Molto bravo sull'autodeviazione di Gaetano e sul tiro di Immobile nel primo tempo, così come su quello di Isaksen che porta allo 0-2. Sorpreso sul tris di Felipe Anderson
Molto bravo sull'autodeviazione di Gaetano e sul tiro di Immobile nel primo tempo, così come su quello di Isaksen che porta allo 0-2. Sorpreso sul tris di Felipe Anderson
Diversi interventi degni di nota, su tutti quello su Lapadula a fine primo tempo e la deviazione in estensione sul gran tiro da fuori di Gaetano che flirtava già col 2-2
Diversi interventi degni di nota, su tutti quello su Lapadula a fine primo tempo e la deviazione in estensione sul gran tiro da fuori di Gaetano che flirtava già col 2-2
Più cercato rispetto a Marusic, quando la Lazio decide di partire da dietro lo coinvolge spesso con risultati però altalenanti dal punto di vista tecnico nella prima mezz'ora. Poi si riprende e commette meno sbavature in entrambe le fasi
Più cercato rispetto a Marusic, quando la Lazio decide di partire da dietro lo coinvolge spesso con risultati però altalenanti dal punto di vista tecnico nella prima mezz'ora. Poi si riprende e commette meno sbavature in entrambe le fasi
Entra ancora una volta bene in partita, ci mette subito grinta e voglia di incidere. E lo fa con l'assist per il definitivo tris di Felipe. Si becca un giallo a tempo scaduto a dir poco ingenuo, visto che ora dovrà saltare il Bologna
Qualche scelta un po' approssimativa in mezzo però a una partita con idee e buon fraseggio. Apprezzabile la lucidità con cui esce da 2-3 situazioni difensive delicate
Qualche scelta un po' approssimativa in mezzo però a una partita con idee e buon fraseggio. Apprezzabile la lucidità con cui esce da 2-3 situazioni difensive delicate
Entra nell'azione del primo gol, firma con la complicità di Zappa il terzo che chiude i conti. A volte si assenta durante la partita, ma è a tutti gli effetti un fattore
L'unica vera nota stonata del pomeriggio laziale. Sbaglia verticalizzazioni e passaggi che per uno come lui sarebbero pane quotidiano, è evidente che non è nel suo periodo migliore dal punto di vista fisico e mentale
Gioca poco, ma quanto basta per dare un segnale forte a Sarri. Scheggia il palo dopo una tambureggiante azione con allegato doppio dribbling, si propone molto e fraseggia bene coi compagni, serve una gran palla a Castellanos nel finale che quasi porta al poker. Che sia il pomeriggio della svolta?
Gioca poco, ma quanto basta per dare un segnale forte a Sarri. Scheggia il palo dopo una tambureggiante azione con allegato doppio dribbling, si propone molto e fraseggia bene coi compagni, serve una gran palla a Castellanos nel finale che quasi porta al poker. Che sia il pomeriggio della svolta?
200 gol in Serie A: il suo è un pomeriggio storico. Che non comincia benissimo, con qualche sponda sbagliata e la gran parata di Scuffet sul destro di prima a incrociare sotto la traversa. Ma mette lo zampino sulla prima rete. E sulla seconda è un felino nel raccogliere la respinta e scagliarla in porta con angolo ridottissimo. Re Ciro risponde presente!
Come Vecino, ha voglia di incidere con concretezza nel finale e infatti orchestra bene un paio di ripartenze, proiettandosi in avanti a gran velocità e cercando fortuna negli ultimi 30 metri. Gli manca però il guizzo da bonus
Il suo cross potente propizia l'autorete che la sblocca, il mancino a giro a inizio ripresa porta allo 0-2 di Immobile. A tratti è persino imprendibile: potenziale enorme in prospettiva
Dopo Napoli e Atalanta, torna a vincere e dà un segnale importante in ottica Champions. Bene la fase difensiva e - finalmente - l'attacco inizia a girare
