Nel primo tempo deve esibirsi in un bell'intervento su Lapadula. Quando sembra che il Cagliari non possa pungere, arriva la rete che decide l'incontro: il portiere è bravo sulla conclusione di Nandez, ma non può nulla sulla ribattuta di Jankto.
Nel primo tempo deve esibirsi in un bell'intervento su Lapadula. Quando sembra che il Cagliari non possa pungere, arriva la rete che decide l'incontro: il portiere è bravo sulla conclusione di Nandez, ma non può nulla sulla ribattuta di Jankto.
Bene nel primo tempo, governa l'area di rigore con autorità e gestisce il palleggio dell'Empoli a inizio azione. Un po' confusionario nella ripresa, quando saltano gli schemi.
Rileva Cacace, entrato in confusione, e prova a dare vigore alla spinta della squadra toscana. Va al tiro al 96', ma la sua conclusione è sul palo del portiere: Scuffet fa buona guardia.
Rileva Cacace, entrato in confusione, e prova a dare vigore alla spinta della squadra toscana. Va al tiro al 96', ma la sua conclusione è sul palo del portiere: Scuffet fa buona guardia.
Vuole dimostrare qualcosa contro la sua ex squadra. Entra nell'azione del gol annullato di Cacace, colpendo di testa, ma in posizione di fuorigioco. Soffre poco contro Lapadula e compagni, ma esce dal campo sconfitto.
Vuole dimostrare qualcosa contro la sua ex squadra. Entra nell'azione del gol annullato di Cacace, colpendo di testa, ma in posizione di fuorigioco. Soffre poco contro Lapadula e compagni, ma esce dal campo sconfitto.
Terzino più di copertura che di spinta, gioca discretamente in entrambe le fasi; suo il cross per Destro al 35' del primo tempo. Non può arrivare in tempo a chiudere su Jankto.
Terzino più di copertura che di spinta, gioca discretamente in entrambe le fasi; suo il cross per Destro al 35' del primo tempo. Non può arrivare in tempo a chiudere su Jankto.
Dalla gioia per il gol, poi annullato, all'errore che costa la partita. Alti e bassi per il terzino neozelandese, che poteva essere l'eroe della gara, invece si fa saltare da Zappa e innesca l'azione del gol cagliaritano.
Dalla gioia per il gol, poi annullato, all'errore che costa la partita. Alti e bassi per il terzino neozelandese, che poteva essere l'eroe della gara, invece si fa saltare da Zappa e innesca l'azione del gol cagliaritano.
Senza strafare, prova a gestire la manovra dell'Empoli, che però funziona solo a tratti. Nel finale non riesce a dare la qualità che servirebbe, limitandosi al minimo indispensabile.
Subentra nella ripresa, ma combina pochissimo. In compenso vanifica alcune buone manovre della sua squadra con stop approssimativi e giocate poco incisive: evidentemente non entra con la giusta concentrazione.
Subentra nella ripresa, ma combina pochissimo. In compenso vanifica alcune buone manovre della sua squadra con stop approssimativi e giocate poco incisive: evidentemente non entra con la giusta concentrazione.
Subentra nella ripresa, ma combina pochissimo. In compenso vanifica alcune buone manovre della sua squadra con stop approssimativi e giocate poco incisive: evidentemente non entra con la giusta concentrazione.
Rimane in campo fin troppo: il ritmo è inadeguato al tipo di partita, così come la grinta. Passeggia per il campo senza costrutto e non produce praticamente nulla di buono.
Rimane in campo fin troppo: il ritmo è inadeguato al tipo di partita, così come la grinta. Passeggia per il campo senza costrutto e non produce praticamente nulla di buono.
Pesa sulla sua valutazione l'errore del 17', quando, dopo il palo di Cambiaghi, si avventa sul pallone vagante con poca cattiveria e tira centralmente. Avrebbe potuto sbloccare la partita, si terrà il rimpianto e un voto insufficiente per una prestazione troppo discontinua.
Entra in campo nell'ultima parte di gara, prova a mettere qualità nelle giocate dell'Empoli. Missione riuscita a metà: il Cagliari si chiude bene e lui senza spazi soffre.
Entra in campo nell'ultima parte di gara, prova a mettere qualità nelle giocate dell'Empoli. Missione riuscita a metà: il Cagliari si chiude bene e lui senza spazi soffre.
Entra al posto di Destro, per lo meno ci prova: scattante, ce la mette tutta per trovare la via del gol, ma gli spazi sono ristretti e il Cagliari attento. Forse avrebbe meritato di giocare dall'inizio.
Schierato da Nicola dal 1', una scelta che non paga. Nella sua gara da segnalare un colpo di testa al 35' terminato a lato e poco altro: avrebbe dovuto e potuto impegnare di più la difesa del Cagliari.
Schierato da Nicola dal 1', una scelta che non paga. Nella sua gara da segnalare un colpo di testa al 35' terminato a lato e poco altro: avrebbe dovuto e potuto impegnare di più la difesa del Cagliari.
La sua è la migliore occasione della gara: al 17' conclude benissimo un'azione dell'Empoli in ripartenza, ma la sua conclusione si stampa sul palo. Tiene in apprensione Nandez e cerca sempre la giocata, ma spesso si fa fermare con troppa facilità.
