Non fa interventi straordinari o strappa-applausi ma è importante il guizzo su Nico Paz e la parata di posizione su Fadera.
Non fa interventi straordinari o strappa-applausi ma è importante il guizzo su Nico Paz e la parata di posizione su Fadera.
Di Fadera e di Nico Paz vede spesso e volentieri solo la targa, chiamando Vogliacco al surplus di lavoro. Davanti non riesce quasi mai ad arrivarci in maniera concreta, buttando lì solo un paio di cross dalla trequarti troppo leggibili.
Di Fadera e di Nico Paz vede spesso e volentieri solo la targa, chiamando Vogliacco al surplus di lavoro. Davanti non riesce quasi mai ad arrivarci in maniera concreta, buttando lì solo un paio di cross dalla trequarti troppo leggibili.
Nel primo tempo è tra i migliori del Genoa con i suoi cross sempre precisi che quasi mandano in gol Pinamonti e Vasquez. Il giallo preso lo rende "sacrificabile" sull'altare del passaggio al 4-4-2.
Nel primo tempo è tra i migliori del Genoa con i suoi cross sempre precisi che quasi mandano in gol Pinamonti e Vasquez. Il giallo preso lo rende "sacrificabile" sull'altare del passaggio al 4-4-2.
Riesce a mettere la museruola a Cutrone e nonostante i continui inserimenti delle frecce di Fabregas riesce a tenere, quasi sempre, botta.
Fatica, e non poco, sulle scorribande di Strefezza e Nico Paz anche se prova costantemente a mantenersi in linea di galleggiamento. Non sempre ci riesce.
Fatica, e non poco, sulle scorribande di Strefezza e Nico Paz anche se prova costantemente a mantenersi in linea di galleggiamento. Non sempre ci riesce.
Dietro è una serata di fatica e di scintille, nervosismo ma davanti si ritaglia un altro attimo di gloria. Secondo gol dopo quello contro l'Inter e secondo punto regalato ai suoi. Con una girata da consumato bomber d'area di rigore.
Lo si nota praticamente solo per le lamentele e le proteste con l'arbitro. Fa mancare la sua copertura e perde troppi palloni che da compito ascrittogli dovrebbe invece proteggere.
Non è sempre perfettamente lucido nella giocata, però non difetta mai di forza e convinzione nei contrasti. Si guadagna la sufficienza visto che deve "smazzarsi" anche il lavoro di Badelj.
Non fa grandissime cose ma prova ad alzare il tasso tecnico davanti. Da affinare il dialogo con i compagni ma i presupposti sono discreti.
Non fa grandissime cose ma prova ad alzare il tasso tecnico davanti. Da affinare il dialogo con i compagni ma i presupposti sono discreti.
Stranamente spesso in ritardo sul pallone, fatica sempre tanto a mettersi in ritmo. E Gilardino lo sostituisce.
Ingresso tutt'altro che indimenticabile. Ci mette impegno ma commette qualche errore di troppo. Sostituito prima del triplice fischio.
Ha una voglia matta di lasciare la sua impronta. Entra e sgomita con Kempf beccandosi un giallo per accenno di reazione, ma è tangibile la scossa infusa alla squadra. Segnali che sembrano timidamente positivi.
Il retropassaggio non forzato a Moreno che innesca il gol del Como è un errore gravissimo, che l'attaccante riscatta prima provando a lanciare in rete Ekhator e poi confezionando l'assist per la rete del pareggio di Vogliacco. La sufficienza la strappa così.
Per dinamismo e spirito di sacrificio è secondo a pochi forse in tutta la Serie A, ma l'errore concettuale di fronte a Reina con il tentato pallonetto in bocca al portiere costa tanto nell'economia della partita del Genoa.
Non si rassegna alle difficoltà tra infortuni e altro. Il Como lo grazia in tante occasioni, lui mescola le carte finché non pesca il jolly. Appuntamento con la vittoria casalinga rimandato ma il punto è pesante.
Non si rassegna alle difficoltà tra infortuni e altro. Il Como lo grazia in tante occasioni, lui mescola le carte finché non pesca il jolly. Appuntamento con la vittoria casalinga rimandato ma il punto è pesante.
Mai chiamato realmente in causa con Ekhator che nell'unica occasione prima del gol praticamente gli passa il pallone.
