Abituato ad avere davanti a sé una difesa affidabile, oggi non può nulla contro avversari che entrano in area senza trovare ostacoli. Cheddira e Brescianini non gli lasciano scampo.
Non ha colpe sul primo gol, in ritardo nella chiusura su Brescianini sul raddoppio del Frosinone. La sua poca solidità contribuisce a un primo tempo da dimenticare per la Juventus. Si riscatta con un guizzo al 95', il diagonale che decide il match e regala la vittoria ad Allegri.
Non ha colpe sul primo gol, in ritardo nella chiusura su Brescianini sul raddoppio del Frosinone. La sua poca solidità contribuisce a un primo tempo da dimenticare per la Juventus. Si riscatta con un guizzo al 95', il diagonale che decide il match e regala la vittoria ad Allegri.
Troppi errori nella partita del centrale brasiliano, che non riesce a guidare una difesa orfana del suo leader Danilo. Cheddira e Brescianini fanno quello che vogliono, anche in fase di costruzione è tutt'altro che perfetto.
Molto male sul gol di Cheddira, non legge il movimento dell'attaccante e lo lascia colpire indisturbato. Male anche nel rientro difensivo sul secondo gol, si salva con il pallone che avvia l'azione del secondo gol di Vlahovic. Nella ripresa commette diversi errori su entrambe le fasce.
Ruvido, combattivo e generoso, ma anche estremamente perforabile nella fase difensiva: lascia colpire indisturbato Cheddira, è fuori posizione sulla ripartenza di Harroui. Nella ripresa è più nell'area avversaria che nella propria, ma sotto porta è spesso impreciso.
Dovrebbe essere il motore della squadra, invece sbaglia spesso e volentieri la giocata, talvolta anche in modo banale. Non riesce a dare continuità al palleggio bianconero.
Esce per infortunio dopo quasi mezz'ora disputata al piccolo trotto. Il problema fisico lo limita, ma già prima non era apparso al meglio; prova a rimanere in campo, ma così facendo espone la Juventus alle azioni in velocità del Frosinone.
Entra al posto di Kostic e fa scalare Cambiaso sull'altra fascia. Almeno ci mette un po' di furore, anche se alla fine tende sempre a pasticciare un po' troppo.
Partita da dimenticare per l'esterno, colpevole sul gol di Brescianini e autore di una partita mediocre in fase offensiva. Poco coinvolto, non combina nulla di buono fino all'inevitabile sostituzione.
Tiene in piedi la sua squadra con due assist pregevoli nel primo tempo, entrambi per Vlahovic. Il primo in particolare è perfetto sia per il movimento sia per i tempi di esecuzione. Soffre l'intraprendenza di Harroui quando deve applicarsi nella fase difensiva.
Entra al posto di Rabiot, prova a prendere la Juventus per mano con grande generosità, ma con scarsa precisione. Sono troppi i palloni sbagliati per uno con la sua qualità, per ora sta faticando a entrare nei meccanismi della squadra bianconera, anche se l'impegno che ci mette è innegabile.
Prestazione poco incisiva per l'attaccante bianconero, che nel primo tempo è totalmente fuori dal match. Qualche timido segnale nella ripresa, va al tiro al 57', ma senza fortuna: non basta per strappare la sufficienza.
Due gol da attaccante di razza nel primo tempo. Il secondo è da manuale del calcio: stop e sinistro, che non lascia scampo a Cerofolini. Si sbraccia, combatte, urla con i compagni: è l'anima della Juventus quest'oggi. E nel finale è ancora decisivo con la spizzata per Rugani.
Prova a dare un po' di vivacità alla manovra juventina. Ci riesce soltanto in parte, perché oggi le sue giocate non sono pulite: può fare di meglio.
Prova a dare un po' di vivacità alla manovra juventina. Ci riesce soltanto in parte, perché oggi le sue giocate non sono pulite: può fare di meglio.
Si salva grazie a un gol arrivato all'ultimo minuto. La squadra non gira e subisce troppo, la difesa balla come non mai e la manovra non convince; ma arrivano 3 punti, quindi ha ragione lui.
Si salva grazie a un gol arrivato all'ultimo minuto. La squadra non gira e subisce troppo, la difesa balla come non mai e la manovra non convince; ma arrivano 3 punti, quindi ha ragione lui.
