Incolpevole sui tre gol subiti, non poteva fare altro che arrendersi dinanzi alla precisione di Immobile prima e Lazzari poi. Alla fine dei conti la sufficienza è più che giusta.
Come tutta la difesa della Salernitana sbanda ad ogni affondo della Lazio. Sia sul primo gol che sull'ultimo si lascia sorprendere troppo facilmente, ma c'è da dire che non è neanche solo colpa sua. Alla fine però gli errori commessi pesano troppo per andare sopra al 5.
Anche lui non disputa una prestazione sufficiente, ma sicuramente il meno peggio della linea difensiva granata. Si lascia comunque infilare con troppa facilità in occasione della rete di Lazzari, nel complesso non può raggiungere la sufficienza.
E' uno dei peggiori per diversi motivi. Pedro prima e Anderson poi riescono a superarlo praticamente sempre e inoltre è anche abbastanza colpevole in occasione del secondo gol segnato da Immobile. Infine colleziona anche un'ammonizione che non gli permetterà di esserci con il Napoli.
Entra per dare respiro ad Obi dopo una partita molto dispendiosa. Si rivede finalmente in campo dopo diverso tempo, ed è un piacere. Zero sbavature, ma anche zero spunti interessanti. Alla fine, sufficiente.
Anche lui prova a fare il massimo, ma non riesce ad incidere. In attacco si sforza, ma spesso è anche solo e si intestardisce perdendo subito palla invece di tenerla. In difesa soffre a folate Zaccagni, fortunatamente per lui non commette errori enormi.
Anche lui prova a fare il massimo, ma non riesce ad incidere. In attacco si sforza, ma spesso è anche solo e si intestardisce perdendo subito palla invece di tenerla. In difesa soffre a folate Zaccagni, fortunatamente per lui non commette errori enormi.
Un vero e proprio esordio da film horror per lui. In tutte e tre le azioni dei gol c'è il suo zampino in senso negativo. Si nota che non è ben collaudato, spesso sbaglia i movimenti a scalare e quasi sempre perde la marcatura. Davvero disastroso.
Un vero e proprio esordio da film horror per lui. In tutte e tre le azioni dei gol c'è il suo zampino in senso negativo. Si nota che non è ben collaudato, spesso sbaglia i movimenti a scalare e quasi sempre perde la marcatura. Davvero disastroso.
Esordio in Serie A dolce amaro per il risultato della squadra. Lui si vede poco: non commette né errori, né si rende protagonista di spunti interessanti.
E' l'unico a salvarsi in questa sconfitta netta della Salernitana. Non commette errori degni di nota, in fase di non possesso offre una mano importante ma ovviamente non può metterci sempre una pezza da solo. Alla fine risulta sufficiente.
A differenza del compagno Obi, non riesce a coprire più di tanto in fase di non possesso. Si lascia infilare spesso dagli inserimenti degli avversari, ma manca anche il supporto nei suoi confronti. Non è disastroso come altri, ma non arriva alla sufficienza.
Il discorso da fare è molto simile a quello fatto per Di Tacchio. Pecca leggermente in fase di non possesso, ma anche con la palla tra i piedi è meno lucido del solito. Fortunatamente per lui non commette grandissimi errori, ma comunque non è sufficiente.
Si vede leggermente più di Gondo in attacco, è l'unico che crea un minimo di pericolo, ma non riesce ad incidere. Inoltre in occasione del primo gol lascia battere con troppa superficialità la punizione a Luis Alberto, senza praticamente opporsi.
Si muove tanto, ma non riesce ad incidere. Di certo non è supportato come dovrebbe essere, ma in più di un'occasione si è intestardito nel continuare da solo piuttosto che far salire la propria squadra. Non raggiunge la sufficienza, ma non merita di andare sotto il 5.5.
Si muove tanto, ma non riesce ad incidere. Di certo non è supportato come dovrebbe essere, ma in più di un'occasione si è intestardito nel continuare da solo piuttosto che far salire la propria squadra. Non raggiunge la sufficienza, ma non merita di andare sotto il 5.5.
Con la squadra che aveva a disposizione non poteva fare molto di più di quanto visto, specialmente contro una Lazio più forte e ben messa in campo.
Con la squadra che aveva a disposizione non poteva fare molto di più di quanto visto, specialmente contro una Lazio più forte e ben messa in campo.
Il classico spettatore non pagante della serata. La Salernitana, in netta difficoltà anche a causa del Covid, non tira praticamente mai. Lui resta sempre attento e vigile, ma non ci sono proprio i presupposti per andare oltre la sufficienza.
Una partita lucida e diligente, la sua classica prestazione. Nessuna sbavatura degna di nota in fase difensiva, ma neanche nessuna sortita offensiva da registrare. Alla fine dei conti è dunque sufficiente, nulla in più.
