In una partita in cui il vento ha modificato le traiettorie di tutti i palloni alti il portiere del Venezia ha il grande merito di non farsi ingannare, preferendo spesso i pugni al tentativo di bloccaggio della sfera.
- Nicolussi Caviglia 17’
- Candela aut 49’
- Belotti 56’
- Oristanio 69’
In una partita in cui il vento ha modificato le traiettorie di tutti i palloni alti il portiere del Venezia ha il grande merito di non farsi ingannare, preferendo spesso i pugni al tentativo di bloccaggio della sfera.
Mette lo zampino sulla prima rete dei lagunari, ma per il resto è una partita che lo vede in netta difficoltà. Nel secondo tempo un suo svarione apre la porta ad un contropiede del Como che, per sua fortuna, non si trasforma in gol.
Mette lo zampino sulla prima rete dei lagunari, ma per il resto è una partita che lo vede in netta difficoltà. Nel secondo tempo un suo svarione apre la porta ad un contropiede del Como che, per sua fortuna, non si trasforma in gol.
Nel primo tempo si limita a controllare la propria zona per evitare che gli esterni del Como sfruttino il fattore vento a proprio vantaggio. Nella ripresa sale, malauguratamente, alla ribalta con un clamoroso autorete che regala la rete del momentaneo 1-1 al Como.
Inserito un po' a sorpresa nell'11 iniziale al posto di Sverko, il centrale ex Cagliari non sfigura riuscendo ad arginare con attenzione Belotti.
Gran bel duello con Belotti, il centrale del Venezia non indietreggia di un millimetro portando a casa il 50% dei duelli aerei e, soprattutto, ben 7 respinte difensive.
Gran bel duello con Belotti, il centrale del Venezia non indietreggia di un millimetro portando a casa il 50% dei duelli aerei e, soprattutto, ben 7 respinte difensive.
Nel finale del primo tempo si rende protagonista di una gran bella chiusura evitando al Venezia di trovare il pareggio. Nella ripresa però si perde completamente Belotti nell'azione che porta al momentaneo 1-2 per gli ospiti.
Nel finale del primo tempo si rende protagonista di una gran bella chiusura evitando al Venezia di trovare il pareggio. Nella ripresa però si perde completamente Belotti nell'azione che porta al momentaneo 1-2 per gli ospiti.
Di Francesco lo manda in campo per un Altare che inizia a sentire la stanchezza. Il centrale croato si piazza in difesa ed il Como non riesce più a insidiare Stankovic.
Per sua sfortuna il VAR gli annulla la rete del 3-2, ma contro il Como il giovane centrocampista ha dato conferma di poter stare a questi livelli. Le sue conclusioni sono sempre pericolosissime e in mezzo al campo riesce a garantire qualità e quantità.
Poco pulito in fase di possesso, non riesce ad entrare con continuità durante il match. Appena 30 i palloni toccati, con una percentuale di passaggi realizzati davvero deficitaria.
Poco pulito in fase di possesso, non riesce ad entrare con continuità durante il match. Appena 30 i palloni toccati, con una percentuale di passaggi realizzati davvero deficitaria.
Entra e riesce a dare un po' più di verve al Venezia con qualche iniziativa personale.
Entra e riesce a dare un po' più di verve al Venezia con qualche iniziativa personale.
Il giovane trequartista soffre un po' le condizioni climatiche che di certo non lo agevolano. Nonostante questo riesce a mettere la propria firma sulla partita sfruttando nel migliore dei modi il vento con una parabola che beffa un portiere esperto come Reina.
Entra per dare un po' più di qualità in mezzo al campo per il Venezia. Si mette a disposizione della squadra, pur non riuscendo molto ad incidere sull'andamento della partita.
Dovrebbe dare quantità in mezzo al campo per il Venezia permettendo a Nicolussi di dare i tempi alla squadra. Le sue statistiche sono però piuttosto chiare: appena dieci i palloni toccati e nessun duello vinto.
Partita di grande abnegazione per il capitano del Venezia. Ha il merito di rendere imparabile la conclusione di Nicolussi da cui nasce l'1-0, ma dall'altra parte annulla di fatto la prodezza dello stesso compagno partendo da una posizione di fuorigioco millimetrica.
