Come spesso gli capita è uno dei migliori della sua squadra. Incolpevole sui gol, si fa trovare pronto nelle varie occasioni in cui viene chiamato in causa principalmente con un'uscita tempestiva su Simeone, una respinta in tuffo su tiro di Joao Pedro e una parata bassa su un'insidiosa conclusione di Nainggolan.
- Joao Pedro 21’
- Torregrossa 27’
- Torregrossa 49’
- Joao Pedro rig 68’
Sempre nel vivo del gioco, è quello che tocca più palloni, ne recupera di più della sua squadra e fa più passaggi. Ne sbaglia qualcuno di troppo, è vero, ma una chiusura su Joao Pedro nel finale vale quasi un gol.
Alterna cose buone (sia in difesa che in attacco, scheggiando la traversa con un colpo di testa) ad altre discutibili, In particolare lascia un po' a desiderare il posizionamento di coppia con Cistana in occasione di alcuni lanci a centro area del Cagliari.
Alterna cose buone (sia in difesa che in attacco, scheggiando la traversa con un colpo di testa) ad altre discutibili, In particolare lascia un po' a desiderare il posizionamento di coppia con Cistana in occasione di alcuni lanci a centro area del Cagliari.
Anticipato nettamente da Joao Pedro nel gol del parziale 1-0. Nel resto della partita alterna buone chiusure a qualche incertezza di posizionamento che condivide col compagno di reparto soprattutto nei lanci lunghi a cercare in area Joao Pedro e Simeone.
Il giovane difensore chiamato in extremis a sostituire sulla destra Mateju se la cava senza infamia e senza lode, rinunciando completamente ad aiutare in fase offensiva ma rimanendo attento a non scoprire troppo la sua fascia di competenza.
Il giovane difensore chiamato in extremis a sostituire sulla destra Mateju se la cava senza infamia e senza lode, rinunciando completamente ad aiutare in fase offensiva ma rimanendo attento a non scoprire troppo la sua fascia di competenza.
Corre molto aiutando la squadra sia nella lotta a centrocampo che sovrappondosi sulla fascia. Forse troppo ottimista nel passaggio a Tonali che causa il rigore, comunque più colpa del suo compagno, si riscatta nei minuti di recupero con un'importante chiusura su Faragò.
Corre molto aiutando la squadra sia nella lotta a centrocampo che sovrappondosi sulla fascia. Forse troppo ottimista nel passaggio a Tonali che causa il rigore, comunque più colpa del suo compagno, si riscatta nei minuti di recupero con un'importante chiusura su Faragò.
Da un po' di sostanza al centrocampo non andando comunque oltre al compitino, Sufficienza stiracchiata.
Dopo pochi minuti spara alle stelle da buona posizione la palla del possibile 1-0. Fa qualche bella giocata ma sembra troppo nervoso e poco lucido in alcune circostanze, tanto da subire anche un'ammonizione. Corini decide di lasciarlo negli spogliatoi alla fine del primo tempo.
Poco cercato dai compagni, fatica ad entrare in partita e gioca pochissimi palloni. Corini capisce le difficoltà più tattiche che personali del giocatore e lo lascia a riposo alla fine del primo tempo.
Entra nei due gol del Brescia con un assist da fermo in occasione del primo gol e con il passaggio facile che innesca la conclusione personale di Torregrossa. Illumina il gioco con alcuni passaggi ma pesa non poco sulla sua partita il black out che causa il rigore del 2-2. Per questo una prestazione nel complesso ben più che sufficiente non può meritare più di un risicato 6.
Entra nei due gol del Brescia con un assist da fermo in occasione del primo gol e con il passaggio facile che innesca la conclusione personale di Torregrossa. Illumina il gioco con alcuni passaggi ma pesa non poco sulla sua partita il black out che causa il rigore del 2-2. Per questo una prestazione nel complesso ben più che sufficiente non può meritare più di un risicato 6.
Accolto molto bene dal pubblico, mostra qualche timore di troppo nei primi minuti che gli fa sbagliare qualche passaggio facile. Migliora con il passare del tempo pur senza rendersi protagonista di azioni clamorose.
Sette minuti gli bastano per farsi cacciare a causa di reiterate e plateali offese all'arbitro dopo aver subito un'ammonizione per entrata in gioco pericoloso. Ci risiamo...
Qualche buona triangolazione con Torregrossa ma nel complesso rispetto al suo compagno, che ha l'argento vivo addosso, sembra sfiduciato e poco sicuro di sé. Non riesce a incidere.
Qualche buona triangolazione con Torregrossa ma nel complesso rispetto al suo compagno, che ha l'argento vivo addosso, sembra sfiduciato e poco sicuro di sé. Non riesce a incidere.
