Non deve fare parate particolarmente impegnative, bene nelle uscite.
De Rossi lo inserisce nella parte finale della partita per difendere meglio di El Shaarawy sulla sua fascia di competenza e si cala nel ruolo con la giusta applicazione senza rischiare nulla.
De Rossi lo inserisce nella parte finale della partita per difendere meglio di El Shaarawy sulla sua fascia di competenza e si cala nel ruolo con la giusta applicazione senza rischiare nulla.
E' l'uomo derby grazie al colpo di testa che fa esplodere l'Olimpico giallorosso. Si riscatta così da un brutto errore in uscita a inizio partita e gioca un secondo tempo senza sbavature.
Inizia molto contratto con qualche errore di troppo in attacco e in difesa, poi prende le misure agli avversari e gioca una ripresa più ordinata.
E' il primo a entrare in partita e nella prima mezz'ora molto bloccata si notano solo i suoi ottimi interventi in fase difensiva. Prova anche a dare una mano ai compagni gettandosi in avanti e provando qualche cross.
Buona prova in fase difensiva, blocca le azioni della Lazio che passano dalle sue parti con continuità.
Si cala alla perfezione nel clima derby, lotta su molti palloni ed è protagonista di diversi recuperi palla. Un po' nervoso nel finale ma De Rossi lo toglie prima che possa combinare guai.
Detta i tempi alle azioni offensive della squadra e si dà da fare anche nei recuperi difensivi.
Detta i tempi alle azioni offensive della squadra e si dà da fare anche nei recuperi difensivi.
Non si fa notare molto e punta più sulla tattica e sul mantenere la posizione, alla lunga questo approccio risulta utile.
Non si fa notare molto e punta più sulla tattica e sul mantenere la posizione, alla lunga questo approccio risulta utile.
Va vicinissimo al gol ma il palo interno gli nega la gioia del 2-0. Rendimento a fasi alterne nel resto della partita, con buone giocate e qualche errore di troppo.
Va vicinissimo al gol ma il palo interno gli nega la gioia del 2-0. Rendimento a fasi alterne nel resto della partita, con buone giocate e qualche errore di troppo.
Non fa una prestazione da 8 ma ancora una volta dimostra quanto sono utili alla Roma le sue giocate. E mette lo zampino sul gol battendo il calcio d'angolo da cui nasce la rete di Mancini.
Si fa notare solo una volta con un bell'assist in contropiede nell'azione del palo di El Shaarawy. Ma nel resto della partita fatica a incidere nonostante una giornata non ottimale dei difensori avversari.
Vincere il primo derby da allenatore gli regala una giornata indimenticabile. La Roma è tatticamente ben messa in campo anche nella fase difensiva, a differenza di altre occasioni, e pur non brillando porta a casa tre importantissimi punti nella corsa a un posto in Champions League. Lucido nel finale nel sostituire Paredes nervoso e appena ammonito.
Non può molto sul colpo di testa di Mancini, per il resto fa il suo.
Inciampa in maniera goffa favorendo El Shaarawy nell'azione del palo. Non è chiamato a interventi che possano bilanciare l'errore in quell'occasione.
Un solo errore ma pesante: viene bruciato da Mancini sul gol che decide il derby. Sostituito nell'intervallo.
Non dà un contributo in fase offensiva e non è perfetto nemmeno in fase difensiva.
Buoni interventi difensivi nei primi minuti poi perde un po' di concentrazione e le misure e nella ripresa è più in difficoltà.
Primo tempo con troppi errori e disattenzioni in fase difensiva e di passaggio. Meglio nella ripresa dove si getta spesso in avanti con discreti risultati ma senza trovare la zampata decisiva.
Primo tempo con troppi errori e disattenzioni in fase difensiva e di passaggio. Meglio nella ripresa dove si getta spesso in avanti con discreti risultati ma senza trovare la zampata decisiva.
Anche lui come Guendouzi non è fra i colpevoli della sconfitta. La sua prestazione a centrocampo è nel complesso accettabile con qualche giocata di buon livello.
Nel nuovo ruolo scelto per lui da Tudor sembra troppo lontano dalla porta e fatica molto a incidere e a entrare in partita.
I pochi minuti in campo non gli consentono di incidere sulla partita, nelle poche volte in cui tocca il pallone lo fa comunque con qualità.
I pochi minuti in campo non gli consentono di incidere sulla partita, nelle poche volte in cui tocca il pallone lo fa comunque con qualità.
Pur nella sconfitta non è autore di una partita disprezzabile. Non gli riesce sempre tutto ma prova a dare il suo contributo in fase offensiva e in più di un'occasione fa giocate corrette.
Pur nella sconfitta non è autore di una partita disprezzabile. Non gli riesce sempre tutto ma prova a dare il suo contributo in fase offensiva e in più di un'occasione fa giocate corrette.
Si mette in mostra in poche occasioni e fatica troppo a incidere. Ruvido in fase difensiva rischia il giallo in un paio di occasioni.
Ha una buona occasione all'inizio ma calcia a lato. Esce alla fine di un primo tempo non memorabile.
Entra in campo con voglia di fare ma troppo presto si fa prendere dal nervosismo e perde lucidità passando più tempo a litigare con gli avversari che a giocare.
Ci mette un po' più di corsa rispetto a Immobile ma a conti fatti il risultato è identico, ha una discreta occasione ma calcia malissimo.
Molto bene nei primi venti minuti con passaggi intelligenti e a volte illuminanti, cala un po' con il passare dei minuti fino alla sostituzione.
La vittoria con la Juventus arrivata nel finale lo aveva forse un po' illuso, il 3-4-2-1 sembra mettere in difficoltà qualche giocatore e la squadra fatica a creare occasioni da gol.
La vittoria con la Juventus arrivata nel finale lo aveva forse un po' illuso, il 3-4-2-1 sembra mettere in difficoltà qualche giocatore e la squadra fatica a creare occasioni da gol.