Non è esente da colpe in entrambi i gol subiti. Nel primo esce in maniera rivedibile sul calcio d'angolo e nel secondo subisce gol sotto le gambe.
- Pavlovic 8’
- Castellanos 62’
- Dia 66’
- Leao 72’
Non è esente da colpe in entrambi i gol subiti. Nel primo esce in maniera rivedibile sul calcio d'angolo e nel secondo subisce gol sotto le gambe.
Non è esente da colpe in entrambi i gol subiti. Nel primo esce in maniera rivedibile sul calcio d'angolo e nel secondo subisce gol sotto le gambe.
Si fa scavalcare dal corner di Pulisic sul gol di Pavlovic, disattento nella marcatura.
Anche lui ha qualche colpa sulla marcatura di Pavlovic nel primo gol e non ha un posizionamento perfetto nell'azione del 2-2.
Anche lui ha qualche colpa sulla marcatura di Pavlovic nel primo gol e non ha un posizionamento perfetto nell'azione del 2-2.
Troppo "ottimistica" l'uscita alta su Leao che oltre a non fermare il portoghese lascia troppo spazio a Theo Hernandez nell'azione del gol del pareggio.
Non riesce a entrare bene in partita, alcuni errori in avanti e qualche sbavatura in fase difensiva. Baroni lo lascia negli spogliatoi all'intervallo.
Sulla fascia sinistra fa quello che vuole, le due reti della Lazio sono in gran parte merito delle sue discese culminate con i due assist e ne serve pure un terzo a Zaccagni che non lo sfrutta.
Sufficiente nel primo tempo, bravo a innescare il gol dell'1-1 nella ripresa ma sciupa una ghiotta occasione per il 3-2 tirando troppo centrale da ottima posizione.
Sufficiente nel primo tempo, bravo a innescare il gol dell'1-1 nella ripresa ma sciupa una ghiotta occasione per il 3-2 tirando troppo centrale da ottima posizione.
Fa da scudiero al più pimpante Rovella con qualche sbavatura ma meritandosi quantomeno la sufficienza.
Fa da scudiero al più pimpante Rovella con qualche sbavatura ma meritandosi quantomeno la sufficienza.
Nel primo tempo, quando la Lazio fatica molto, è il migliore dei suoi. Sempre preciso nelle giocate sia difensive che offensive. Continua con lo stesso piglio anche nella ripresa.
Sbaglia quasi tutto nel primo tempo e infatti non rientra nel secondo. Non incisivo in un colpo di testa da distanza ravvicinata, tanti palloni sbagliati e partita finita anzitempo per lui.
Nel primo tempo ha una buona occasione in avvio ma non riesce a sfruttarla. Gioca da trequartista atipico e si dà molto da fare. La sua fatica viene premiata con il gol del 2-1 nel quale brucia un fino a quel momento quasi insuperabile Pavlovic.
La sua presenza si fa sentire anche nell'asfittico primo tempo della Lazio. Trova anche il gol nella ripresa e si fa comunque sempre trovare nel vivo dell'azione.
La sua vivacità sulla fascia destra accende la Lazio nella ripresa, anche se le reti arrivano dall'altra parte il suo impatto sulla partita è senza subbio positivo.
La sua vivacità sulla fascia destra accende la Lazio nella ripresa, anche se le reti arrivano dall'altra parte il suo impatto sulla partita è senza subbio positivo.
Primo tempo da dimenticare. La squadra dopo aver subito il gol sembrava incapace di reagire. Nella ripresa cambia tutto e la Lazio per 25 minuti sembra dilagare, ma si fa sorprendere dal quadruplo cambio di Fonseca e nel finale la stanchezza si fa sentire. Ottime indicazioni da Nuno Tavares e Rovella, sul resto c'è comunque molto da lavorare.
Nel primo tempo corre qualche brivido con i piedi, ma la sua presenza diventa importante quando respinge con freddezza un tiro da distanza ravvicinata di Zaccagni nel finale. Incolpevole sui gol.
Reduce da una prova da dimenticare con il Parma, viene inserito negli ultimi venti minuti da Fonseca ed entra da protagonista nell'azione del gol. La sua polemica silenziosa con Leao al momento del cooling break farà discutere.
