Non dà mai la sensazione di sicurezza. Un paio di uscite evidentemente sbagliate e l'eccessiva facilità con la quale prende la rete del 2-4 sono la firma a una partita sottotono.
Entra nel finale e si dà da fare con buona volontà. In questa partita non riesce a incidere più di tanto ma sarà utile nel resto della stagione.
Dalla sua parte nasce la rete del 2-3 e quando si getta in avanti incide poco e non sembra avere la reattività necessaria.
Porta la Roma sull'1-1 con un bel colpo di testa ma in difesa ha le colpe della marcatura di Thuram sul 2-2 e non riesce a tenere le redini del reparto che imbarca acqua nella ripresa e non solo per la pioggia...
Partita poco incisiva sulla fascia rovinata ancor di più dall'autogol del 3-2 che spiana all'Inter la strada del successo.
E' una delle prime volte in carriera che gioca centrale in una difesa a quattro e si vede. Fatica a mantenere le marcature anche se non ha enormi responsabilità sui gol, nel 2-3 però pare fuori posizione.
Fa arrabbiare perché alterna rari momenti di classe pura a errori madornali. A far pendere verso l'insufficienza il suo voto di oggi è la colpa da dividere con Cristante di essere stato troppo molle nell'avvio dell'azione del 2-2.
Disegna traiettorie da applausi con gli assist per i due gol e anche con la palla per il 3-3 di Lukaku che il belga spreca malamente.
Disegna traiettorie da applausi con gli assist per i due gol e anche con la palla per il 3-3 di Lukaku che il belga spreca malamente.
Si distrae diverse volte nel primo tempo sbagliando alcuni passaggi, poi sembra riprendersi ma dorme ancora una volta nell'azione del 2-2 permettendo insieme a Paredes agli avversari di velocizzare la punizione da cui nasce il gol.
Si distrae diverse volte nel primo tempo sbagliando alcuni passaggi, poi sembra riprendersi ma dorme ancora una volta nell'azione del 2-2 permettendo insieme a Paredes agli avversari di velocizzare la punizione da cui nasce il gol.
Il tiro del gol probabilmente non era previsto proprio in quel modo ma alla fine segna una grande rete che porta in vantaggio la Roma ed è il più vivo dei suoi in attacco. A suo merito anche la voglia di dare spesso una mano anche in difesa.
Il tiro del gol probabilmente non era previsto proprio in quel modo ma alla fine segna una grande rete che porta in vantaggio la Roma ed è il più vivo dei suoi in attacco. A suo merito anche la voglia di dare spesso una mano anche in difesa.
Il tiro del gol probabilmente non era previsto proprio in quel modo ma alla fine segna una grande rete che porta in vantaggio la Roma ed è il più vivo dei suoi in attacco. A suo merito anche la voglia di dare spesso una mano anche in difesa.
Entra nel finale è fa quel che può nel provare ad aiutare la Roma negli ultimi assalti.
Entra nel finale ma ha tempo per partecipare in negativo alla sconfitta perdendo la palla che porta al definitivo 2-4.
Non riesce a mettere lo zampino sul match ma almeno ci prova con qualche giocata ben riuscita e tanta voglia.
Non riesce a mettere lo zampino sul match ma almeno ci prova con qualche giocata ben riuscita e tanta voglia.
L'argentino non riesce a incidere sul match. Prova a legare il gioco fra centrocampo e attacco con alterni risultati e non arriva mai a concludere a rete.
Fa una sola cosa buona, la sponda di petto nell'azione del 2-1 per la Roma. Per il resto è lento e macchinoso, quasi sempre anticipato e si divora una grande occasione a tu per tu con Sommer.
Ha il merito di volersi giocare la partita a viso aperto e di tenere testa all'Inter per 45 minuti chiudendo addirittura il primo tempo in vantaggio. Ma l'eccesso di energie spese nel primo tempo e la poca attenzione alla fase difensiva portano alla lunga a una pesante sconfitta casalinga seppur contro la squadra che sta dominando il campionato. Gli servirà da lezione per cercare un equilibrio anche quando gioca contro avversari non in lotta per la salvezza.
