Sui gol di Zurkowski e Di Francesco non ha colpe, ma sulla rete di Bajrami sbaglia tutto ciò che può sbagliare. Esce in maniera avventata e abbatte l'avversario senza pensarci troppo: un intervento sconsiderato che naturalmente pesa sulla sua valutazione.
- Bajrami rig 6’
- Zurkowski 8’
- Immobile 14’
- Milinkovic-Savic 66’
- Di Francesco F. 75’
- Milinkovic-Savic 93’
Una partita pessima, non la prima di questo campionato. Soffre parecchio le discese dell'Empoli e risulta nullo in attacco: inoltre è a dir poco goffo l'intervento di testa da cui scaturisce il rigore su Di Francesco.
Una partita pessima, non la prima di questo campionato. Soffre parecchio le discese dell'Empoli e risulta nullo in attacco: inoltre è a dir poco goffo l'intervento di testa da cui scaturisce il rigore su Di Francesco.
Non ha un grande impatto. Dorme leggermente sul gol segnato da Di Francesco: si riscatta con la rete del 3-3, ma gli viene giustamente annullata poiché segnata con la mano. Come al solito non trasmette mai serenità.
24 minuti di calma e tranquillità, soltanto per lui però. Non ha colpe sui due gol dell'Empoli, non commette errori degni di nota e per questo riesce a raggiungere la sufficienza senza troppi problemi.
Come la maggior parte della difesa biancoceleste disputa una partita a dir poco ballerina. Pensa troppo ad attaccare e poco a difendere e il risultato è dei peggiori: in avanti non crea nulla, dietro si lascia invece superare con troppa facilità dagli avversari.
Il peggiore in campo tra tutte e due le squadre, senza dubbio. In occasione dell'azione del rigore sbaglia l'uscita, sul secondo gol respinge in maniera goffa e favorisce Zurkowski, mentre sulla rete di Di Francesco si lascia praticamente umiliare da Marchizza. Una giornata horror per lui.
Soffre la posizione di Bajrami ed in fase di non possesso fa fatica a contenerlo, si quando deve seguirlo negli inserimenti e sia quando invece deve impegnarsi per sottrargli il pallone. Anche per questo Sarri lo sostituisce al 59'.
Molto pimpante, come al solito. Se in forma, fa la differenza e oggi ci è riuscito, soltanto a tratti. Marchizza l'ha contenuto bene: in occasione della prima rete di Savic sfugge però in maniera perfetta a Bandinelli e confeziona un grande assist. Sta tornando.
Ancora una volta si dimostra uno dei più in forma in casa Lazio. Entra in maniera brillante e confeziona l'assist, preciso e lucido, per il gol del definitivo pareggio di Savic.
Ancora una volta si dimostra uno dei più in forma in casa Lazio. Entra in maniera brillante e confeziona l'assist, preciso e lucido, per il gol del definitivo pareggio di Savic.
Ancora una volta si dimostra uno dei più in forma in casa Lazio. Entra in maniera brillante e confeziona l'assist, preciso e lucido, per il gol del definitivo pareggio di Savic.
E' l'uomo partita, senza discussione. Prima confeziona un cioccolatino per il gol di Immobile, poi sigla le reti del 2-2 e del 3-3. La prima con una precisa conclusione al volo, la seconda di testa da centravanti vero. Il tutto condito dalla solita prestazione quasi perfetta in entrambe le fasi.
Non illumina la scena come dovrebbe, ma sarebbe ingeneroso definire la sua prova insufficienza. Ci prova in un paio di occasioni, ma in altre risulta troppo fumoso e a tratti inconcludente. Crea comunque diversi pericoli e partecipa attivamente ad ogni azione pericolosa. Alla fine dei conti però il suo voto è un 6, nulla in più.
Entra per offrire un maggiore equilibrio dal punto di vista tattico, ma soffre in fase di non possesso. In occasione del gol di Di Francesco appare in netto ritardo e ciò incide sulla sua valutazione finale.
Entra per offrire un maggiore equilibrio dal punto di vista tattico, ma soffre in fase di non possesso. In occasione del gol di Di Francesco appare in netto ritardo e ciò incide sulla sua valutazione finale.
Un gol segnato nel primo tempo, un rigore sbagliato nel secondo. Due episodi che fotografano una prestazione sufficiente e che si bilanciano tra loro nella valutazione finale, la più giusta possibile in questa circostanza.
Non è la miglior partita della sua stagione. Visto il rendimento avuto nell'ultimo periodo, ci si aspettava di meglio. Troppo nervoso (ammonito) e spesso, stranamente, anche impreciso. Ha avuto anche un paio di buone occasioni, ma non è riuscito ad incidere.
Come al solito la Lazio delude in fase difensiva, ma brilla in attacco. Per una squadra che lotta per l'Europa non può andare bene, motivo per cui la valutazione è diversa da quella di Andreazzoli. Deve cambiare qualcosa.
Come al solito la Lazio delude in fase difensiva, ma brilla in attacco. Per una squadra che lotta per l'Europa non può andare bene, motivo per cui la valutazione è diversa da quella di Andreazzoli. Deve cambiare qualcosa.
Sui gol è incolpevole, di più non poteva fare in nessuna delle tre reti segnate dalla Lazio. Ottimo invece sul calcio di rigore dove ipnotizza Immobile e compie davvero una grande parata.
Nel primo tempo è quasi impeccabile, sia su Immobile che su Savic, poi però il suo rendimento cala drasticamente durante la seconda frazione. Prima perde completamente Milinkovic sul momentaneo 2-2, poi si rende protagonista, in negativo, del fallo da rigore commesso su Immobile.