Partita di altissimo livello del capitano del Brescia. Non solo fa due gol, bello il primo e fantastico il secondo, ma si avventa su ogni pallone fungendo da miglior attaccante, da primo difensore e da raccordo fra centrocampo e attacco. Praticamente fa quasi tutto lui...
La squadra è viva e lotta insieme a lui. Certo se tutti avessero il furore agonistico di Torregrossa le chance di salvezza aumenterebbero...
Il tiro dalla distanza di Torregrossa è bellissimo, ma arriva da molto lontano e avrebbe tutto il tempo di posizionarsi meglio al centro della porta per provare a prenderlo. Qualche colpa quindi gli va attribuita.
Il tiro dalla distanza di Torregrossa è bellissimo, ma arriva da molto lontano e avrebbe tutto il tempo di posizionarsi meglio al centro della porta per provare a prenderlo. Qualche colpa quindi gli va attribuita.
Una buona chiusura nel primo tempo sembra promettere bene, ma in troppe circostanze sembra un attimo in ritardo sugli interventi e fatica soprattutto sulle incursioni di Torregrossa.
Una buona chiusura nel primo tempo sembra promettere bene, ma in troppe circostanze sembra un attimo in ritardo sugli interventi e fatica soprattutto sulle incursioni di Torregrossa.
All'inizio del match fatica non poco in fase difensiva, poi riesce a prendere le misure dei rivali ma si dimostra molto poco lucido in attacco dove non riesce a dare la spinta necessaria sulla sua fascia. Rispetto alla migliore versione di se stesso un passo indietro.
Prende diversi palloni di testa ma si fa sorprendere da Joao Pedro perdendone la marcatura sulla rete dell'1-1. Pochi altri errori ma questo pesa.
La sua regia è poco illuminata, fatica a trovare i compagni e gli sprazzi di luce sono significativamente meno delle lunghe zone d'ombra fino alla sostituzione.
Si vede che farebbe qualsiasi cosa per aiutare il Cagliari a tornare alla vittoria, ma questa smania lo porta in alcune occasioni a scegliere l'opzione sbagliata e a essere impreciso. Con un po' meno d'impulsività e un po' più di ragionamento la sua voglia di vincere avrebbe potuto fare la differenza. Promosso ma con riserva...
Si vede che farebbe qualsiasi cosa per aiutare il Cagliari a tornare alla vittoria, ma questa smania lo porta in alcune occasioni a scegliere l'opzione sbagliata e a essere impreciso. Con un po' meno d'impulsività e un po' più di ragionamento la sua voglia di vincere avrebbe potuto fare la differenza. Promosso ma con riserva...
Si cala nel campo di battaglia con spirito battagliero. Più di lotta che di governo, non incide troppo nelle azioni offensive.
Un solo lampo di alto livello, l'imbucata per Simeone in un'azione poi stoppata da Joronen, seguito da una partita onesta dove però si ha sempre l'impressione che potrebbe dare qualcosa di più. Non ha però il tempo di farlo perché viene fermato da un problema fisico dopo 9 minuti dall'inizio del secondo tempo.
Molto chiamato in causa dai suoi compagni, alterna giocate positive ad altre meno di successo. Nel complesso della partita è comunque il meno in difficoltà della difesa del Cagliari.
Molto chiamato in causa dai suoi compagni, alterna giocate positive ad altre meno di successo. Nel complesso della partita è comunque il meno in difficoltà della difesa del Cagliari.
Dà una mano alla squadra con la sua freschezza negli ultimi venti minuti giocando semplice ma senza sbagliare niente.
Suo il cross per l'iniziale vantaggio del Cagliari, crea altre tre buone occasioni da rete con i suoi passaggi filtranti nel primo tempo che però i compagni non riescono a sfruttare. Cala un po' nella ripresa ma è senza dubbio il più vivo dei suoi a centrocampo.
Altre due reti in questa stagione più che positiva per lui. Bello il colpo di testa dell'1-0, freddo nel rigore del 2-2. Avrebbe potuto fare anche il terzo ma Joronen e Sabelli glielo impediscono.
Altre due reti in questa stagione più che positiva per lui. Bello il colpo di testa dell'1-0, freddo nel rigore del 2-2. Avrebbe potuto fare anche il terzo ma Joronen e Sabelli glielo impediscono.
In attacco si vede poco e quelle poche volte non riesce a sfruttare al meglio i palloni che gli arrivano, ma è scaltro a conquistarsi l'importante rigore del 2-2 che salva il risultato del Cagliari e la sua prestazione.
Un punto dopo quattro sconfitte è un brodino caldo che gli ci voleva proprio. La squadra mostra qualche problema di troppo rispetto all'ottimo avvio di stagione ma ora ci potrà lavorare con più calma.
Un punto dopo quattro sconfitte è un brodino caldo che gli ci voleva proprio. La squadra mostra qualche problema di troppo rispetto all'ottimo avvio di stagione ma ora ci potrà lavorare con più calma.