Ha il merito di volersi giocare la partita a viso aperto e di tenere testa all'Inter per 45 minuti chiudendo addirittura il primo tempo in vantaggio. Ma l'eccesso di energie spese nel primo tempo e la poca attenzione alla fase difensiva portano alla lunga a una pesante sconfitta casalinga seppur contro la squadra che sta dominando il campionato. Gli servirà da lezione per cercare un equilibrio anche quando gioca contro avversari non in lotta per la salvezza.
Bella parata su El Shaarawy al primo minuto, ma l'intervento decisivo lo fa nella ripresa quando ipnotizza Lukaku e riesce a strappargli il pallone dai piedi senza farlo tirare.
Fa la sua partita di sostanza e intelligenza tattica ed entra nell'azione del 3-2 con la palla per Mkhitaryan.
Sostituisce l'infortunato Acerbi senza avere particolari problemi.
Sostituisce l'infortunato Acerbi senza avere particolari problemi.
Vince di esperienza il duello con Lukaku ed è bravo e furbo nell'indirizzare la palla in gol con un preciso pallonetto di testa per la rete che apre le marcature.
Buona partita a livello difensivo che rischiava di essere sporcata dall'errore di posizione nell'azione del possibile 3-3 di Lukaku, ma che invece è stata ulteriormente impreziosita dal gol del 4-2 finale in un'azione che lui inizia, rubando palla a Bove, e conclude in gol.
Buona partita a livello difensivo che rischiava di essere sporcata dall'errore di posizione nell'azione del possibile 3-3 di Lukaku, ma che invece è stata ulteriormente impreziosita dal gol del 4-2 finale in un'azione che lui inizia, rubando palla a Bove, e conclude in gol.
Prima parte del match a scartamento ridotto, molto meglio nella ripresa quando attacca ripetutamente sulla sua fascia di competenza e fornisce un bell'assist per il 2-2 di Thuram.
Ha sulla coscienza il gol dell'1-1, dove era lui a marcare Mancini, e non è esente da colpe nemmeno sul secondo gol della Roma con El Shaarawy che trova una prateria dalla sua parte. Meglio nella ripresa e sfiora il gol colpendo il palo.
Ha sulla coscienza il gol dell'1-1, dove era lui a marcare Mancini, e non è esente da colpe nemmeno sul secondo gol della Roma con El Shaarawy che trova una prateria dalla sua parte. Meglio nella ripresa e sfiora il gol colpendo il palo.
Quando Darmian finisce le energie Inzaghi mette in campo lui ottenendo lo stesso buon rendimento della ripresa dell'italiano.
Entra nel finale e fa il suo senza infamia e senza lode.
Un po' in ombra nel primo tempo, molto più nel vivo del gioco nella ripresa. Entra nell'azione del 3-2.
Un evidente passo indietro dopo la scintillante partita contro la Juventus. Non fa danni ma è lento e poco preciso soprattutto nel primo tempo. Un po' meglio nella ripresa che gli permette di agguantare nel finale una risicata sufficienza.
E' il migliore del centrocampo dell'Inter sia nel primo tempo quando i suoi compagni di reparto dormicchiano che nella ripresa quando tutta la squadra sale di livello. Sveglio e furbo nel far partire velocemente l'azione del 2-2 e bravo nel mettere in mezzo la palla del 3-2.
Per una volta non è lui che ha il ruolo di protagonista nell'Inter. La squadra segna quattro gol ma lui non riesce mai a tirare in porta e si limita al lavoro di sponda senza mai affondare. 6 per l'impegno.
Questa volta riesce a sfruttare la palla buona che gli capita servendo a Bastoni l'assist del definitivo 4-2. Un miglioramento notevole rispetto alle ultime prestazioni da subentrato...
Questa volta riesce a sfruttare la palla buona che gli capita servendo a Bastoni l'assist del definitivo 4-2. Un miglioramento notevole rispetto alle ultime prestazioni da subentrato...
Primo tempo sottotono ma è fondamentale nella rimonta dell'Inter di inizio ripresa. Segna il gol del 2-2 e indice Angelino all'autogol per anticiparlo sul 3-2. Da quel momento si sblocca e continua a giocare a un ottimo livello fino alla sostituzione nel finale.
Vince anche a Roma e si porta a +7 sulla seconda. Soffre l'approccio della Roma nel primo tempo ma dopo aver fatto sfogare i rivali li infilza senza pietà nella ripresa e può guardare con tranquillità all'inizio della fase a eliminazione diretta della Champions League.