Nel primo tempo è quasi impeccabile, sia su Immobile che su Savic, poi però il suo rendimento cala drasticamente durante la seconda frazione. Prima perde completamente Milinkovic sul momentaneo 2-2, poi si rende protagonista, in negativo, del fallo da rigore commesso su Immobile.
Entra e si fa ammonire dopo poco, da quel momento disputa però una partita attenta. Non si lascia cadere in tranello da Anderson, difende bene e si rende protagonista di un'azione splendida in occasione dell'assist a Di Francesco. Nel finale non si capisce perfettamente con Viti in occasione del secondo gol di Savic. Nel complesso però più che sufficiente.
Entra e si fa ammonire dopo poco, da quel momento disputa però una partita attenta. Non si lascia cadere in tranello da Anderson, difende bene e si rende protagonista di un'azione splendida in occasione dell'assist a Di Francesco. Nel finale non si capisce perfettamente con Viti in occasione del secondo gol di Savic. Nel complesso però più che sufficiente.
Un momento di indecisione con Luperto costa la prima rete di Milinkovic-Savic. I due non si capiscono e non riescono a chiudere il serbo che segna prontamente. Durante il resto della partita non se la cava in maniera malvagia, ma quell'episodio incide sul suo voto.
Un momento di indecisione con Luperto costa la prima rete di Milinkovic-Savic. I due non si capiscono e non riescono a chiudere il serbo che segna prontamente. Durante il resto della partita non se la cava in maniera malvagia, ma quell'episodio incide sul suo voto.
La sua partita dura per 33 minuti a causa di un infortunio muscolare. Non soffre tanto le discese di Anderson, si sforza di dare un apporto anche in attacco. Raggiunge la sufficienza senza troppi problemi.
La sua partita dura per 33 minuti a causa di un infortunio muscolare. Non soffre tanto le discese di Anderson, si sforza di dare un apporto anche in attacco. Raggiunge la sufficienza senza troppi problemi.
Disputa un'ottima partita per almeno 60 minuti. Pedro non riesce mai a superarlo, inoltre ha il merito di avviare l'azione che porta alla rete di Zurkowski. Nel finale però cala, soprattutto fisicamente e appare poco lucido in occasione dell'assist di Zaccagni a Savic. Alla fine dei conti non va però sotto la sufficienza.
Anche lui non entra nel migliore dei modi, tutt'altro. Viene chiamato in causa soltanto nel finale e sbaglia, perdendo completamente Milinkovic-Savic in occasione del gol del definitivo 3-3.
A differenza di Marchizza, non entra nel migliore dei modi. Sbaglia diversi passaggi e anche in fase di non possesso risulta in affanno, motivo per cui colleziona un'ammonizione. Ci si aspettava un impatto diverso.
A differenza di Marchizza, non entra nel migliore dei modi. Sbaglia diversi passaggi e anche in fase di non possesso risulta in affanno, motivo per cui colleziona un'ammonizione. Ci si aspettava un impatto diverso.
Entra per un motivo tattico più che tecnico. In maniera sufficiente si rende protagonista di una partita lucida, senza picchi di alcun tipo.
Oltre al gol disputa una grande partita: puntuale in attacco, attento e generoso in fase di non possesso. Naturalmente incide anche il +3 sulla valutazione finale. Una rete che incarna perfettamente le sue doti: gran tiro e ottimi tempi di inserimento.
Oltre al gol disputa una grande partita: puntuale in attacco, attento e generoso in fase di non possesso. Naturalmente incide anche il +3 sulla valutazione finale. Una rete che incarna perfettamente le sue doti: gran tiro e ottimi tempi di inserimento.
Una partita senza infamia e senza lode che gli permette di raggiungere la sufficienza in maniera equilibrata. Lavoro sporco in fase di non possesso, poca incidenza con il pallone tra i piedi. Tutto sommato sufficiente, nulla più e nulla meno.
Esce per motivi tattici più che per motivi tecnici. La sua è una gran partita, all'insegna di ottimi inserimenti e di una gestione palla quasi impeccabile, impreziosita poi dalla rete su rigore che sblocca la partita.
Soffre leggermente in fase di non possesso le discese di Savic e Luis Alberto. Appare meno lucido e attendo del solito e lo si nota anche in occasione del gol di Immobile dove non riesce a trovare la posizione giusta per provare quantomeno ad infastidire il 17 biancoceleste.
Prima si conquista il calcio di rigore segnato da Bajrami, poi realizza in maniera fredda la rete del momentaneo 2-3 dopo lo splendido assist di Marchizza. Una partita disputata in maniera egregia: qualche piccolo intervallo di pausa, ma glielo si perdona quest'oggi.
Non riesce ad incidere nei minuti che gli vengono messi a disposizione. Non poteva fare molto più di quanto fatto, per questo motivo la sua valutazione non va sotto la sufficienza.
Si sacrifica, ma ci si aspetterebbe qualcosa in più dal centravanti di una squadra come l'Empoli. Non riesce a partecipare in maniera attiva alla manovra: in termini concreti non riesce ad incidere, soprattutto in quelle poche occasioni con la palla tra i piedi.
Anche stavolta mette in campo una squadra bellissima da vedere. In difesa l'attitudine offensiva della squadra si sente, ciò che crea in avanti vale la pena scontarlo con qualche disattenzione. Una partita giocata in maniera splendida.