
Bravo in avvio di match su Lozano, incolpevole sulle due segnature del messicano. Un po' sommaria la gestione del pallone coi piedi.
Bravo in avvio di match su Lozano, incolpevole sulle due segnature del messicano. Un po' sommaria la gestione del pallone coi piedi.
Soffre molto le incursioni di Zielinski ed Elmas nel primo tempo, facendosi trovare spiazzato in occasione del primo gol. Poco presente anche davanti.
Mette il fisico in quasi tutte le occasioni in cui è chiamato in causa trovando qualche fallo di troppo. Non benissimo coi piedi.
Mette il fisico in quasi tutte le occasioni in cui è chiamato in causa trovando qualche fallo di troppo. Non benissimo coi piedi.
Serataccia in marcatura su Lozano, che gli sfugge da tutte le parti e lo contrasta anche agevolmente quando decide di sganciarsi in avanti. Un momento per crescere.
Serataccia in marcatura su Lozano, che gli sfugge da tutte le parti e lo contrasta anche agevolmente quando decide di sganciarsi in avanti. Un momento per crescere.
Primo tempo interessante, ripresa più modesta complice anche l'allungamento delle squadre, che lo espone troppo in velocità. Calante.
Bruciato da Lozano in occasione del primo gol, anche sul gol del raddoppio non è esattamente al posto giusto. Serata negativa.
La troppa polvere accumulata si fa sentire: è quasi sempre in ritardo e sbaglia molti, troppi palloni. Fuori ad inizio ripresa.
La troppa polvere accumulata si fa sentire: è quasi sempre in ritardo e sbaglia molti, troppi palloni. Fuori ad inizio ripresa.
Meglio di Soriano, pur se con caratteristiche e compiti diversi. Forse avrebbe meritato qualche minuto in più.
Non riesce mai a trovare la fetta di campo migliore in cui esprimere il suo gioco. Ha fra i piedi una della poche occasioni del Bologna, ma spara addosso a Meret. Insufficiente.
Uno dei pochi a salvarsi in casa Bologna, nonostante qualche passaggio a vuoto. Almeno due/tre filtranti degni di nota ed uno splendido palo su punizione. Cresce a vista d'occhio.
La voglia di fare è tanta, i risultati sono un po' meno incoraggianti. Poco arrosto.
La voglia di fare è tanta, i risultati sono un po' meno incoraggianti. Poco arrosto.
Ha sui piedi una delle poche palle gol del Bologna e la cestina spedendola in curva. Non l'impatto del secolo.
Esordio veramente interessante il suo. Tanti palloni toccati, tante giocate giuste. Bravo.
Si lascia inghiottire dai centrali del Napoli per quasi tutto il tempo in cui è in campo. Riappare nel finale, ma è poca roba.
Volitivo in fase difensiva, quasi nullo davanti, sovrastato troppo facilmente dai difensori del Napoli. Fumoso.
Cinquanta e più minuti in campo, pochissimi palloni toccati ed una generale sensazione di impotenza. Serata negativa.
Le sconfitte sul groppone cominciano ad essere tante al netto di infortuni e malanni. Occorre regolare qualcosina.
Le sconfitte sul groppone cominciano ad essere tante al netto di infortuni e malanni. Occorre regolare qualcosina.
Le conclusioni verso lo specchio non sono pericolose e non gli procurano grattacapi. Molto peggio i tiri di Dominguez e Svanberg, che però non richiedono parate.
La pulizia tecnica del sinistro è di quelle importanti ed oggi si lascia ammirare in più situazioni di gioco. Ritorno molto importante.
La pulizia tecnica del sinistro è di quelle importanti ed oggi si lascia ammirare in più situazioni di gioco. Ritorno molto importante.
Ordinato ed attento come spesso gli accade nell'ultimo periodo. Bene in marcatura su Arnautovic prima e Falcinelli poi.
Partita onesta, senza grandi strappi in avanti e senza grandi chiusure in fase difensiva. Meno straordinari del solito.
Ormai è la solida realtà della difesa azzurra. Ennesima prestazione fatta di leadership silenziosa e tanti interventi importanti.
Arriva in treno da Afragola e, senza batter ciglio, mette su l'ennesima prestazione di rilievo, pur non finendo sul tabellino dei marcatori o degli assist-men. Tutto inizia dai suoi piedi.
Dipinge calcio ad ogni occasione utile, scambiando nel breve e nel lungo con una facilità a tratti imbarazzante. Assist per Lozano a parte, una prestazione davvero a tutto tondo.
Dipinge calcio ad ogni occasione utile, scambiando nel breve e nel lungo con una facilità a tratti imbarazzante. Assist per Lozano a parte, una prestazione davvero a tutto tondo.
Solite geometrie solide e raffinate, un po' meno bene nella fase di non possesso con qualche passaggio a vuoto di troppo. Comunque sufficiente.
Non fa sempre la scelta giusta, ma si mette in condizione di effettuare un numero così elevato di scelte che, prima o poi, riesce a far succedere qualcosa, vedi assist per Lozano. Elettrico.
Meno brillante degli altri compagni di reparto, si limita all'ordinaria amministrazione cucendo bene il gioco. Lunedì in ufficio.
Venti minuti scarsi di corsa ed applicazione, in attesa che torni la verve realizzativa.
Dopo cinque minuti ha già sul piede la palla dell'uno a zero, ma si lascia ipnotizzare da Skorupski. Serata storta? Macchè: doppietta di tecnica e fame agonistica, la miglior risposta alle critiche feroci dell'ultima settimana.
Torna dopo quasi due mesi, mascherato e felice. Sfiora il gol dopo un'azione alla Osimhen, tutta fisico e grinta. Bentornato, Victor!
Ritrova qualche pedina importante (Ruiz, Zielinski, Mario Rui, Osimhen) e centra il secondo successo consecutivo strapazzando il Bologna per lunghi tratti. Il peggio è passato.