Vlahovic lo trafigge dopo meno di 3', complice anche la leggera deviazione di Lirola. Non ha colpe neppure sulla seconda rete del centravanti serbo, la distanza è ravvicinata, mentre non sempre è preciso nei disimpegni. Male sul gol di Rugani, chiude in modo approssimativo il primo palo.
In ritardo sull'inserimento di McKennie in occasione del primo gol, in difficoltà sullo scatenato Vlahovic per tutta la partita, compresa l'azione del gol di Rugani.
In ritardo sull'inserimento di McKennie in occasione del primo gol, in difficoltà sullo scatenato Vlahovic per tutta la partita, compresa l'azione del gol di Rugani.
In ritardo nella chiusura su Vlahovic dopo pochi minuti, riesce soltanto a sfiorare la conclusione, rendendo più difficile l'intervento del suo portiere. Da braccetto difensivo non convince fino in fondo.
Male sul secondo gol di Vlahovic, permette all'attaccante di girarsi con estrema facilità. Disputa un buon secondo tempo, ricco di duelli vinti, riscattandosi parzialmente.
Il gran cross per Cheddira nel primo tempo e tante azioni interessanti. Anche in difesa è sempre attento e concentrato: una buona gara per l'esterno del Frosinone.
Spinge come un forsennato sulla fascia, ma non sempre arriva a destinazione. Un suo svarione nel secondo tempo rischia di compromettere la gara del Frosinone, ma gli ospiti si salvano.
Buca l'intervento sul traversone radente di Cambiaso, che innesca l'azione del secondo gol bianconero. Una brutta palla persa nella ripresa rischia di causare un gol, ma il tiro di Chiesa è deviato in angolo.
Buca l'intervento sul traversone radente di Cambiaso, che innesca l'azione del secondo gol bianconero. Una brutta palla persa nella ripresa rischia di causare un gol, ma il tiro di Chiesa è deviato in angolo.
Una bellissima rete, quella del raddoppio del Frosinone, a coronamento di una ottima azione; tante giocate interessanti, come lo slalom e il tiro alto al 35'. Sempre nel vivo della partita, è il migliore in campo dei suoi.
Fondamentale per il palleggio del Frosinone, riesce sempre a innescare i compagni con il tocco giusto. Sforna l'assist per Brescianini ed è ottimo quando deve innescare le ripartenze degli ospiti.
Fondamentale per il palleggio del Frosinone, riesce sempre a innescare i compagni con il tocco giusto. Sforna l'assist per Brescianini ed è ottimo quando deve innescare le ripartenze degli ospiti.
Entra al posto di Harroui, si concentra esclusivamente sulla fase difensiva. Tiene botta, senza grandi picchi di rendimento.
Entra al posto di Harroui, si concentra esclusivamente sulla fase difensiva. Tiene botta, senza grandi picchi di rendimento.
Entra al posto di Cheddira. Ha voglia e si vede, ma entra nel momento peggiore, quando il Frosinone è tutto arroccato dietro la linea della palla. Non riesce a incidere.
Entra al posto di Cheddira. Ha voglia e si vede, ma entra nel momento peggiore, quando il Frosinone è tutto arroccato dietro la linea della palla. Non riesce a incidere.
Vuole mettersi in mostra contro i bianconeri e ci riesce. Gioca con i compagni, scambia in velocità e si propone con grande continuità, mostrandosi ormai pronto per giocare ad alti livelli.
Vuole mettersi in mostra contro i bianconeri e ci riesce. Gioca con i compagni, scambia in velocità e si propone con grande continuità, mostrandosi ormai pronto per giocare ad alti livelli.
Timbra un gol importante, sfruttando al meglio il cross di Zortea e battendo Szczesny. Ingaggia un duello fisico con Bremer e nel primo tempo ha spesso la meglio.
Rovina la gara del Frosinone con un cambio scriteriato all'ultimo. La sua squadra si rende protagonista di un ottimo primo tempo, poi di una ripresa accorta, benché troppo rinunciataria; ma nel finale l'ingresso di Monterisi per Lirola è decisivo, perché è proprio il difensore a perdere la marcatura su Rugani.