienté: due giocate decisive nel giro di pochi minuti.
Leao dribbla sia lui che Tressoldi prima di trovare il gol per riaprire la partita. Non si abbatte e col passare dei minuti cresce, soprattutto in fase di costruzione.
Leao dribbla sia lui che Tressoldi prima di trovare il gol per riaprire la partita. Non si abbatte e col passare dei minuti cresce, soprattutto in fase di costruzione.
Il suo ingresso conferisce equilibrio al Sassuolo. Prezioso l'assist per il 3-1 firmato Laurienté.
Al primo pallone utile sblocca il risultato trovando il decimo centro stagionale. Lotta e sgomita su ogni pallone.
Qualche suo errore di lettura rischia di far perdere anche il punto al Sassuolo.
Qualche suo errore di lettura rischia di far perdere anche il punto al Sassuolo.
Conferma di essere in forma strepitosa: prima trova l'esterno della rete, poi con velocità e caparbietà sigla il gol del 2-0 neroverde. Nella ripresa cala il tris con un tiro non potente ma insidioso. Poco dopo spreca un'occasione innescando la ripartenza per il 3-2 rossonero.
Conferma di essere in forma strepitosa: prima trova l'esterno della rete, poi con velocità e caparbietà sigla il gol del 2-0 neroverde. Nella ripresa cala il tris con un tiro non potente ma insidioso. Poco dopo spreca un'occasione innescando la ripartenza per il 3-2 rossonero.
Dopo quello di Salerno, la sua squadra incassa un altro pareggio beffa. La prestazione, però, resta apprezzabile soprattutto in fase di spinta.
Sostituire Maignan non è mai semplice: nessun intervento clamoroso da segnalare, poteva fare meglio sul secondo gol di Laurientè.
Prova subito a sbloccare il risultato con un destro al volo, poi è troppo morbido su Pinamonti che batte Sportiello. Laurienté lo lascia sul posto prima del momentaneo 2-0 neroverde.
Tra i peggiori dei suoi, sbaglia anche in fase di impostazione. Pioli lo sostituisce dopo il 3-1 di Laurienté.
Quando accelera è sempre una minaccia, ma in qualche occasione gli manca la giocata finale.
Quando accelera è sempre una minaccia, ma in qualche occasione gli manca la giocata finale.
Quando accelera è sempre una minaccia, ma in qualche occasione gli manca la giocata finale.
Attento in fase difensiva, c'è anche il suo zampino sul gol di Okafor.
Attento in fase difensiva, c'è anche il suo zampino sul gol di Okafor.
Colpevole su entrambi i gol del Sassuolo, non sfrutta a dovere l'occasione per riaprire la partita.
Il suo ingresso cambia decisamente l'inerzia della partita: meriterebbe il gol che Consigli gli nega col braccio.
Il suo ingresso cambia decisamente l'inerzia della partita: meriterebbe il gol che Consigli gli nega col braccio.
Fisicamente è sempre un cliente scomodo da affrontare, ma non punge come dovrebbe.
Non riesce mai a superare l'uomo per oltre un'ora di gioco. Poi trova il gol del 3-3, ma viene annullato per fuorigioco prima di essere sostituito.
Non riesce mai a superare l'uomo per oltre un'ora di gioco. Poi trova il gol del 3-3, ma viene annullato per fuorigioco prima di essere sostituito.
Dalla sua apertura nasce il gol di Leao, ma è l'unica giocata efficace della sua partita.
Dalla sua apertura nasce il gol di Leao, ma è l'unica giocata efficace della sua partita.
Non riesce mai ad accendere la luce, da segnalare solo la bella combinazione con Pulisic prima del cambio.
Entra e veste subito i panni di metronomo: dirige la manovra per evitare la sconfitta.
Entra e veste subito i panni di metronomo: dirige la manovra per evitare la sconfitta.
Dopo un primo tempo sotto la sufficienza, riapre i giochi con una zampata vincente. Tanto sacrificio in fase di costruzione nel finale di partita.
Da una sua giocata nasce il gol di Okafor, ma spreca due buone occasioni per trovare il gol.
Si mette alle spalle la brutta prova europea con la Roma e riapre la partita con un gol dei suoi: dribbling tra due avversari e piazzato sul secondo palo. Da un suo spunto nasce anche il gol di Jovic.
Ancora una volta entra dalla panchina e sigla un gol pesantissimo.
Non era facile gestire la reazione dopo il fulmineo avvio di partita del Sassuolo. Gestisce bene i cambi.
Non era facile gestire la reazione dopo il fulmineo avvio di partita del Sassuolo. Gestisce bene i cambi.