Imprendibile il tacco di Zaccagni, di fatto l'unica volta che la Lazio si avvicina seriamente dalle sue parti
Il migliore della sua linea difensiva, riesce a limitare a dovere Immobile e nel finale è quasi gladiatorio con le sue respinte continue
In leggero ritardo sul gol, a parte questo tiene bene la posizione e sventa anche un paio di pericoli potenziali
Non si propone quasi mai specie nella ripresa, gioca troppo col freno a mano tirato e anche difensivamente qualche pecca la palesa
Altro cambio pesante, visto che va a prendersi tutti i piazzati ben calciati e che prova a prendere campo puntando l'avversario
Qualche errore tecnico non da lui sebbene sia il cervello della squadra, pomeriggio negativo appesantito dal rosso anche ingenuo che concede alla Lazio il forcing finale
Col suo ingresso il Verona acquisisce dinamismo, fisicità e grinta in mezzo al campo, ciò che serviva per non perderla
Col suo ingresso il Verona acquisisce dinamismo, fisicità e grinta in mezzo al campo, ciò che serviva per non perderla
Si vede che ha grande tecnica ed enorme voglia di recuperare il tempo perduto, ha qualche chance per puntare e creare superiorità ma poco altro dopo il rosso di Duda
Si vede che ha grande tecnica ed enorme voglia di recuperare il tempo perduto, ha qualche chance per puntare e creare superiorità ma poco altro dopo il rosso di Duda
Fuori partita, non gliene va bene una né in fase di impostazione né quando è chiamato a fare filtro. Lascia giustamente il campo anzitempo
Nonostante giochi in posizione piuttosto offensiva, davanti risulta praticamente abulico. Meglio quando deve fare densità in mediana
Sbaglia l'impossibile. Spinge poco e molto male, perde due palle sanguinose che regalano occasioni alla Lazio, inesistente la marcatura su Zaccagni sul gol
Come molti suoi compagni, poco incisivo nel primo tempo e meglio col passare dei minuti. Non a caso suo il servizio per il pari definitivo di Henry
Sempre molto intelligente nelle sponde e nel posizionamento col corpo, tra i migliori dei suoi in un primo tempo privo di acuti complessivi. Nella fase aerea è quasi ingiocabile
Dall'Udinese alla Lazio: in pochi giorni regala due punti preziosissimi al suo Verona, stavolta in maniera un po' fortunosa ma comunque tremendamente efficace. Può dare una grossa mano nell'arco della stagione, lo sta già facendo benissimo
Primo tempo quasi orribile con troppi errori di misura e di concetto. Molto meglio nella ripresa, dalla sua iniziativa peraltro nasce il gol del pari
Riesce a riprenderla e fa ancora punti, dimostrando di essere dentro a questa squadra
Inoperoso per gran parte della gara, valuta un po' male il tiro cross di Ngonge che viene poi respinto in maniera non ottimale, tant'è vero che propizia il pari di Henry
Anche lui non super reattivo sul gol del Verona, posizionato non al meglio. In generale, quando ha la palla tra i piedi dà la costante sensazione che la Lazio possa perdere il possesso
Uno spezzone senza infamia e senza gloria, con buona intensa con Zaccagni e un paio di spunti interessanti ma niente di segnalabile. Esce dopo lo scontro con Ngonge
Uno spezzone senza infamia e senza gloria, con buona intensa con Zaccagni e un paio di spunti interessanti ma niente di segnalabile. Esce dopo lo scontro con Ngonge
Primo tempo clamoroso, fatto di intensità, ritmo, sovrapposizioni e da una di queste contribuisce al gol di Zaccagni. Cala un po' alla distanza, ma la sua prova resta molto positiva
Primo tempo clamoroso, fatto di intensità, ritmo, sovrapposizioni e da una di queste contribuisce al gol di Zaccagni. Cala un po' alla distanza, ma la sua prova resta molto positiva
Lontano dal top della condizione, lascia troppo spazio a Ngonge per mettere quel pallone al centro da cui nasce il gol del pari. Il Var gli cancella l'altra rete dell'ex della partita
Gioca una buonissima partita per 70 minuti, ma l'episodio incide: per nulla reattivo nella chiusura su Henry che lo beffa con la deviazione sotto misura. Ancora da migliorare tecnicamente
Se decide di accelerare, sulla sua fascia è imprendibile. Come nell'azione del gol di Zaccagni: intesa con Lazzari e assist perfetto. Qualche buona giocata ma anche il difetto di sempre, quello di assentarsi per larghi tratti di partita
Magia clamorosa per sbloccare la gara: un tacco all'angolino per il più classico dei gol dell'ex. Oltre alla rete, però, c'è molto altro: dribbling, passaggi nello stretto, imbucate e sovrapposizioni quasi sempre efficaci. Recupero fondamentale per Sarri
Magia clamorosa per sbloccare la gara: un tacco all'angolino per il più classico dei gol dell'ex. Oltre alla rete, però, c'è molto altro: dribbling, passaggi nello stretto, imbucate e sovrapposizioni quasi sempre efficaci. Recupero fondamentale per Sarri
Magia clamorosa per sbloccare la gara: un tacco all'angolino per il più classico dei gol dell'ex. Oltre alla rete, però, c'è molto altro: dribbling, passaggi nello stretto, imbucate e sovrapposizioni quasi sempre efficaci. Recupero fondamentale per Sarri
Quando si accende non ce n'è per nessuno. Tecnicamente il migliore in mezzo al campo, cresce persino col passare dei minuti. Purtroppo per lui, non assistito a dovere
Quando si accende non ce n'è per nessuno. Tecnicamente il migliore in mezzo al campo, cresce persino col passare dei minuti. Purtroppo per lui, non assistito a dovere
Meno dirompente rispetto a tante altre prestazioni stagionali, ma comunque utilissimo in mezzo al campo per rompere il ritmo e ripartire. Un pelo sottotono quando è chiamato all'imbucata o all'inserimento da +3
Lavoro preziosissimo in mediana, non fa respirare il portatore palla avversario e spesso va nell'anticipo. Fa anche partire qualche contropiede ben orchestrato
Lavoro preziosissimo in mediana, non fa respirare il portatore palla avversario e spesso va nell'anticipo. Fa anche partire qualche contropiede ben orchestrato
Catalizza diversi palloni e prima di uscire fa anche un paio di buone giocate, guadagnandosi corner e sfuggendo ad Amione nell'unico buco concesso dal centrale scaligero. Manca però un po' di pulizia tecnica nelle sponde e nei passaggi anche ravvicinati
Non convince l'atteggiamento con cui entra in campo, con 2-3 giocate dominate quasi da sufficienza e poco mordente. Da arma in più potenziale nel finale si trasforma in alleato della difesa casalinga
Non convince l'atteggiamento con cui entra in campo, con 2-3 giocate dominate quasi da sufficienza e poco mordente. Da arma in più potenziale nel finale si trasforma in alleato della difesa casalinga
Entra bene in campo, guadagnandosi il rosso a Duda e dando così una speranza ulteriore ai suoi. Impegna col destro Montipò ma poi naufraga nel finale, confermando un feeling col gol poco convincente che inizia a pesare
Aveva l'occasione per una sterzata importante in campionato calendario alla mano, frena ancora una volta. E all'orizzonte c'è l'Inter: il cammino in Champions stride paradossalmente con quello incidentato in Serie A
Aveva l'occasione per una sterzata importante in campionato calendario alla mano, frena ancora una volta. E all'orizzonte c'è l'Inter: il cammino in Champions stride paradossalmente con quello incidentato in Serie A