
Nelle uscite non sempre irreprensibile, ma discreto tra i pali. Sui gol non può fare nulla, con il terzo autogol nelle ultime quattro partite.
Nelle uscite non sempre irreprensibile, ma discreto tra i pali. Sui gol non può fare nulla, con il terzo autogol nelle ultime quattro partite.
Rovina in poco meno di 120 secondi l'atmosfera di festa inquinando il 128° compleanno bianconero con un rosso "fantozziano". Ennesimo errore grave della sua stagione.
Runjaic lo rimette in campo, questa volta da terzino. E Zanoli se lo mangia in due-tre bocconi. Sull'autogol di Giannetti si fa saltare davvero troppo facilmente da Zanoli. E la frittata è completa.
Bella partenza, gagliarda nonostante l'inferiorità numerica ma chiude in crescendo rischiando anche di mandare in gol Thorsby.
Zanoli lo mette in serissima difficoltà nel primo tempo ma nemmeno a destra nella ripresa riesce a riemergere dalle difficoltà di impostazione.
Rientra dopo tanto tempo e l'impatto non è nemmeno troppo malvagio anche se poi vengono meno energie e lucidità, con annesso giallo.
Rientra dopo tanto tempo e l'impatto non è nemmeno troppo malvagio anche se poi vengono meno energie e lucidità, con annesso giallo.
Tiene bene la difesa e salva perfino un gol sulla linea ma il secondo tempo è quasi da incubo con autorete e un'altra serie di appoggi pericolosissimi per i suoi.
Brutta copia del bel giocatore visto a Empoli, con tante, forse troppe, palle perse banali, costringendo Runjaic a richiamarlo in panchina.
Il migliore dei suoi sia quando è costretto a riciclarsi difensore per il rosso a Touré sia quando torna in mediana. Purtroppo per l'Udinese è poco accompagnato.
Incide poco in fase offensiva cercando sempre appoggi facili. Brutta in difesa la svirgolata che diventa un assist perfetto per il gol di Pinamonti.
Buon ingresso del centrocampista francese che ci mette volontà e un pizzico di spavalderia.
La squadra continua ad avere brutti approcci alle partite e il capitano la prende male. In campo però fa vedere di esserci, con giocate di qualità e anche di tanto sacrificio.
Tanto sacrificio nel primo tempo. Nella ripresa Runjaic lo rimette prima punta ma lui latita sbagliando più di qualche tocco semplice per uno con la sua tecnica.
E' tra le vittime collaterali del rosso a Touré. Prova a sbattersi lì davanti ma Bani lo azzera.
Dopo l'esclusione dai convocati a Empoli per scelta tecnica torna in panchina prima e in campo poi con giocate di qualità, compresi un paio di tunnel che scaldano il pubblico.
Anche lui tradito da Touré, che gli manda all'aria il piano gara. Convince nella lettura successiva della partita tranne forse che per la scelta di Ebosse su Zanoli.
Un paio di tiri centrali e poco più per un facile clean sheet del portiere confermato nonostante il rientro di Gollini.
Con uno Zanoli che fa sfracelli davanti, si limita alla fase di copertura, che svolge con buone diagonali.
Con uno Zanoli che fa sfracelli davanti, si limita alla fase di copertura, che svolge con buone diagonali.
Ottima prestazione che conferma la grande utilità per la squadra rossoblù. Gestisce senza patemi Lucca prima e Davis poi. Sempre puntuale in tutti i duelli, si arrende ai crampi.
Ottima prestazione che conferma la grande utilità per la squadra rossoblù. Gestisce senza patemi Lucca prima e Davis poi. Sempre puntuale in tutti i duelli, si arrende ai crampi.
In difesa sbaglia poco o nulla, mentre in avanti prova sempre a cercare il cross vincente.
In difesa sbaglia poco o nulla, mentre in avanti prova sempre a cercare il cross vincente.
Partita senza sussulti ma giocata con sostanziale tranquillità, tranne che per l'ingenuo giallo preso.
La mossa che fa vincere la partita a Vieira. Distrugge calcisticamente parlando prima Zemura e poi Ebosse con le sue accelerazioni e iniziative offensive.
In mezzo al campo a tratti forse è troppo lento, ma ha il merito di entrare a suo modo nelle reti, prima con la verticale per Thorsby svirgolata da Ekkelenkamp e poi con il lancio che scatena Zanoli.
Ricopre ancora il ruolo di finta seconda punta con giusto agonismo, a tratti troppo (vedi giallo). Infastidisce Ekkelenkamp nella svirgolata del gol. Mezzo voto in meno per il gol clamoroso divorato a porta vuota.
Altro recupero prezioso per Vieira, e lo fa vedere con due tre iniziative interessanti in attesa della migliore forma fisica.
Questa volta non segna ma sposta parecchi equilibri in mezzo al campo con il suo dinamismo, che gli permette tanti recuperi di possesso.
Questa volta non segna ma sposta parecchi equilibri in mezzo al campo con il suo dinamismo, che gli permette tanti recuperi di possesso.
Primo tempo su buoni ritmi a cercare il bis del gol segnato a Cagliari, si appiattisce un po' nella ripresa fino alla sostituzione.
Entra bene nel match dando al centrocampo il giusto quantitativo di mobilità.
Il pubblico di Udine lo becca, prova a rendere i bianconeri la sua vittima preferita ma non ci riesce. Una punizione con annessa scivolata per lui.
Il pubblico di Udine lo becca, prova a rendere i bianconeri la sua vittima preferita ma non ci riesce. Una punizione con annessa scivolata per lui.
Il pubblico di Udine lo becca, prova a rendere i bianconeri la sua vittima preferita ma non ci riesce. Una punizione con annessa scivolata per lui.
Classica partita da attaccante d'area di rigore. Combina poco in generale ma quando arriva la palla giusta si fa trovare pronto per punire Okoye e stappare la partita.
Buon ingresso del numero 9 che fa vedere di esserci e di poter giocare anche con un modulo a due punte dopo l'ingresso di Balotelli.
Si riprende quanto perso in casa contro il Cagliari con una prestazione basica agevolata dal rosso del difensore avversario Touré. E sono 4 punti in due partite.
Si riprende quanto perso in casa contro il Cagliari con una prestazione basica agevolata dal rosso del difensore avversario Touré. E sono 4 punti in due partite.