La sua squadra ha bisogno di punti e sa di dover annichilire le fonti di gioco lariane. I suoi difensori ed il suoi esterni cercano di limitare le sortite del terzetto di trequartisti comaschi, riuscendoci per gran parte del match.
La sua squadra ha bisogno di punti e sa di dover annichilire le fonti di gioco lariane. I suoi difensori ed il suoi esterni cercano di limitare le sortite del terzetto di trequartisti comaschi, riuscendoci per gran parte del match.
L'esperto portiere spagnolo soffre decisamente più del collega veneziano il vento che ha funestato la partita. Sulla rete del definitivo 2-2 si fa sorprendere dalla traiettoria assunta dal calcio d'angolo battuto da Oristanio.
Il vento dovrebbe favorire il lavoro dei difensori, ma l'ex Genoa non sembra essere in serata. Poco preciso in fase di chiusura con un solo duello aereo vinto sui quattro disputati.
Il confronto con l'altro esterno del Como è abbastanza impietoso. L'esterno ex Palermo non trova mai il tempo giusto per aggredire la metà campo del Venezia e palesa diverse incertezze in fase di non possesso.
In una partita molto difficile dal punto di vista atmosferico il numero 6 comasco non lascia spazio a sbavature, badando molto al sodo.
In una partita molto difficile dal punto di vista atmosferico il numero 6 comasco non lascia spazio a sbavature, badando molto al sodo.
Nel primo tempo vive una partita piuttosto tranquilla, nella ripresa sale in cattedra con un paio di chiusure davvero importanti di cui una su Oristanio lanciato a rete.
Partita di grande spessore dell'esterno comasco. Attento in fase di chiusura e prezioso quando si tratta di costruire. Firma l'assist per Belotti nell'azione che porta al momentaneo 1-2.
Nonostante i pochi minuti a disposizione Fabregas sfrutta la sua qualità per fargli coprire più ruoli. L'ex Frosinone si impegna, ma la partita non è tra le più semplici da gestire.
Parte benissimo con una bella conclusione che chiama Stankovic ad una bella parata. Nella ripresa avrebbe l'occasione per segnare dopo un contropiede spinto da Fadera, ma il suo tiro non inquadra lo specchio della porta.
Lotta in mezzo al campo contro gli avversari e contro il vento. Prova a dare qualità, ma le condizioni atmosferiche non gli rendono il compito esattamente agevole.
Nonostante il tempo sia decisamente inclemente il centrocampista del Como riesce a dare comunque della qualità in mezzo al campo, non a caso è il giocatore degli ospiti che tenta più passaggi.
Nonostante il tempo sia decisamente inclemente il centrocampista del Como riesce a dare comunque della qualità in mezzo al campo, non a caso è il giocatore degli ospiti che tenta più passaggi.
Anche lui soffre molto gli agenti atmosferici e non riesce a trovare continuità all'interno del match. Nel secondo tempo approfitta dell'errore di Zampano per lanciarsi in contropiede, ma per sua sfortuna l'azione non si trasforma in gol.
I giocatori di grande qualità soffrono particolarmente questo tipo di partite. Nonostante questo l'argentino riesce comunque ad essere un punto di riferimento per i suoi. Spesso raddoppiato, se non triplicato, si applica e si sbatte per rendersi comunque utile.
Il gallo non cambia mai, anche contro i tre difensori del Venezia continua a lottare per cercare di allungare la propria squadra ed aprire varchi per i trequartisti. Il premio odierno è rappresentato dal gol che, però, non regala i tre punti ai suoi.
Il gallo non cambia mai, anche contro i tre difensori del Venezia continua a lottare per cercare di allungare la propria squadra ed aprire varchi per i trequartisti. Il premio odierno è rappresentato dal gol che, però, non regala i tre punti ai suoi.
Entra e si fa vedere subito a ridosso dell'area del Venezia con generosità ed intelligenza.
Le indicazioni che riesce a trasmettere nell'intervallo portano i suoi a ribaltare la partita in pochissimi minuti ad inizio ripresa. Il Como ci prova e mantiene a lungo il pallino del gioco, ma alla fine il punteggio non li premia.
Le indicazioni che riesce a trasmettere nell'intervallo portano i suoi a ribaltare la partita in pochissimi minuti ad inizio ripresa. Il Como ci prova e mantiene a lungo il pallino del gioco, ma alla fine il punteggio non li premia.