Mai chiamato in causa da Candreva e compagni.
- Thuram 18’
- Martinez L. 19’
- Dumfries 40’
- Arnautovic 91’
Prestazione di grande ordine che prova a impreziosire con un gol: Ochoa si oppone.
Dopo tre minuti cerca il gol con un velenoso colpo di testa, ma Ochoa gli nega la gioia. Serata impeccabile in difesa.
Tiene a bada i pochi tentativi degli avanti granata, quando è necessario forza la giocata in fase di impostazione.
Serve a Lautaro Martinez la possibilità di calciare un rigore in movimento. Si propone costantemente e trova anche il gol con un pizzico di fortuna. Nel finale mette lo zampino sul poker di Arnautovic.
Ha il merito di innescare prima Thuram per l'1-0, poi serve Lautaro Martinez direttamente da rimessa laterale per il raddoppio nerazzurro.
Ha il merito di innescare prima Thuram per l'1-0, poi serve Lautaro Martinez direttamente da rimessa laterale per il raddoppio nerazzurro.
Al sesto minuto si ritrova a tu per tu con Ochoa, sceglie la potenza ma il portiere messicano gli sporca la conclusione. Non si abbatte e sfodera la solita prestazione di grande sostanza.
Dopo pochi minuti mette un pallone d'oro sulla testa di Bastoni, poi ci prova con un tiro da fuori respinto da Ochoa.
Cerca più volte il gol da fuori, senza fortuna. È il meno brillante dei suoi.
Mette la sua esperienza nella gestione di una vittoria mai in discussione.
Entra col piglio giusto e si prende gli applausi con un paio di belle giocate.
Entra col piglio giusto e si prende gli applausi con un paio di belle giocate.
Entra col piglio giusto e si prende gli applausi con un paio di belle giocate.
Si presenta al pubblico di San Siro con un paio di belle giocate.
Si presenta al pubblico di San Siro con un paio di belle giocate.
Ha un'occasione per segnare, solo una deviazione avversaria gli impedisce di trovare la via del gol.
Cicca la conclusione su un pallone d'oro servitogli da Dumfries. Non sbaglia poco dopo battendo Ochoa con un bel tiro a giro.
Cerca con insistenza il gol: prima gli viene annullato per fuorigioco, poi lo trova a tempo praticamente scaduto con una zampata vincente.
Non crede neanche lui all'errore sotto porta dopo la parata di Ochoa su Bastoni. Si fa perdonare realizzando il gol che apre le marcature col piattone destro.
Non crede neanche lui all'errore sotto porta dopo la parata di Ochoa su Bastoni. Si fa perdonare realizzando il gol che apre le marcature col piattone destro.
Non sottovaluta l'impegno e trasmette la stessa mentalità alla sua squadra: al netto degli evidenti limiti della Salernitana, l'Inter gioca a memoria e mette un altro mattoncino nella corsa scudetto.
Non sottovaluta l'impegno e trasmette la stessa mentalità alla sua squadra: al netto degli evidenti limiti della Salernitana, l'Inter gioca a memoria e mette un altro mattoncino nella corsa scudetto.
Pronti-via, nega subito il gol a Bastoni e poi a Barella con due interventi strepitosi. Nulla può sui gol di Thuram e Lautaro Martinez, non è perfetto invece su quello di Dumfries. Impegnato anche nella ripresa, quando dice 'no' a Calhanoglu e De Vrij, nel finale lo beffa anche Arnautovic.
Pronti-via, nega subito il gol a Bastoni e poi a Barella con due interventi strepitosi. Nulla può sui gol di Thuram e Lautaro Martinez, non è perfetto invece su quello di Dumfries. Impegnato anche nella ripresa, quando dice 'no' a Calhanoglu e De Vrij, nel finale lo beffa anche Arnautovic.
Una chiusura puntuale dopo pochi minuti, poi non è impeccabile su Lautaro Martinez che raddoppia. Alza bandiera bianca per infortunio.
Una chiusura puntuale dopo pochi minuti, poi non è impeccabile su Lautaro Martinez che raddoppia. Alza bandiera bianca per infortunio.
Schierato a sinistra per sostituire lo squalificato Bradaric, prova a mettersi in mostra con qualche discesa palla al piede ma sbatte sempre sul muro difensivo nerazzurro.
L'Inter è una macchina perfetta e l'ex Montpellier ne fa le spese: regge come può, ma non riesce mai a spingere col piede sull'acceleratore.
Conferma le difficoltà palesate nel finale con l'Empoli: una sua clamorosa dormita permette a Barella di ritrovarsi solo davanti a Ochoa. Rimedia in parte con qualche buon intervento, ma anche sul gol finale ha responsabilità evidenti.
Troppo morbido su Carlos Augusto che lo fa cadere prima di servire a Thuram l'assist per l'1-0. Costantemente in difficoltà, un suo rimpallo porta al gol di Dumfries.
Troppo morbido su Carlos Augusto che lo fa cadere prima di servire a Thuram l'assist per l'1-0. Costantemente in difficoltà, un suo rimpallo porta al gol di Dumfries.
Il leader tecnico della squadra non riesce a invertire il trend in una serata da cancellare: la posizione in campo sembra penalizzarlo.
Il leader tecnico della squadra non riesce a invertire il trend in una serata da cancellare: la posizione in campo sembra penalizzarlo.
Liverani lo schiera al centro della difesa per penuria di giocatori di ruolo. Non fa tanto peggio dei compagni di squadra.
Era mancato molto alla Salernitana, ma il centrocampista maliano non si fa mai notare.
Non riesce a far filtro e sbaglia anche le poche giocate offensive che l'Inter concede ai granata.
Pressa i portatori di palla, ma senza riuscire mai in un recupero. Spreca una buona palla per Weissman e poco dopo rimedia un cartellino giallo evitabile.
Pressa i portatori di palla, ma senza riuscire mai in un recupero. Spreca una buona palla per Weissman e poco dopo rimedia un cartellino giallo evitabile.
Entra a risultato già compromesso, lotta su tutti i palloni.
Posizionato a decine di metri di distanza dal centrocampo, fatica a entrare in partita. Da segnalare solo un buon calcio di punizione guadagnato sulla trequarti dopo aver saltato Barella.
Posizionato a decine di metri di distanza dal centrocampo, fatica a entrare in partita. Da segnalare solo un buon calcio di punizione guadagnato sulla trequarti dopo aver saltato Barella.
Dopo il gol con l'Empoli, entra ancora a gara in corso ma c'è poco da fare: il suo agonismo è una magrissima consolazione per Liverani.
Esordio peggiore non poteva immaginare: affrontare l'Inter era compito arduo, ma Liverani ha reso tutto più difficile. La Salernitana è stata schiacciata per novanta minuti di gioco, senza mai proporsi dalle parti di Sommer.
Esordio peggiore non poteva immaginare: affrontare l'Inter era compito arduo, ma Liverani ha reso tutto più difficile. La Salernitana è stata schiacciata per novanta minuti di gioco, senza mai proporsi dalle parti di Sommer.