
Sul gol non è stato irreprensibile, con la deviazione di Zarraga che lo coglie leggermente impreparato sul suo palo.
Sul gol non è stato irreprensibile, con la deviazione di Zarraga che lo coglie leggermente impreparato sul suo palo.
Il punto forte della linea a tre di Ivan Juric, con chiusure sempre attente e ripartenze precise.
Il punto forte della linea a tre di Ivan Juric, con chiusure sempre attente e ripartenze precise.
Fa a sportellate dentro e fuori dall'area conducendo una prova sufficiente.
Fa a sportellate dentro e fuori dall'area conducendo una prova sufficiente.
Sforna una miriade di cross, ma solo pochi sono effettivamente pericolosi per la formazione friulana.
Rischia tanto su due tocchi di mano che Fabbri gli perdona, a metà campo (sarebbe stato giallo) e in area nel finale. Non fa meglio di Soppy.
Torna titolare dopo tantissimo tempo contro la sua ex squadra e non coglie di certo l'occasione. Non incide quasi mai sulla sua fascia.
Non legge nel migliore dei modi l'inserimento di Zarraga. Gli era andata bene nel primo tempo con Lucca, non nella ripresa con il basco.
Partita strana la sua. E' l'unico della squadra a mantenere un alto livello di rendimento in mezzo al campo, poi si addormenta un pochino sul gol di Zarraga, ma nel finale sbaglia il cross e trova un gol incredibile, che evita la sconfitta ai suoi.
Ingresso non indimenticabile, soprattutto in alcuni ripiegamenti difensivi assenti.
Ingresso non indimenticabile, soprattutto in alcuni ripiegamenti difensivi assenti.
Non sfrutta al meglio l'assenza di Linetty facendosi un po' ingabbiare dalla mediana bianconera.
Partenza sprint con tanto di gol sfiorato, ma poi con il passare della partita fatica a trovare la posizione visto il gran Walace nei dintorni.
Non punge mai e gira a vuoto tutta la partita, rischiando perfino il rosso con un intervento scriteriato su Silvestri dopo essere stato ammonito.
Ben braccato dall'Udinese, deve decentrarsi sempre per provare a essere coinvolto. Non ci riesce; lo salva l'impegno.
Ben braccato dall'Udinese, deve decentrarsi sempre per provare a essere coinvolto. Non ci riesce; lo salva l'impegno.
Bruttissima partita da parte della sua squadra, salvata dal "fattore C" nel finale.
Bruttissima partita da parte della sua squadra, salvata dal "fattore C" nel finale.
Attento su Vlasic in avvio ma poi palesa un continuo stato di scarsa tranquillità, facendosi sorprendere dal cross di Ilic che fa sfumare altri due punti ai suoi.
Attento in copertura su Soppy, ci prova con qualche percussione in avanti per rivitalizzare la manovra.
L'assenza di Bijol lo ha portato al centro della difesa. Esperimento ben riuscito col Sassuolo e buona conferma contro il cliente scomodo Zapata.
Primo tempo di rara bruttezza per lui, mentre nella ripresa prova a dare qualche segnale di vita. Non arriva comunque alla sufficienza.
Anche oggi certifica il suo completo recupero dando una mano alla squadra nella parte finale del match.
Fa tutto benissimo, annientando Sanabria e disinnescando all'occorrenza anche il gigante Zapata. Sa anche proporsi e lo fa vedere con l'assist per il gol di Zarraga.
Non fa cose appariscenti ma è sempre utile per mantenere la solidità difensiva.
Non fa cose appariscenti ma è sempre utile per mantenere la solidità difensiva.
Anche in un pomeriggio che all'inizio non sembra dei suoi migliori, tira fuori giocate importanti che creano la superiorità richiesta da Cioffi, e che spingono la squadra ad andare vicinissima alla vittoria.
Si piazza come frangiflutti di fronte alla difesa e fa ottimo schermo, trovando anche qualche verticale interessante.
Non riesce mai a farsi vedere. Costantemente anticipato, non entra mai in partita.
Anche lui incappa in un primo tempo rivedibile, ma poi aumenta l'intensità e migliora il suo rendimento. Nel complesso sufficiente.
Anche lui incappa in un primo tempo rivedibile, ma poi aumenta l'intensità e migliora il suo rendimento. Nel complesso sufficiente.
Entra al posto di Samardzic e in pochi minuti fa tutto quello che il tedesco non era riuscito a fare, segnando anche il suo primo gol in A. Torino nel destino; la Juventus l'aveva gettato nel dimenticatoio, i granata possono avviarlo verso un nuovo campionato.
Entra al posto di Samardzic e in pochi minuti fa tutto quello che il tedesco non era riuscito a fare, segnando anche il suo primo gol in A. Torino nel destino; la Juventus l'aveva gettato nel dimenticatoio, i granata possono avviarlo verso un nuovo campionato.
Si esalta nel duello con Buongiorno e fa salire sempre bene la squadra, anche se avrebbe potuto fare meglio un paio di volte nella stoccata finale.
Si esalta nel duello con Buongiorno e fa salire sempre bene la squadra, anche se avrebbe potuto fare meglio un paio di volte nella stoccata finale.
Ancora una volta deve maledire il finale di partita con il tiro cross di Ilic che gli toglie il sorriso, e altri due punti.