Dopo un primo tempo in cui non viene praticamente mai chiamato in causa nella ripresa rischia di combinarla grossa con un vistoso errore in fase di ripartenza. Per sua fortuna l'Empoli non riesce a concludere in porta ed il punteggio resta, momentaneamente, sull'1-0. Non può nulla sulla rete siglata da Esposito.
- Martinez L. 55’
- Dumfries 79’
- Esposito Se. 84’
- Thuram 89’
Gyasi lo marca a vista fin quando l'esterno dell'Inter resta in campo. Braccato in questa maniera al numero 32 non resta che incidere con i suoi soliti velenosissimi calci piazzati.
Gyasi lo marca a vista fin quando l'esterno dell'Inter resta in campo. Braccato in questa maniera al numero 32 non resta che incidere con i suoi soliti velenosissimi calci piazzati.
Si fa cogliere di sorpresa dall'aggancio e dalla finta di Esposito in area, con il risultato di lasciare all'attaccante empolese lo spazio pe concludere in porta e firmare la rete del momentaneo 2-1.
Nel primo tempo lo si vede molto spesso sganciarsi dalla linea difensiva nerazzurra per attaccare la metà campo avversaria, cercando di sparigliare l'attenta difesa empolese. Poco impegnato in difesa.
Le sue qualità fisiche hanno fatto nettamente la differenza nella partita di questa sera. Realizza la rete del momentaneo 2-0 con uno stacco a dir poco imperioso su calcio d'angolo. Pochi istanti dopo va vicino alla doppietta personale, ancora con un colpo di testa.
Le sue qualità fisiche hanno fatto nettamente la differenza nella partita di questa sera. Realizza la rete del momentaneo 2-0 con uno stacco a dir poco imperioso su calcio d'angolo. Pochi istanti dopo va vicino alla doppietta personale, ancora con un colpo di testa.
Schierato un po' a sorpresa nella linea a tre dei nerazzurri l'ex Monza si fa apprezzare per l'attenzione applicata sugli sparuti attacchi empolesi. Quando è possibile si fa vedere nella metà campo dell'Empoli per cercare di aiutare nello sviluppo della manovra.
Schierato un po' a sorpresa nella linea a tre dei nerazzurri l'ex Monza si fa apprezzare per l'attenzione applicata sugli sparuti attacchi empolesi. Quando è possibile si fa vedere nella metà campo dell'Empoli per cercare di aiutare nello sviluppo della manovra.
Soprattutto nel primo tempo l'Inter avrebbe bisogno di velocità per scardinare l'attenta retroguardia dell'Empoli. Per quanto Asllani ci provi con le verticalizzazioni, l'ex Napoli non asseconda queste giocate restando troppo ancorato sulla linea di metà campo.
Soprattutto nel primo tempo l'Inter avrebbe bisogno di velocità per scardinare l'attenta retroguardia dell'Empoli. Per quanto Asllani ci provi con le verticalizzazioni, l'ex Napoli non asseconda queste giocate restando troppo ancorato sulla linea di metà campo.
Nel primo tempo l'Inter ha difficoltà a sbloccare il match. Il numero 25 nerazzurro si rende conto di questa situazione e prova, per due volte, a sbloccarla con le sue proverbiali conclusioni dalla distanza, non inquadrando lo specchio della porta. Mette lo zampino sulla rete di Martinez fornendo al proprio capitano la palla che verrà trasformata in gol.
Nel primo tempo l'Inter ha difficoltà a sbloccare il match. Il numero 25 nerazzurro si rende conto di questa situazione e prova, per due volte, a sbloccarla con le sue proverbiali conclusioni dalla distanza, non inquadrando lo specchio della porta. Mette lo zampino sulla rete di Martinez fornendo al proprio capitano la palla che verrà trasformata in gol.
Entra per un Zielinski non proprio impeccabile e aiuta l'Inter ad aumentare la qualità del proprio palleggio. Va vicino anche al gol, ma non controlla bene all'interno dell'area di rigore dell'Empoli.
Dopo un periodo difficile, con prestazioni non esattamente positive, questa sera il regista dell'Inter si è dimostrato in netta ripresa. Soprattutto nel primo tempo cerca con insistenza la verticalizzazione per provare a sorprendere l'attenta difesa dell'Empoli.
Dopo un periodo difficile, con prestazioni non esattamente positive, questa sera il regista dell'Inter si è dimostrato in netta ripresa. Soprattutto nel primo tempo cerca con insistenza la verticalizzazione per provare a sorprendere l'attenta difesa dell'Empoli.
Dopo un periodo difficile, con prestazioni non esattamente positive, questa sera il regista dell'Inter si è dimostrato in netta ripresa. Soprattutto nel primo tempo cerca con insistenza la verticalizzazione per provare a sorprendere l'attenta difesa dell'Empoli.
In una serata che rischiava di diventare difficile il capitano dell'Inter si carica la squadra sulle spalle e sblocca il match con una grandissima conclusione da fuori area. La sua prestazione gasa i compagni e tutto San Siro, mettendo la partita in discesa.
Nel contropiede che porta al definitivo 3-1 si vede tutta la sua gioia nel fornire assist ai propri compagni di squadra. Attaccante atipico, preferisce servire Thuram nonostante avesse la possibilità di avanzare ulteriormente palla al piede ed attaccare la porta avversaria.
Il suo ingresso porta freschezza nell'attacco dell'Inter e, soprattutto, la rete del definitivo 3-1 che chiude il match.
Schierato un po' a sorpresa al posto di Thuram, l'attaccante iraniano non riesce mai a trovare il pertugio giusto per insidiare la difesa dell'Empoli, anzi spesso e volentieri si fa bloccare da Ismajli e Viti.
