Torna titolare e sfodera un'altra ottima prestazione. Reattivo con le sua parata al 40' sul colpo di testa ravvicinato di Ciurria, è strepitoso su Mota al 56' e risulta decisivo, perché incassare un gol dopo avere appena trovato il vantaggio avrebbe potuto abbattere la sua squadra.
- Coulibaly L. 52’
- Kastanos 66’
- Candreva 72’
Torna titolare e sfodera un'altra ottima prestazione. Reattivo con le sua parata al 40' sul colpo di testa ravvicinato di Ciurria, è strepitoso su Mota al 56' e risulta decisivo, perché incassare un gol dopo avere appena trovato il vantaggio avrebbe potuto abbattere la sua squadra.
Qualche sbavatura di troppo nella prima frazione, si riprende nel secondo sfruttando al meglio la sua esperienza e mettendosi in mostra con un paio di chiusure.
Rischia grosso perdendosi Ciurria nel primo tempo, ma Ochoa rimedia. Meglio nella ripresa, quando si incolla al suo uomo e ringhia ogni volta che serve.
Rileva Gyomber e contribuisce a mantenere la porta inviolata nel finale: se sta bene, può essere una risorsa importante per il finale di stagione.
Entra al posto di Sambia e manda in visibilio il suo stadio. Bravo a disinnescare Carlos Augusto e far ripartire l'azione, può solo crescere di condizione.
Entra al posto di Sambia e manda in visibilio il suo stadio. Bravo a disinnescare Carlos Augusto e far ripartire l'azione, può solo crescere di condizione.
Qualche sofferenza nella prima frazione, quando si perde Ciurria e permette all'avversario di battere a rete al 40'. Meglio nella ripresa, riesce a strappare la sufficienza grazie alla grinta messa in campo e a qualche cross interessante.
Gli avversari sono temibili, ma il difensore gioca con tranquillità e non va mai in difficoltà, né nel primo tempo, né quando il Monza passa allo schieramento a due punte.
Vince il duello con Carlos Augusto, le sue sgroppate sulla destra mettono in difficoltà il Monza e generano occasioni per la Salernitana. Qualche scelta sbagliata nell'area di rigore avversaria, ma gli elementi positivi superano gli errori.
Vince il duello con Carlos Augusto, le sue sgroppate sulla destra mettono in difficoltà il Monza e generano occasioni per la Salernitana. Qualche scelta sbagliata nell'area di rigore avversaria, ma gli elementi positivi superano gli errori.
MVP della partita, protagonista di un assist e un gol; va al tiro al 10' senza trovare la porta, mentre al 22' la sua conclusione deviata sfiora il palo. Ottima prestazione sotto tutti i punti di vista, la leadership in primo luogo.
Dopo un primo tempo nella norma, trova il gol che chiude la partita, facendosi trovare al posto giusto. La sua posizione di raccordo tra centrocampo e attacco infastidisce il Monza, è bravo a coniugare quantità e qualità.
Dopo un primo tempo nella norma, trova il gol che chiude la partita, facendosi trovare al posto giusto. La sua posizione di raccordo tra centrocampo e attacco infastidisce il Monza, è bravo a coniugare quantità e qualità.
Rileva Kastanos, ha poco tempo per mettersi in mostra, ma se la Salernitana conduce a casa la partita senza problemi è anche merito di chi subentra.
Rileva Crnigoj, dà il suo contributo nel finale con una prova di sostanza, priva di fronzoli. Un altro prezioso ritorno in campo nelle fila della Salernitana.
Protagonista di una bella sovrapposizione premiata da Coulibaly al 15', ma Piatek non sfrutta il suo assist; sempre al posto giusto, si dimostra un centrocampista affidabile per Sousa.
Una bella e travolgente azione nel primo tempo, che manda al tiro Piatek al 15'; nella ripresa si inventa un gol pazzesco, un destro a giro che sblocca la partita e trascina la Salernitana alla vittoria.
Una partita dai due volti: si divora due occasioni al 15' e al 17', per cui nel primo tempo è insufficiente; tuttavia è decisivo per i gol della Salernitana, perché riesce a difendere il pallone e smistarlo, oppure ad andare al tiro, come in occasione della terza rete. Però si mangia un altro gol nel finale, sparando fuori in modo imperdonabile.
La Salernitana disputa un buon primo tempo, nel quale va a un passo dal gol in almeno tre occasioni; nella ripresa la squadra sfodera una prestazione quasi perfetta, travolgendo il Monza e ottenendo 3 punti meritati. L'allenatore portoghese azzecca tutto, dalla posizione di Candreva ai cambi.
Rispolverato da Palladino, non risponde nel modo giusto. Può poco sulla rete strepitosa di Coulibaly, ma regala il terzo gol a Candreva e in generale dà poca sicurezza alla sua linea difensiva. A farfalle su Piatek nel finale, il polacco lo grazia.