Parte benino sulla fascia destra, ma si spegne troppo presto. A inizio ripresa si divora il gol a causa di uno stop maldestro: poteva senz'altro fare di meglio.
Il suo Empoli fa un passo indietro e perde contro una diretta concorrente per la salvezza. La scelta di Destro dal 1' non convince, i cambi non sortiscono effetto, ma soprattutto la sua squadra è troppo confusa nella ripresa.
Graziato da Maleh al 17', è bravissimo su Cancellieri a inizio ripresa in uscita bassa. La parata su Pezzella nel finale non è complicata, ma fa buona guardia sul suo palo: in generale la sua prestazione è positiva.
Sale in cattedra nella ripresa con una prestazione monstre. Dopo il vantaggio del Cagliari non sbaglia un intervento, svetta su tutti i palloni alti e litiga con qualunque avversario gli si pari di fronte, sottoponendo l'Empoli a una pressione psicologica costante. Il pubblico lo becca, il colombiano non si lascia intimorire e guida la difesa con autorità.
In difficoltà contro Cancellieri, che gli sguscia via in un paio di occasioni. Concede un calcio di punizione pericoloso dal limite, dal quale per poco non arriva il vantaggio dell'Empoli, ma il gol di Cacace è annullato. In avanti spinge con poca continuità e ancor più scarsi risultati.
Entra al posto di Luvumbo nel primo tempo. La sua giocata è decisiva per le sorti della gara: servito da Gaetano, supera Cacace con un gran dribbling e manda Nandez al tiro. Un guizzo che arriva al momento giusto.
Puntuale nelle chiusure, sempre concentrato: oggi una partita pulita, quasi del tutto priva di sbavature. Con Mina forma una coppia ben assortita.
Entra nel finale e dà il suo contributo alla causa, chiudendo tutti gli spazi sulla fascia. Prezioso per blindare il risultato negli ultimi minuti.
Entra al posto di Augello, permettendo a Ranieri di passare alla difesa a 3. Qualche intervento in chiusura per fornire il suo contributo alla vittoria esterna del Cagliari.
Compensa con la grinta e la determinazione degli evidenti limiti tecnici. Commette qualche sbavatura nella fase di impostazione, però è tra gli ultimi a mollare: rincorre gli avversari fino ai secondi finali, nonostante i crampi.
Compensa con la grinta e la determinazione degli evidenti limiti tecnici. Commette qualche sbavatura nella fase di impostazione, però è tra gli ultimi a mollare: rincorre gli avversari fino ai secondi finali, nonostante i crampi.
Trova il gol della vittoria, di importanza capitale per la sua squadra. Dopo essere partito male e aver commesso un errore in mezzo al campo al 17', dal quale nasce il palo di Cambiaghi, cresce nella ripresa e firma una rete da 3 punti.
Partita al di sotto delle aspettative, salvata da due perle: il cross per Lapadula al 45' e l'imbucata per Zappa nell'azione che porta al gol. Due giocate che gli permettono di strappare la sufficienza in un pomeriggio un po' sottotono.
Partita al di sotto delle aspettative, salvata da due perle: il cross per Lapadula al 45' e l'imbucata per Zappa nell'azione che porta al gol. Due giocate che gli permettono di strappare la sufficienza in un pomeriggio un po' sottotono.
È l'anima del Cagliari. Inizia da terzino, ma dopo l'infortunio di Luvumbo si sposta più avanti per cercare di dare una mano al reparto offensivo. Corsa inesauribile, impegna Caprile con un bel tiro e sulla respinta arriva il gol di Jankto. 98 minuti di corsa e grinta.
L'impegno è innegabile, così come i passaggi a vuoto. Spesso lezioso, dovrebbe limitarsi a giocate più semplici; la fase difensiva è a tratti porosa, ma nel complesso ben gestita.
L'impegno è innegabile, così come i passaggi a vuoto. Spesso lezioso, dovrebbe limitarsi a giocate più semplici; la fase difensiva è a tratti porosa, ma nel complesso ben gestita.
I compagni lo servono poco o niente, ma oggi è troppo statico e fuori dal gioco. Ha un'occasione al 45', ma Caprile fa buona guardia; al 67' si libera in area, ma calcia malamente a lato. Ha delle attenuanti, ma può fare senz'altro di meglio.
Deve lasciare il campo dopo mezzora per un infortunio muscolare. Ranieri puntava sulla sua velocità, ma non ha mai potuto scatenarsi questo pomeriggio; finché rimane in campo i compagni non lo servono adeguatamente.
La zampata di Jankto può essere la svolta della stagione: il Cagliari vince in trasferta e, nonostante una prova poco brillante, si prende 3 punti fondamentali contro una rivale. I cambi e la gestione emotiva del match sono la chiave per il successo odierno.
La zampata di Jankto può essere la svolta della stagione: il Cagliari vince in trasferta e, nonostante una prova poco brillante, si prende 3 punti fondamentali contro una rivale. I cambi e la gestione emotiva del match sono la chiave per il successo odierno.