Dopo l'ottimo pari esterno di Udine, il Crotone di Stroppa chiede strada al Marassi di Genova, ma ad attenderlo trova il Doria di Ranieri, uscito vittorioso dal Bentegodi di Verona, contro l'Hellas e proiettato a cogliere l'occasione interna e lanciarsi per la risalita in classifica. È crocevia fondamentale quello che rappresenta il secondo anticipo della 13.a giornata di Serie A, una sfida che mette dinanzi de squadre compatte e ben messe in campo, disposte a tutto pur di conquistare i tanto agognati 3 punti.
Ranieri sorprende addetti ai lavori e diretti protagonisti e nel 4-4-2 di fabbrica rinuncia a Quagliarella dal 1’. Tra i pali vi è, dunque, Audero, con Ferrari, Tonelli, Colley e Augello a coprirgli le spalle. Jankto, Ekdal, Silva e Damsgaard a centrocampo; Verre alle spalle dell’unica punta La Gumina, preferito, appunto, a Quagliarella.
Stroppa non si schiera a specchio e non rinuncia al suo 3-5-2 con Cordaz e stremo difensore, Magallan, Marrone, Luperto a coprirgli le spalle. A centrocampo vi sono Pereira, Eduardo, Petriccione, Molina e Reca. In avanti Messias compone il tandem offensivo con Simy.
Sampdoria-Crotone, cronaca del primo tempo
Dopo le formalità di rito, è tutto pronto: si parte! Subito un problema tra le fila della Samp, con Ferrari che accusa un problema muscolare e lascia il campo quando il cronometro segna il minuto 7' sul cronometro. Al suo posto Thorsby. Al quarto d'ora ci provano gli ospiti con Simy che serve Petriccione il cui tiro termina a lato. È un match vibrante e al 26' si sblocca: da Verre a Jankto, palla per Damsgaard che supera Cordaz portando in vantaggio i suoi. Il Crotone accusa il colpo e 10' più tardi va ancora sotto: questa volta è Damsgaard a rilanciare l'azione, dopo un ottimo pallone recuperato da Thorsby, palla a La Gumina e dopo una deviazione sfera che termina nella disponibilità di Jankto che è abile a siglare il raddoppio. Il Crotone non ci sta e alza il baricentro, ma quando tutto sembra perduto, almeno per i primi 45' di gioco, Reca si procura con astuzia, dopo un'ottima percussione offensiva il penalty che Simy trasforma egregiamente. Termina qui il primo tempo, tra Sampdoria e Crotone il primo tempo si chiude sul 2-1 in favore dei padroni di casa.
Sampdoria-Crotone, cronaca del secondo tempo
Nella ripresa si riparte con un cambio per gli ospiti: fuori Molina, dentro Vulic. Inizia bene il Doria che prova a mantenere alti i ritmi evitando di far guadagnare campo agli avversari, galvanizzati dal gol sul finire del primo tempo. Al 65' il neo entrato Quagliarella approfitta di un pallone prolungato da Ekdal sul primo palo, sugli sviluppi di un corner e porta i suoi sul 3-1, confermandosi bomber infallibile. il Crotone accusa il colpo e nulla ottiene dalla girandola di cambi proposta da Stroppa. Ci prova Reca da una parte, con Audero che chiude in corner, e Ramirez sul versante opposto, ma il pallone termina abbondantemente a lato. I ritmi intensi obbligano le squadre a rallentare sul finire di gioco, così, dopo 4' di recupero avari di occasioni, ad eccezione di un gol annullato a Quagliarella per millimetrico fuorigioco sulle origini dell'azione, cala il sipario sul match. Sampdoria batte Crotone 3-1.
Ecco dunque i voti ufficiali, le pagelle e gli assist messi a referto in Sampdoria-Crotone, gara valida per la 13ª giornata di Serie A.
