Non ha colpe sul gol, ma la sua è una prestazione tutt'altro che positiva. Nel primo tempo commette un paio di errori grossolani in costruzione. Poi, si fa ammonire in maniera sciocca, sbaglia un gol abbastanza semplice a tu per tu con Vasquez e nel finale regala a Kouamé la chance per vincerla. Inoltre, l'ultimo pallone della partita arriva sulla sua testa e non lo gestisce bene.
Disputa un'ottima partita, quasi ai limiti del 7 grazie anche allo splendido assist servito a Douvikas. La sbavatura che arriva però sul gol di Kouamé (troppo morbido nel permettere a Pezzella di crossare), gli impedisce di andare oltre il 6.5.
Una buona prima frazione, soprattutto in fase difensiva. Ad inizio secondo tempo invece cala rendendosi protagonista di un paio di errori banali di troppo nella gestione del possesso.
Peggior impatto non poteva averlo. Tocca pochi palloni, ma l'errore enorme è quello che commette in marcatura su Kouamé, dove si lascia sovrastare troppo facilmente dall'attaccante dell'Empoli.
Non impressiona particolarmente nel primo tempo, si riprende invece nella seconda frazione. Crea un paio di buoni spunti sulla destra. Non incide concretamente, ma fa quanto basta per raggiungere la sufficienza.
Ha un grande impatto sul match. Prima una serpentina stoppata da un intervento decisivo di Marianucci, poi uno spunto interessante che porta all'espulsione di Fazzini.
La sua prima frazione non è brillantissima, ma nel secondo tempo torna ad essere quello che abbiamo ammirato nelle ultime uscite. Non incide concretamente, ma offre un paio di ottimi palloni ai compagni che bastano per arrivare alla sufficienza.
Non ha un brutto impatto e lo dimostra il tiro dopo pochi minuti dal suo ingresso. Poi però pian piano cala, fino alla troppa flemma mostrata in occasione del gol di Kouamè, quando non riesce a tenere a bada Fazzini.
Porta a casa uno splendido primo tempo. Fa letteralmente impazzire Goghlichidze e crea almeno un paio di ottime occasioni per i compagni. Nel secondo tempo cala leggermente, ma i suoi restano i migliori spunto nel pacchetto offensivo dei lariani.
Non una prova indimenticabile la sua. Generoso come al solito, ma perde troppi palloni e in fase d'attacco si nota davvero poco. Non ha grandi occasioni, ma quelle che ha avuto non ha saputo sfruttarle.
Un possesso palla a tratti troppo sterile riesce comunque ad avere un effetto positivo grazie alla freddezza di Douvikas. C'è bisogno però di maggiore cattiveria.
Disputa una buona gara, soprattutto in fase propositiva. Prima un cross splendido non sfruttato di Kouamé, poi il suggerimento morbido e preciso per il gol. Nel mezzo qualche sbavatura in fase difensiva che non gli permette di andare oltre il 6.5.
Prova convincente la sua, in entrambe le fasi. Molto lucido e diligente nella gestione del possesso, attento e deciso invece in marcatura. Sbaglia davvero poco.
Prova convincente la sua, in entrambe le fasi. Molto lucido e diligente nella gestione del possesso, attento e deciso invece in marcatura. Sbaglia davvero poco.
In fase offensiva è sempre puntuale negli inserimenti sulla corsia mancina, in difesa invece sbaglia un po' troppo. Spaesato in occasione del gol subito, risulta mal posizionato.
Qualche sbavatura è stata registrata, ma la sua resta una prova comunque molto solida. Attentissimo in marcatura, risulta leggermente meno sicuro in fase di possesso. Tuttavia, è determinante in chiusura in almeno un paio di occasioni.
Non parte benissimo, poi però si riprende nettamente. Offre una palla splendida a Kouamé in occasione del palo colpito dall'ex Fiorentina e Genoa. Fa girare bene la palla e risulta sempre ben posizionato in fase di non possesso.
Non parte male, anzi, poi però crolla nel secondo tempo. Qualche errore di troppo in costruzione, mal posizionato in occasione del gol e infine un'ammonizione che di fatto costringe D'Aversa a sostituirlo.
Non parte male, anzi, poi però crolla nel secondo tempo. Qualche errore di troppo in costruzione, mal posizionato in occasione del gol e infine un'ammonizione che di fatto costringe D'Aversa a sostituirlo.
Non incide in avanti, ma stavolta pecca spesso di superficialità anche in fase difensiva. Qualche scelta sbagliata di troppo, come l'intervento che gli costa l'ammonizione.
La sua è una partita strana. Entra molto bene, avviando l'azione che porta al gol di Kouamé. Poi però si assenta fino al 93', minuto in cui si lascia andare ad un evento sconsiderato che comporta l'espulsione diretta. Un gesto sconsiderato che ovviamente incide sul voto.
La sua è una partita strana. Entra molto bene, avviando l'azione che porta al gol di Kouamé. Poi però si assenta fino al 93', minuto in cui si lascia andare ad un evento sconsiderato che comporta l'espulsione diretta. Un gesto sconsiderato che ovviamente incide sul voto.
E' suo il gol che regala all'Empoli il pareggio, tra l'altro di pregevole fattura. Il problema è che avrebbe potuto serenamente farne almeno altri tre o quattro. Nel primo tempo mastica troppo la palla a tu per tu con Butez e conclude di poco a lato di testa. Nel secondo tempo è bravo a saltare il portiere, ma a porta vuota colpisce il palo. Nel finale poi ha un'occasione clamorosa, da solo dinanzi al numero uno avversario, ma spedisce parecchio alto sopra la traversa.
E' suo il gol che regala all'Empoli il pareggio, tra l'altro di pregevole fattura. Il problema è che avrebbe potuto serenamente farne almeno altri tre o quattro. Nel primo tempo mastica troppo la palla a tu per tu con Butez e conclude di poco a lato di testa. Nel secondo tempo è bravo a saltare il portiere, ma a porta vuota colpisce il palo. Nel finale poi ha un'occasione clamorosa, da solo dinanzi al numero uno avversario, ma spedisce parecchio alto sopra la traversa.
E' suo il gol che regala all'Empoli il pareggio, tra l'altro di pregevole fattura. Il problema è che avrebbe potuto serenamente farne almeno altri tre o quattro. Nel primo tempo mastica troppo la palla a tu per tu con Butez e conclude di poco a lato di testa. Nel secondo tempo è bravo a saltare il portiere, ma a porta vuota colpisce il palo. Nel finale poi ha un'occasione clamorosa, da solo dinanzi al numero uno avversario, ma spedisce parecchio alto sopra la traversa.
Entra molto concentrato e deciso, come in occasione del rimpallo che favorisce Kouamè nel finale. Gli è mancato davvero poco per incidere concretamente e andare oltre la semplice sufficienza.
