
Due belle parate su Dovbyk nel primo tempo, spiazzato da Dybala sul rigore che decide la partita.
Due belle parate su Dovbyk nel primo tempo, spiazzato da Dybala sul rigore che decide la partita.
Due belle parate su Dovbyk nel primo tempo, spiazzato da Dybala sul rigore che decide la partita.
Migliore dei suoi fino all'ingenuo calcio di rigore che decide la partita a sfavore della sua squadra. Peccato perché in precedenza si era reso protagonista di buoni interventi difensivi rendendosi pericoloso anche in avanti.
Spazza via diversi palloni che arrivano in area senza troppi fronzoli.
Sostituisce Marcandalli subito dopo il rigore e difende in maniera sufficiente.
Sostituisce Marcandalli subito dopo il rigore e difende in maniera sufficiente.
Non è chiamato a interventi difensivi clamorosamente difficili ma quando la palla passa dalle sue parti fa il suo senza sbavature.
Salva con un intervento provvidenziale la porta di Radu nel primo tempo, preciso nelle giocate e sempre nel vivo del gioco.
Salva con un intervento provvidenziale la porta di Radu nel primo tempo, preciso nelle giocate e sempre nel vivo del gioco.
Salva con un intervento provvidenziale la porta di Radu nel primo tempo, preciso nelle giocate e sempre nel vivo del gioco.
Entra nel finale e si fa notare per un bel cross in area.
Ottimo nel lavoro di sponda con cui serve con un solo tocco spesso compagni meglio piazzati, manca un po' di continuità e cala alla distanza.
E' una spina nel fianco della difesa della Roma con la sua rapidità e si rende protagonista anche di due ottime chiusure difensive su altrettante azioni pericolose dei giallorossi.
E' una spina nel fianco della difesa della Roma con la sua rapidità e si rende protagonista anche di due ottime chiusure difensive su altrettante azioni pericolose dei giallorossi.
Il meno in palla all'interno di un Venezia che non gioca male. Sembra mancargli un po' di brillantezza.
Il meno in palla all'interno di un Venezia che non gioca male. Sembra mancargli un po' di brillantezza.
Il meno in palla all'interno di un Venezia che non gioca male. Sembra mancargli un po' di brillantezza.
Prova sempre la giocata ad effetto, in diverse occasioni non gli riesce ma per i pochi minuti giocati gli va riconosciuto di aver provato ad aumentare la pericolosità della squadra.
Prova sempre la giocata ad effetto, in diverse occasioni non gli riesce ma per i pochi minuti giocati gli va riconosciuto di aver provato ad aumentare la pericolosità della squadra.
Nel primo tempo le sue giocate aumentano la pericolosità dell'attacco del Venezia, ma nella ripresa il suo rendimento cala esponenzialmente fino alla sostituzione.
Fa tutto bene, ma gli manca quel qualcosa in più che renda effettivamente importanti le sue giocate per la squadra. E' comunque un centrocampista solido che può essere utile nella corsa alla salvezza.
Esordio in Serie A senza gol e senza tiri in porta per la nuova punta del Venezia e questo non depone a suo favore, ma la scarsa presenza sotto porta è stata compensata da una prestazione convincente nell'apporto al gioco di squadra che fa ben sperare Di Francesco per il futuro.
Non è facile per lui ripresentare una squadra competitiva dopo il mercato di gennaio e con sei giocatori nuovi in campo. Il lavoro di amalgama è incompleto ma qualche bagliore di luce si nota, deve migliorare la pericolosità offensiva.
E' chiamato a pochi interventi, bene l'uscita bassa su Kike Perez nel finale.
E' chiamato a pochi interventi, bene l'uscita bassa su Kike Perez nel finale.
Anticipa diverse volte gli avversari sventando pericolose situazioni come quella nel finale dove devia in angolo un pericoloso cross di Bjarkason.
Partita difensiva quasi perfetta per lui. Lascia passare praticamente nulla sempre con interventi puliti e decisivi.
Rimane bloccato nella sua zona e fa bene perché riesce a gestire bene la fase difensiva senza lasciare particolari spazi agli avversari.
Non gioca una gran partita, ma ha l'enorme merito di anticipare Marcadalli conquistandosi il rigore che decide la partita.
Fa il suo nel primo tempo vincendo molti duelli difensivi. Manca un po' in fase offensiva e forse per questo Ranieri decide di lasciarlo negli spogliatoi all'intervallo.
Entra nel finale per rinforzare la difesa e fa il suo senza infamia e senza lode.
Parte molto male con un tiro svirgolato e un paio di passaggi nella terra di nessuno, ha il merito di non deprimersi e cresce alla distanza soprattutto in fase di interdizione.
Alterna belle imbucate per i compagni a qualche errore. Partita a cavallo della sufficienza fino alla sostituzione.
Alterna belle imbucate per i compagni a qualche errore. Partita a cavallo della sufficienza fino alla sostituzione.
Meno intraprendente rispetto alle sue giornate migliori, ma non commette clamorosi errori.
Entra in campo per sostituire Dybala e lo fa con convinzione anche se non riesce a trovare la giocata vincente.
Si mangia una clamorosa occasione da gol ma viene scagionato dall'arbitro che fischia un fallo precedente e annulla l'azione.
Parte a mille all'ora recuperando palloni ma anche facendosi ammonire molto presto per un intervento evitabile. Da quel momento si calma un po' e il suo rendimento ne risente, ma nel complesso la prestazione è sufficiente.
Parte a mille all'ora recuperando palloni ma anche facendosi ammonire molto presto per un intervento evitabile. Da quel momento si calma un po' e il suo rendimento ne risente, ma nel complesso la prestazione è sufficiente.
Realizza spiazzando il portiere il rigore che decide il match dopo aver toccato la palla per Angelino che si conquista il penalty. Prima alterna giocate delle sue a qualche tentennamento e giostra un po' troppo lontano dalla porta, ma a conti fatti risulta ancora una volta decisivo.
Impegna per due volte Radu, anche se nella prima occasione avrebbe potuto indirizzare meglio la palla verso la porta. Si assenta dal gioco per un lungo periodo nel secondo tempo prima di dare qualche segnale di vita nel finale.
Aveva ipotizzato una partita difficile e così è stata, ma la squadra è scesa in campo preparata ad affrontarla e l'ha portata a casa sfruttando al meglio l'episodio favorevole. La scelta di mandare in vacanza Hummels e Paredes si rivela vincente: il successo è arrivato ugualmente e avrà i due più freschi contro il Porto in Europa League.