Braccetto della difesa a 3, rischia a metà ripresa quando Raimondo gli prende la posizione e calcia in porta. E' però uno dei più pericolosi in avanti, con una punizione e un bel tiro di poco a lato.
Braccetto della difesa a 3, rischia a metà ripresa quando Raimondo gli prende la posizione e calcia in porta. E' però uno dei più pericolosi in avanti, con una punizione e un bel tiro di poco a lato.
L'imminente arrivo di Kostic, forse, lo stimola particolarmente. Gioca con intraprendenza, cercando lo spunto personale e nel primo tempo arriva al tiro dopo una bella serpentina. Cala nella ripresa.
L'imminente arrivo di Kostic, forse, lo stimola particolarmente. Gioca con intraprendenza, cercando lo spunto personale e nel primo tempo arriva al tiro dopo una bella serpentina. Cala nella ripresa.
Alla seconda consecutiva da titolare, sta prendendo confidenza con l'impostazione. Normale amministrazione in fase difensiva, con una sola sbavatura su Zampano.
Alla seconda consecutiva da titolare, sta prendendo confidenza con l'impostazione. Normale amministrazione in fase difensiva, con una sola sbavatura su Zampano.
Alla seconda consecutiva da titolare, sta prendendo confidenza con l'impostazione. Normale amministrazione in fase difensiva, con una sola sbavatura su Zampano.
Troppo fiacco al tiro, ci prova due volte ma senza impensierire Joronen. Buona giocata di tacco a smarcare Richardson nel primo tempo, per il resto poco e nulla.
Entra per svegliare la squadra, ma sembra il più sonnacchioso. Dopo un tentativo di tacco (sbagliato) si impaurisce e non fa altro che il passaggino arretrato.
All'esordio in maglia viola, fa intravedere buone qualità. Parte timido, poi cresce. Pericoloso anche nell'area di rigore, dopo una buona azione personale, cala nella ripresa.
Ha il piglio giusto e cerca di valorizzare i pochi palloni che passano dalle sue parti. Spesso raddoppiato, riesce a liberarsi due volte al tiro ma non è preciso.
Si batte e ripiega anche in fase difensiva con generosità. Sfiora il gol con una rovesciata in mischia. Ma sbaglia anche tanti palloni, giocando con frenesia.
Terzo pareggio in tre partite ufficiali e, anche stasera, la sensazione di una squadra ancora molto indietro sia sul piano fisico che su quello delle idee.
Terzo pareggio in tre partite ufficiali e, anche stasera, la sensazione di una squadra ancora molto indietro sia sul piano fisico che su quello delle idee.
Duello non semplice con Dodò. Fatica a contenere le folate del brasiliano, ma in un paio di occasioni risponde a sua volta e arriva anche al tiro nell'area viola.
Duello molto ruvido con Kouamè, non molla mai. Una sbavatura sull'inserimento di Parisi che lo salta con troppa facilità, per il resto sempre attento. Provvidenziale salvataggio su Kouamè nella ripresa.
Riesce almeno a procurarsi un'occasione da gol, prendendo il tempo a Biraghi: purtroppo per lui la deviazione sotto porta è centrale e sbatte addosso a Terracciano.
Dopo la sconfitta all'esordio, il Venezia strappa un ottimo punto al Franchi. Partita ordinata con pochi sussulti, ma anche poche occasioni nitide concesse agli avversari.