A differenza del compagno di reparto appare leggermente più in ombra. Non deve impegnarsi più di tanto, soprattutto grazie alla sterilità offensiva spiccata della Salernitana, quasi mai pericolosa. Fa il minimo indispensabile e anche per questo non va oltre la sufficienza.
Tra i difensori è senza dubbio uno dei più propensi ad attaccare. Disputa una buona partita, brillante sia in fase di non possesso che quando si tratta di offrire inserimenti precisi e puntuali. Gli manca solo il bonus.
Tra i difensori è senza dubbio uno dei più propensi ad attaccare. Disputa una buona partita, brillante sia in fase di non possesso che quando si tratta di offrire inserimenti precisi e puntuali. Gli manca solo il bonus.
Entra, segna e si fa ammonire. In pochi minuti fa più lui che praticamente tutta la Salernitana. Si riscatta dopo diverse panchine con un gol dei suoi: splendido inserimento e grande conclusione per battere Belec.
Entra, segna e si fa ammonire. In pochi minuti fa più lui che praticamente tutta la Salernitana. Si riscatta dopo diverse panchine con un gol dei suoi: splendido inserimento e grande conclusione per battere Belec.
Entra, segna e si fa ammonire. In pochi minuti fa più lui che praticamente tutta la Salernitana. Si riscatta dopo diverse panchine con un gol dei suoi: splendido inserimento e grande conclusione per battere Belec.
Senza Acerbi è il leader difensivo, soprattutto stasera dove non sbaglia nessun intervento. Sempre in anticipo, preciso più del solito anche in fase di possesso dove conclude sempre spunti semplici e lucidi. Più che sufficiente questa sera.
Una partita diligente, senza errori e all'insegna di passaggi semplici e lucidi. L'unica sbavatura è senza dubbio l'ammonizione collezionata nel primo tempo che non gli permetterà di partecipare alla prossima sfida di campionato contro l'Atalanta.
Entra bene al posto di Pedro. Sbaglia poco o nulla e si rende protagonista quando chiamato in causa: non affonda molto spesso, tuttavia è molto preciso in occasione dell'assist a Lazzari sul terzo gol.
Nonostante non sia andato a bonus, si è reso comunque protagonista di un'altra grande prestazione. Tanti spunti interessanti che gli valgono un 6.5 meritato, gli è mancato solo il bonus.
Una partita perfetta, impreziosita naturalmente dalla perla in occasione dell'assist sul primo gol di Immobile. L'episodio in sé pesa sulla sua valutazione, ma la prestazione è impeccabile sotto ogni aspetto. Davvero imponente, ancora una volta.
Una partita perfetta, impreziosita naturalmente dalla perla in occasione dell'assist sul primo gol di Immobile. L'episodio in sé pesa sulla sua valutazione, ma la prestazione è impeccabile sotto ogni aspetto. Davvero imponente, ancora una volta.
Anche lui, come Zaccagni, disputa una partita molto brillante. Non va a bonus, ma la verticalizzazione in occasione del primo gol vale tanto. Sbaglia poco o nulla, anche in questo caso manca solo il +3/+1.
Anche lui, come Zaccagni, disputa una partita molto brillante. Non va a bonus, ma la verticalizzazione in occasione del primo gol vale tanto. Sbaglia poco o nulla, anche in questo caso manca solo il +3/+1.
Entra per evitare che Cataldi si faccia espellere. Organizza bene le idee, fa girare il pallone, ma non prende mai iniziativa. Anche per questo motivo non può andare oltre la semplice sufficienza.
E' il migliore della partita, il mattatore e autore di una doppietta. Sempre lucido e preciso, nonché splendido in occasione dell'apertura di gioco che porta al terzo gol. Una partita davvero da incorniciare, sotto ogni punto di vista.
Gioca appena 40 minuti per un problema fisico, ma risulta comunque determinante. Suo infatti l'assist, frutto di un'ottima azione personale, sul secondo gol di Immobile. Una prestazione più che sufficiente senza troppi dubbi.
Gioca appena 40 minuti per un problema fisico, ma risulta comunque determinante. Suo infatti l'assist, frutto di un'ottima azione personale, sul secondo gol di Immobile. Una prestazione più che sufficiente senza troppi dubbi.
Finalmente si vede la sua Lazio: precisa, all'insegna dei due tocchi e anche concreta quando si tratta di affondare ed incidere. La partita non è mai stata in discussione.
Finalmente si vede la sua Lazio: precisa, all'insegna dei due tocchi e anche concreta quando si tratta di affondare ed incidere. La partita non è mai stata in discussione.