Sul rigore di Immobile non ha alcuna colpa ovviamente. Ma fino ad allora viene praticamente mai chiamato in causa seriamente. Spettatore non pagante del match.
- Pasalic 16’
- De Ketelaere rig 43’
- De Ketelaere 76’
- Immobile rig 84’
Fino al rigore regalato alla Lazio aveva giocato con attenzione e puntualità. Il contatto con Immobile è una macchia sulla sua prestazione.
Fino al rigore regalato alla Lazio aveva giocato con attenzione e puntualità. Il contatto con Immobile è una macchia sulla sua prestazione.
Gara attenta e puntuale, senza particolari sbavature. Entra in campo nell'ultima mezz'ora per far rifiatare Holm.
Gara attenta e puntuale, senza particolari sbavature. Entra in campo nell'ultima mezz'ora per far rifiatare Holm.
Gara attenta e puntuale, senza particolari sbavature. Entra in campo nell'ultima mezz'ora per far rifiatare Holm.
Gara attenta la sua: sin dalle prime battute di gioco ha dimostrato di essere sul pezzo in entrambe le fasi di gioco. Chiusure provvidenziali e diagonali perfette.
Isaksen lo supera praticamente mai. Forse solamente una volta. Resta più bloccato dietro; difende con attenzione e puntualità.
Isaksen lo supera praticamente mai. Forse solamente una volta. Resta più bloccato dietro; difende con attenzione e puntualità.
Prestazione sontuosa. E l'assist è solo la ciliegina sulla torta: la sua sponda è provvidenziale, giocata intelligentissima. Chiude con attenzione e si propone in avanti.
Prestazione sontuosa. E l'assist è solo la ciliegina sulla torta: la sua sponda è provvidenziale, giocata intelligentissima. Chiude con attenzione e si propone in avanti.
Poco più di un'ora di gioco disputata su ottimi livelli. Il voto è figlio di giocate intelligenti. Nonostante non fosse partito al top, la sua gara è un crescendo. E sfiora il gol con un colpo di testa che scheggia la traversa.
La sua gara non ruba l'occhio, ma è indispensabile per il gioco di Gasperini: passaggi puntuali e precisi per i compagni, moltissimi palloni passano dai suoi piedi.
La sua gara non ruba l'occhio, ma è indispensabile per il gioco di Gasperini: passaggi puntuali e precisi per i compagni, moltissimi palloni passano dai suoi piedi.
Il gol era nell'aria dopo un avvio di primo tempo vivace. È in palla e si trova alla perfezione con De Ketelaere. Insieme al belga è uno dei più pericolosi della Dea.
Il gol era nell'aria dopo un avvio di primo tempo vivace. È in palla e si trova alla perfezione con De Ketelaere. Insieme al belga è uno dei più pericolosi della Dea.
Un'ora di gioco e poco più ad alti livelli. Corre, spinge, accompagna la manovra dell'Atalanta: una spina nel fianco per la difesa della Lazio che fa estrema fatica nel contenerlo.
Un'ora di gioco e poco più ad alti livelli. Corre, spinge, accompagna la manovra dell'Atalanta: una spina nel fianco per la difesa della Lazio che fa estrema fatica nel contenerlo.
Lui è un coraggioso e non lo scopriamo di certo oggi. Prestazione perfetta in entrambe le fasi di gioco, peccato per il giallo. Si spinge in avanti, prova ad inserirsi e lotta contro il centrocampo della Lazio.
Bello da far paura. È in giornata e lo dimostra da inizio gara: gamba rapida, si muove col corpo e mette KO la difesa avversaria. Il gol su rigore arriva con personalità; la seconda rete (che vale la sua prima doppietta in Serie A) è da applausi: punta e supera Pellegrini prima di battere Provedel.
Subentra a Miranchuk e dimostra di essere affamato. Lotta, apre il gioco, fa a sportellate; va vicino al gol, ma alla fine non riesce a finire sul tabellino dei marcatori. Entra nell'azione della seconda rete di De Ketelaere.
Gara perfetta dei suoi: l'Atalanta non subisce mai le giocate della Lazio di Sarri. Si becca un giallo per proteste.
Ottima parata su Kolasinac, poi ne becca tre. Non riesce a compiere miracoli.
Va in balia degli attacchi dell'Atalanta, non ha alcun punto di riferimento in marcatura e lo si nota sul gol di Pasalic.
Corre tanto, ma quasi sempre a vuoto. O meglio, rincorre. Prima viene sorpreso da Scalvini, poi è ingenuo il tocco di mano che regala il doppio vantaggio firmato CDK.
È forse l'unico del pacchetto offensivo a provarci. Lotta contro De Ketelaere e compagni: lascia il campo all'intervallo.
È forse l'unico del pacchetto offensivo a provarci. Lotta contro De Ketelaere e compagni: lascia il campo all'intervallo.
Entra per dare una sterzata alla gara, ma lo fa in negativo. Non esce su De Ketelaere e si fa puntare e superare con una facilità disarmante.
Entra per dare una sterzata alla gara, ma lo fa in negativo. Non esce su De Ketelaere e si fa puntare e superare con una facilità disarmante.
Prova a prendere per mano il reparto offensivo, ma non può fare miracoli particolari. La sua è una prestazione sufficiente, senza sbavature.
Fa fatica a tenere a bada l'Atalanta. Ha delle colpe in marcatura sul primo gol di Pasalic: sbaglia il tempo, perde l'uomo insieme a Romagnoli. Poi fa nulla per invertire il trend.
Entra per provare ad accendere i compagni, ma stavolta i suoi inserimenti non sono pericolosi. La retroguardia bergamasca lo limita.
Entra per provare ad accendere i compagni, ma stavolta i suoi inserimenti non sono pericolosi. La retroguardia bergamasca lo limita.
Si accende poche volte e quando lo fa l'Atalanta lo respinge. Holm lo tiene a bada.
Parte forte lanciando Felipe Anderson, ma poi non brilla particolarmente. Ci prova con azioni personali, ma nessuna scintilla interessante.
Parte forte lanciando Felipe Anderson, ma poi non brilla particolarmente. Ci prova con azioni personali, ma nessuna scintilla interessante.
Prova a fare quel che può, ma l'intero centrocampo fa fatica contro quello dell'Atalanta. Corre tanto e prova a trascinare i compagni, ma senza risultati concreti.
Perde senza dubbio il duello personale con Pasalic che gli blocca gli inserimenti e le prime palle. Non riesce a liberarsi e di conseguenza a costruire la manovra.
Entra con la giusta personalità, si carica sulle spalle la responsabilità del rigore e va vicino al secondo gol.
Ingresso vivace che regala un minimo di personalità all'attacco della Lazio. C'è spazio anche per un paio di combinazioni interessanti con Immobile.
Schierato da titolare, resta decisamente troppo isolato. Serata inconcludente per lui, con alcuna azione che mette in difficoltà la difesa della Dea e Carnesecchi.
Schierato da titolare, resta decisamente troppo isolato. Serata inconcludente per lui, con alcuna azione che mette in difficoltà la difesa della Dea e Carnesecchi.
Sarri gli concede fiducia, lui non la ripaga. Prova a rendersi pericoloso con una conclusione da fuori, poi nient'altro.
Il primo tempo è horror. Prova a rispondere nella ripresa, ma non tutti i cambi si rivelano azzeccati.