Non è stato molto impegnato tranne che nel primo tempo da una doppia occasione Luis Alberto-Felipe Anderson: si fa trovare pronto su entrambi i tiri.
Non è stato molto impegnato tranne che nel primo tempo da una doppia occasione Luis Alberto-Felipe Anderson: si fa trovare pronto su entrambi i tiri.
Non è stato molto impegnato tranne che nel primo tempo da una doppia occasione Luis Alberto-Felipe Anderson: si fa trovare pronto su entrambi i tiri.
C'è da fare legna in mezzo al campo? E chi meglio del cileno che si tuffa nella mischia come lui sa fare.
C'è da fare legna in mezzo al campo? E chi meglio del cileno che si tuffa nella mischia come lui sa fare.
Buona partita del greco che offre sempre una soluzione ai compagni e si rende pure pericoloso con una conclusione insidiosa.
Buona partita del greco che offre sempre una soluzione ai compagni e si rende pure pericoloso con una conclusione insidiosa.
Al rientro dopo l'infortunio, gioca una partita diligente senza sbavature e anche usando il fisico quando necessario.
Al rientro dopo l'infortunio, gioca una partita diligente senza sbavature e anche usando il fisico quando necessario.
Partita senza sbavature, Pedro non lo impensierisce troppo e lui se la cava con relativa tranquillità.
Partita senza sbavature, Pedro non lo impensierisce troppo e lui se la cava con relativa tranquillità.
Con la fascia da capitano al braccio guida la retroguardia con bravura, anche se un paio di volte si fa sorprendere dai tagli degli attaccanti laziali.
Meno brillante di altre occasioni, soffre l'intraprendenza di Zaccagni ed è impreciso in qualche pallone di troppo.
Cerca sempre di mettere ordine alla manovra anche rischiando qualche giocata avventata: qualcuna gli riesce, qualcuna no.
Cerca sempre di mettere ordine alla manovra anche rischiando qualche giocata avventata: qualcuna gli riesce, qualcuna no.
Minuti di quantità in mezzo al campo senza timori reverenziali verso i centrocampisti avversari.
Deve sostituire Orsolini e il compito non è facile, ma non fa moltissimo per meritarsi il posto da titolare. Dà poca ampiezza, sbaglia parecchi appoggi e raramente offre un aiuto concreto alla manovra.
Non fa una partita negativa nel complesso, muovendosi molto e aiutando Barrow prima e Zirkzee poi in fase offensiva. Ma il palo colpito nel primo tempo è figlio soprattutto di un suo errore.
Non fa una partita negativa nel complesso, muovendosi molto e aiutando Barrow prima e Zirkzee poi in fase offensiva. Ma il palo colpito nel primo tempo è figlio soprattutto di un suo errore.
Gioca parecchi palloni ma non dà mai troppa sicurezza, anzi spesso il pallone finisce tra i piedi degli avversari.
È vero, non segna ed è sicuramente un minus della sua prestazione. Ma gli va riconosciuta una vis pugnandi che altre volte non ha avuto e anche il fatto che è l'unico dei suoi che ci prova davvero con continuità.
Il suo ingresso dovrebbe dare più peso alla fase offensiva ma a conti fatti non lascia tracce toccando pochi palloni.
Il suo ingresso dovrebbe dare più peso alla fase offensiva ma a conti fatti non lascia tracce toccando pochi palloni.
Rispetto alla gara contro il Torino sicuramente passi in avanti nell'approccio e nell'atteggiamento sui 90 minuti; è mancata la capacità di essere più pericolosi sotto porta.
Un solo intervento ma di spessore, su un tiro insidioso di Barrow sul primo palo sul quale però è attentissimo. In una partita così equilibrata è un intervento che fa la differenza.
Aebischer non è un cliente scomodo e quindi il suo lavoro viene agevolato. Gli manca un po' di vivacità quando spinge in avanti.
Dalle sue parti è molto complicato passare anche perché non va tanto per il sottile. Gestisce bene spazi e tempi dell'impostazione dal basso.
Non ha molto spazio per spingere e allora si dedica maggiormente alla fase difensiva, che svolge con attenzione e sufficiente precisione.
Non ha molto spazio per spingere e allora si dedica maggiormente alla fase difensiva, che svolge con attenzione e sufficiente precisione.
Nessuna sbavatura di rilievo, qualche buona chiusura e in generale una prestazione accorta sulle incursioni avversarie.
Sempre al posto giusto al momento giusto, gioca tanti palloni con ordine e disciplina mentre in fase di non possesso risulta spesso utile.
In un ruolo non suo, contro due difensori più fisici di lui come Soumaoro e Lucumì, si rimbocca le maniche e con grinta fa quel che può sui pochi palloni giocabili che gli arrivano.
È decisamente l'uomo più brillante dell'attacco laziale. Mette in difficoltà Posch, si inventa un gran passaggio per Luis Alberto, è sempre una spina nel fianco nella difesa rossoblu. Gli manca solo un po' di precisione al tiro.
È decisamente l'uomo più brillante dell'attacco laziale. Mette in difficoltà Posch, si inventa un gran passaggio per Luis Alberto, è sempre una spina nel fianco nella difesa rossoblu. Gli manca solo un po' di precisione al tiro.
Né in appoggio a Felipe Anderson né in mediana a prendere palloni da gestire riesce a lasciare il segno. Nel secondo tempo appare ancora più in difficoltà.
Né in appoggio a Felipe Anderson né in mediana a prendere palloni da gestire riesce a lasciare il segno. Nel secondo tempo appare ancora più in difficoltà.
Un paio di giocate delle sue, in primis una palla deliziosa per Pedro, alternate a lunghi momenti di lontananza dal fulcro della partita.
Più quantità che qualità in mezzo al campo, difficile chiedergli di più.
Ha sulla coscienza un errore davanti a Skorupski gettando al vento un pallone delizioso di Luis Alberto. Per il resto tanto impegno ma anche molta imprecisione.
La sua Lazio va a corrente alternata, cercando varchi che però non trova. Servirebbe alzare il ritmo ma stasera non è nelle corde dei giocatori.