Reduce da una prova da dimenticare con il Parma, viene inserito negli ultimi venti minuti da Fonseca ed entra da protagonista nell'azione del gol. La sua polemica silenziosa con Leao al momento del cooling break farà discutere.
Lascia qualche spazio di troppo nel primo tempo soprattutto a inizio partita, ma va meglio nella ripresa con un paio di chiusure importanti. Non è fra i colpevoli nei gol.
Lascia qualche spazio di troppo nel primo tempo soprattutto a inizio partita, ma va meglio nella ripresa con un paio di chiusure importanti. Non è fra i colpevoli nei gol.
I due gol della Lazio nascono dalla sua zona e non è un caso. Si fa saltare da Zaccagni nel primo e da Nuno Tavares nel secondo con irrisoria facilità e sembra avere grosse lacune in fase difensiva.
Primo tempo di alto livello. Bene in difesa e gol del vantaggio. Nella ripresa improvvisamente va in difficoltà e si fa bruciare da Dia in occasione del 2-1. Si riprende un po' nel finale.
Non bene nelle marcature. Nel primo tempo si perde Tchaouna che per sua fortuna non sfrutta l'occasione, nella ripresa lascia andare Castellanos che segna. In difficoltà contro Isaksen nella ripresa.
Non bene nelle marcature. Nel primo tempo si perde Tchaouna che per sua fortuna non sfrutta l'occasione, nella ripresa lascia andare Castellanos che segna. In difficoltà contro Isaksen nella ripresa.
Preciso l'angolo dell'1-0 e preciso anche nel servire i compagni in diverse circostanze a volte con passaggi non banali.
Fonseca gli chiede di cucire fra centrocampo e attacco e lo fa con dedizione e attenzione, senza particolari spunti ma anche con molta concretezza e senza errori.
Fonseca gli chiede di cucire fra centrocampo e attacco e lo fa con dedizione e attenzione, senza particolari spunti ma anche con molta concretezza e senza errori.
Si fa notare per un paio di buone giocate nel primo tempo ma alla lunga il suo impatto diminuisce e nella ripresa perde un pallone pericoloso e va un po' in crisi contro il centrocampo della Lazio.
Non incide troppo in fase offensiva e non aiuta il compagno della sua parte di campo nelle coperture su uno scatenato Tavares.
Dà fiato a un centrocampo in difficoltà fisica per gli ultimi venti minuti di gioco.
Non incide troppo nella costruzione e si fa superare da Nuno Tavares in occasione dell'1-1.
E' subito importante al suo esordio con il Milan con l'assist per Leao da appena entrato che vale il 2-2.
E' subito importante al suo esordio con il Milan con l'assist per Leao da appena entrato che vale il 2-2.
Può essere irritante, giocare male a volte, ma alla fine le possibilità per il Milan di segnare aumentano esponenzialmente quando la palla passa dai suoi piedi. Calcia in porta con tutta la rabbia che ha per l'esclusione il pallone del 2-2 dopo aver fatto partire l'azione.
Gioca da prima punta atipica sacrificandosi spesso lontano dalla porta per aiutare la fase di costruzione. Non ha occasioni da gol ma l'impegno c'è tutto.
Gioca da prima punta atipica sacrificandosi spesso lontano dalla porta per aiutare la fase di costruzione. Non ha occasioni da gol ma l'impegno c'è tutto.
Sceglie saggiamente un atteggiamento più prudente anche se si prende il rischio di lasciare fuori Leao e Theo Hernandez. Nel primo tempo il piano funziona bene, nella ripresa la squadra ha un improvviso crollo fisico che la porta in svantaggio. La rimedia con quattro cambi contemporanei che dopo 30 secondi creano l'azione del 2-2 regalandogli due settimane un po' più serene.
Sceglie saggiamente un atteggiamento più prudente anche se si prende il rischio di lasciare fuori Leao e Theo Hernandez. Nel primo tempo il piano funziona bene, nella ripresa la squadra ha un improvviso crollo fisico che la porta in svantaggio. La rimedia con quattro cambi contemporanei che dopo 30 secondi creano l'azione del 2-2 regalandogli due settimane un po' più serene.