Si affida ad alcune delle sue "riserve" in vista del prossimo impegno in Champions League. Nonostante il primo tempo difficile i suoi riescono a bloccarla con caparbietà e grazie al proprio uomo più rappresentativo.
Si affida ad alcune delle sue "riserve" in vista del prossimo impegno in Champions League. Nonostante il primo tempo difficile i suoi riescono a bloccarla con caparbietà e grazie al proprio uomo più rappresentativo.
Il portiere dell'Empoli chiude con cinque parate sulle otto conclusioni dell'Inter nello specchio della porta. Insomma ha parato il parabile, risultando incolpevole sulle tre reti nerazzurre, anzi sfiorando la prodezza sulla conclusione di Lautaro Martinez.
Il portiere dell'Empoli chiude con cinque parate sulle otto conclusioni dell'Inter nello specchio della porta. Insomma ha parato il parabile, risultando incolpevole sulle tre reti nerazzurre, anzi sfiorando la prodezza sulla conclusione di Lautaro Martinez.
Il portiere dell'Empoli chiude con cinque parate sulle otto conclusioni dell'Inter nello specchio della porta. Insomma ha parato il parabile, risultando incolpevole sulle tre reti nerazzurre, anzi sfiorando la prodezza sulla conclusione di Lautaro Martinez.
Schierato titolare ben 10 giornate dopo l'ultima volta l'ex Milan e Juve appare un po' arrugginito. Soprattutto nel primo tempo rischia non trovando l'intesa giusta con Ismajli e permettendo all'Inter di farsi vedere pericolosamente dalle parti di Vasquez.
Cinque respinte e due duelli aerei vinti. Una partita di grande attenzione per l'esterno empolese, anche se questo lo porta ad essere poco presente in fase di costruzione.
Nel primo tempo commette qualche sbavatura non trovando l'intesa con De Sciglio, poi sale di livello con diverse buone chiusure. Macchia definitivamente la sua partita perdendo di vista Thuram nell'azione del 3-1 finale.
Partita di attenzione del centrale empolese che risulta il migliore dei suoi. Non sente la pressione della grande sfida ed anzi si fa trovare presente, soprattutto quando si trova ad affrontare Taremi.
Schierato accanto a Fazzini alle spalle dell'unica punta Colombo, il neozelandese non sembra trovarsi particolarmente a proprio agio. Si fa notare solo per qualche chiusura difensiva, ma davvero troppo poco nella metà campo nerazzurra.
Forse per le voci di mercato è apparso un po' meno concentrato del solito. Come tutto l'Empoli si fa sorprendere nell'azione del definitivo 3-1 lasciando molto spazio da attaccare nella propria metà campo.
Grande generosità in mezzo al campo. Corre senza soluzione di continuità cercando di sporcare il più possibile le linee di passaggio nerazzurre. Esce nella ripresa letteralmente stremato.
Più qualitativo di Grassi e si vede bene nell'azione del gol di Esposito. Da posizione laterale alza bene la testa e vede l'inserimento del compagno, servendolo perfettamente per accorciare momentaneamente le distanze.
Nell'azione del 2-0 si fa battere nettamente da Dumfries, con l'olandese che salta molto più in alto trovando il tempo di schiacciare la sfera a terra prima di finire alle spalle di Vasquez.
Parte maluccio con qualche sbavatura in fase di impostazione. Con il passare dei minuti però la sua prestazione cresce di livello, soprattutto in fase di non possesso.
Dovrebbe essere l'uomo di maggior qualità del reparto offensivo dell'Empoli, ma contro l'Inter ha avuto davvero pochi spunti interessanti. Forse ancora distratto dalle voci di mercato, non esattamente la sua serata migliore.
Dovrebbe essere l'uomo di maggior qualità del reparto offensivo dell'Empoli, ma contro l'Inter ha avuto davvero pochi spunti interessanti. Forse ancora distratto dalle voci di mercato, non esattamente la sua serata migliore.
Il suo inserimento riesce a prendere di sorpresa la difesa dell'Inter. Bello il controllo sul passaggio di Henderson e la finta con cui riesce a liberarsi di De Vrij prima di lasciar partire un diagonale che non lascia scampo a Sommer.
Il suo inserimento riesce a prendere di sorpresa la difesa dell'Inter. Bello il controllo sul passaggio di Henderson e la finta con cui riesce a liberarsi di De Vrij prima di lasciar partire un diagonale che non lascia scampo a Sommer.
Il suo inserimento riesce a prendere di sorpresa la difesa dell'Inter. Bello il controllo sul passaggio di Henderson e la finta con cui riesce a liberarsi di De Vrij prima di lasciar partire un diagonale che non lascia scampo a Sommer.
Schierato unico riferimento offensivo dell'Empoli si trova spesso a combattere contro almeno due difensori dell'Inter. A complicare ulteriormente la sua serata ci sono poi le prestazioni poco positive dei giocatori che dovrebbero dargli supporto.
Schierato unico riferimento offensivo dell'Empoli si trova spesso a combattere contro almeno due difensori dell'Inter. A complicare ulteriormente la sua serata ci sono poi le prestazioni poco positive dei giocatori che dovrebbero dargli supporto.
Andare a trovare l'Inter a San Siro con i nerazzurri che hanno bisogno di punti non è facile per nessuno. I suoi ci hanno provato con una grande attenzione difensiva, incidendo però poco nella metà campo nerazzurro se si esclude il lampo di Esposito a pochi minuti dalla fine del match.