Nonostante non sia tra i principali colpevoli della sconfitta, ha le sue difficoltà nel controllare i trequartisti della Salernitana, che lo costringono spesso a giocare fuori posizione e lasciare sguarnita l'area di rigore.
Nonostante non sia tra i principali colpevoli della sconfitta, ha le sue difficoltà nel controllare i trequartisti della Salernitana, che lo costringono spesso a giocare fuori posizione e lasciare sguarnita l'area di rigore.
Uno dei cambi peggiori di Palladino: entra al posto di Sensi ed è decisivo al contrario per la sua squadra. Raddoppia senza motivo Candreva e permette a Coulibaly di battere a rete in occasione del primo gol, sbanda per tutto il secondo tempo, fino a quando si fa espellere per doppia ammonizione a pochi minuti dalla fine.
Dopo un primo tempo nel complesso accettabile, forse anche per per il terribile colpo ricevuto alla testa non gioca ai suoi livelli nella ripresa. Si fa superare da Piatek con troppa facilità, nel finale regala al polacco la possibilità di segnare dopo un retropassaggio scellerato.
Dopo un primo tempo nel complesso accettabile, forse anche per per il terribile colpo ricevuto alla testa non gioca ai suoi livelli nella ripresa. Si fa superare da Piatek con troppa facilità, nel finale regala al polacco la possibilità di segnare dopo un retropassaggio scellerato.
Il migliore della difesa brianzola, si fa vedere anche in avanti al 40', quando un suo bel cross dalla sinistra pesca Ciurria in area di rigore. Nessuna colpa sulle reti della Salernitana, è sostituito da Petagna per esigenze tattiche.
Il migliore della difesa brianzola, si fa vedere anche in avanti al 40', quando un suo bel cross dalla sinistra pesca Ciurria in area di rigore. Nessuna colpa sulle reti della Salernitana, è sostituito da Petagna per esigenze tattiche.
Nel primo tempo soffre Sambia, senza però andare sotto nel duello; inizia bene la ripresa, da un suo inserimento nasce l'occasione per Mota, ma poi finisce il carburante e regala il terzo gol alla Salernitana, perdendo un pallone banale a centrocampo.
Poca lucidità nella gestione della palla, soprattutto quando si trova nella metà campo avversaria: vorrebbe strafare, finisce per perdere palloni che generano ripartenze pericolose.
Poca benzina, ma nel primo tempo è tra i pochi nel Monza a palleggiare con efficacia. Si inserisce in area e trova il piedone di Ochoa a dirgli di no, altrimenti avrebbe messo Gytkjaer in condizione di segnare. Esce dopo l'intervallo.
Protesta per tutto il tempo, gioca poco e male. Da trequartista è inconcludente, da mediano è in ritardo in chiusura sul gol di Candreva e in generale combina pochissimo di buono.
Ochoa gli nega il gol dopo un bell'inserimento, ma il suo colpo di testa è troppo centrale: poteva fare di più. Così così nella ripresa, non riesce a brillare come in altre occasioni.
Ochoa gli nega il gol dopo un bell'inserimento, ma il suo colpo di testa è troppo centrale: poteva fare di più. Così così nella ripresa, non riesce a brillare come in altre occasioni.
Entra al posto di Caprari nel finale, ha poco tempo per mettersi in mostra. Ci prova su calcio di punizione, ma senza fortuna; forse avrebbe meritato più spazio.
Entra al posto di Caldirola e la Salernitana raddoppia immediatamente. Il finale di partita ha poco da regalare, si batte sui palloni che i compagni tentano di recapitargli, ma ormai c'è poco che possa fare.
Entra al posto di Caldirola e la Salernitana raddoppia immediatamente. Il finale di partita ha poco da regalare, si batte sui palloni che i compagni tentano di recapitargli, ma ormai c'è poco che possa fare.
Entra al posto di Caldirola e la Salernitana raddoppia immediatamente. Il finale di partita ha poco da regalare, si batte sui palloni che i compagni tentano di recapitargli, ma ormai c'è poco che possa fare.
Vivace a inizio gara, va al tiro al 9', ma senza impensierire Ochoa. Si spegne con il passare dei minuti e non riesce più a trovare spazio per le sue giocate.
Lavora tanto per la squadra, non riesce però a trovare spazio per ritagliarsi un po' di gloria personale. Palladino lo toglie dal campo a inizio ripresa, forse frettolosamente.
Ochoa gli nega il gol al 56', l'urlo rimane strozzato nella gola dell'attaccante, che non si riprende più: gira a vuoto per il resto del tempo, senza mai impensierire la difesa dei padroni di casa.
Dopo un primo tempo giocato alla pari, la sua squadra crolla nella ripresa. Il motivo principale è da cercare nei cambi, che stravolgono la formazione e risultano del tutto errati: il Monza finisce per essere travolto.