Mai chiamato realmente in causa con Ekhator che nell'unica occasione prima del gol praticamente gli passa il pallone.
Mai chiamato realmente in causa con Ekhator che nell'unica occasione prima del gol praticamente gli passa il pallone.
Buone chiusure alternate a momenti di difficoltà, soprattutto nel primo tempo con Martin. Nel complesso sufficiente.
Primo tempo molto convincente in entrambe le fasi che lascia spazio a una ripresa difficoltosa, che gli costa mezzo voto in meno.
Il migliore del pacchetto arretrato del Como, con chiusure sempre tranquille ed efficaci, utili a mantenere una generica sicurezza dietro.
Il migliore del pacchetto arretrato del Como, con chiusure sempre tranquille ed efficaci, utili a mantenere una generica sicurezza dietro.
Il migliore del pacchetto arretrato del Como, con chiusure sempre tranquille ed efficaci, utili a mantenere una generica sicurezza dietro.
Mai troppo convincente di rientro in difesa dopo la gita in mediana di qualche giorno fa. Buona spalla per Dossena ma va fuori giri con l'ingresso di Balotelli. Nella terra di nessuno in occasione del pareggio.
Entra praticamente solo per i minuti di recupero ma incide in maniera negativa. Prima attende troppo in ripartenza mandando Nico Paz in fuorigioco e poi si fa sfilare avanti Pinamonti troppo facilmente in occasione dell'1-1. Colpevole.
Entra praticamente solo per i minuti di recupero ma incide in maniera negativa. Prima attende troppo in ripartenza mandando Nico Paz in fuorigioco e poi si fa sfilare avanti Pinamonti troppo facilmente in occasione dell'1-1. Colpevole.
Inizio timido ma poi sfodera tutte le sue qualità palla al piede, cercando sempre la giocata vincente e caricando di falli e cartellini i dirimpettai genoani.
Paradossalmente trova la prima rete della sua avventura in A nella partita in cui viene schierato qualche metro più dietro. Bravo a piazzare il pallone di Paz all'angolino ma anche a gestire i ritmi a centrocampo.
Paradossalmente trova la prima rete della sua avventura in A nella partita in cui viene schierato qualche metro più dietro. Bravo a piazzare il pallone di Paz all'angolino ma anche a gestire i ritmi a centrocampo.
Paradossalmente trova la prima rete della sua avventura in A nella partita in cui viene schierato qualche metro più dietro. Bravo a piazzare il pallone di Paz all'angolino ma anche a gestire i ritmi a centrocampo.
E' l'unico mediano di ruolo in campo ma in realtà non sfoggia grande protezione del pallone perdendo qualche possesso di troppo nell'arco della sua partita.
Va via sempre e comunque quando vuole facendo ammattire Sabelli, costretto spesso a spendere fallo, ma in fase realizzativa è troppo impreciso. La media gli fa portare a casa il 6.
Va via sempre e comunque quando vuole facendo ammattire Sabelli, costretto spesso a spendere fallo, ma in fase realizzativa è troppo impreciso. La media gli fa portare a casa il 6.
Il primo errore della sua partita arriva dopo il 70'. La sua gara è un tripudio di giocate illuminante, con un assist e almeno 6 o 7 altre palle gol create tra tiri e potenziali assist. Fa stropicciare gli occhi di tutti, migliore in campo per distacco ma mezzo voto in meno per l'errata posizione su Vogliacco, anche se non è il suo compito principale.
Il primo errore della sua partita arriva dopo il 70'. La sua gara è un tripudio di giocate illuminante, con un assist e almeno 6 o 7 altre palle gol create tra tiri e potenziali assist. Fa stropicciare gli occhi di tutti, migliore in campo per distacco ma mezzo voto in meno per l'errata posizione su Vogliacco, anche se non è il suo compito principale.
Per impegno e applicazione non gli si può dire nulla. Ha sul groppone un'occasione ghiotta sparata a salve addosso a Leali e un pallone in tre contro uno consegnato al portiere avversario. Si innervosisce dopo il gol annullato e si incaponisce nella giocata personale. Serata così così per il numero 10.
Mette bene la squadra in campo bene nonostante la penuria di centrocampisti e meriterebbe la vittoria. I gol sbagliati non sono colpa sua ma forse qualche cambio tardivo sì.