Non sarà determinante nel senso stretto del termine, ma è sempre puntuale quando chiamato in causa, in particolare da Rogerio con un tiro dalla distanza e con un paio di cross insidiosi.
- Traore' Hj. 13’
- Vlahovic rig 35’
Ha sulla coscienza un tiro impreciso fuori che vanifica l'ottimo lavoro di Ribery, è vero, ma viene compensato da tante sgroppate e molti cross che creano più di qualche grattacapo ai centrali neroverdi.
Ha sulla coscienza un tiro impreciso fuori che vanifica l'ottimo lavoro di Ribery, è vero, ma viene compensato da tante sgroppate e molti cross che creano più di qualche grattacapo ai centrali neroverdi.
Parte malissimo venendo inesorabilmente asfaltato da Berardi. Sbaglia le uscite, le letture, i posizionamenti. Fa veramente poche cose buone, per esempio qualche apertura, ma la sua partita è decisamente negativa.
Imperdonabile la lettura sbagliata del movimento di Traoré che porta al vantaggio del Sassuolo. Per il resto della gara non riesce a fare tanto meglio, soffrendo Boga e Rogerio. Più utile nell'area avversaria, ed è tutto dire.
Rilanciato nella mischia da Prandelli, non ripaga la fiducia dell'allenatore. Sovrastato da Rogerio in tutte le occasioni, si fa notare anche per un tiraccio alle stelle che vanifica un buon lavoro di Vlahovic.
Rilanciato nella mischia da Prandelli, non ripaga la fiducia dell'allenatore. Sovrastato da Rogerio in tutte le occasioni, si fa notare anche per un tiraccio alle stelle che vanifica un buon lavoro di Vlahovic.
Il capitano è l'unico vero pilastro della difesa. Deve mettere toppe qua e là sulle imprecisioni dei colleghi di reparto. Cerca gloria davanti, e quasi la trova. Molto buona la sua prova.
Entra al posto del disastroso Caceres e almeno riesce a metter e un po' di ordine e quantità lì dietro nel terzetto difensivo.
Buonissimi i dialoghi con Ribery all'alba della partita, ma poi si perde e ha un'involuzione inesorabile che lo porta all'insufficienza.
Entra con poco ritmo e poca grinta, come testimoniato dal tiro successivo alla traversa di Ribery, in cui avrebbe dovuto come minimo centrare la porta. Ancora lontano parente del centrocampista dello scorso anno.
Entra con poco ritmo e poca grinta, come testimoniato dal tiro successivo alla traversa di Ribery, in cui avrebbe dovuto come minimo centrare la porta. Ancora lontano parente del centrocampista dello scorso anno.
Sfoggia buone giocate miste ad alcuni passaggi a vuoto. Nel secondo tempo gioca meglio e si guadagna la sufficienza chiamando Consigli al primo grande intervento della sua serata.
Sfoggia buone giocate miste ad alcuni passaggi a vuoto. Nel secondo tempo gioca meglio e si guadagna la sufficienza chiamando Consigli al primo grande intervento della sua serata.
Una serata degna del calciatore ammirato l'anno scorso a Verona. Il bel gioco del Sassuolo lo stimola a fare benissimo, e a giocare alla grande nonostante il giallo preso a inizio gara.
Per fare punti e allontanarsi dalla zona retrocessione la Fiorentina ha bisogno del miglior Ribery. Stasera lo era: dribbling, giocate, luce, c'è tutto nella sua partita. E' il migliore in campo, e soltanto un riflesso clamoroso di Consigli gli nega la gioia del gol.
Prandelli torna al 3-5-2 e lì lui non trova posto. Gioca un quarto d'ora onesto in cui cerca di far salire la squadra nel miglior modo possibile.
Prandelli torna al 3-5-2 e lì lui non trova posto. Gioca un quarto d'ora onesto in cui cerca di far salire la squadra nel miglior modo possibile.
Per mezz'ora costeggia la partita, poi mostra gli attributi scaraventando in rete un pallone che pesava 15 chili. Il gol sblocca lui e la squadra; nel secondo tempo lavora bene di sponda e fa reparto quasi da solo.
Si prende l'abbraccio di Vlahovic dopo il gol. La squadra lo segue e arriva un pareggio che ha quasi il sapore di una vittoria. C'è ancora da lavorare ma un passo importante è stato fatto.
Dopo le superbe parate viste contro il Benevento, il "Gatto neroverde" si ripete anche all'Artemio Franchi, prima volando sul destro di Castrovilli e dopo allungando provvidenzialmente sulla traversa il destro a botta sicura di Ribery. La firma sul punto c'è.
Fa rifiatare Ferrari e nel corso dei 90 minuti la differenza inevitabilmente si nota. Così come Chiriches deve ringraziare Consigli che li salva dall'errore grave ipnotizzando Ribery, che li aveva mangiati in un sol boccone.
Fa rifiatare Ferrari e nel corso dei 90 minuti la differenza inevitabilmente si nota. Così come Chiriches deve ringraziare Consigli che li salva dall'errore grave ipnotizzando Ribery, che li aveva mangiati in un sol boccone.
Non riesce mai a dare sicurezza al reparto. Benino nel gioco aereo ma quando la palla è a terra sono dolori: tanti errori in uscita e Ribery lo dribbla davvero come vuole.
Sgroppa sulla fascia sinistra che è una bellezza per gli occhi, e un dolore per i malcapitati Venuti e Milenkovic. Lui svernicia tutti e sforna cross che è una bellezza.
Sgroppa sulla fascia sinistra che è una bellezza per gli occhi, e un dolore per i malcapitati Venuti e Milenkovic. Lui svernicia tutti e sforna cross che è una bellezza.
Partita a corrente alternata per il terzino destro di De Zerbi, che alla fine dei conti pareggia il duello con Biraghi.
Insolitamente poco preciso e molto nervoso; si becca un giallo che gli costerà la partita contro il suo ex Milan, poi al 35' combina una pericolosa doppia frittata. Prima si fa scippare il pallone da Amrabat a centrocampo (senza fallo) e poi rincorre Ribery fino a stenderlo in area. Doppia ingenuità che costa due punti al Sassuolo.
E' la scelta forte di De Zerbi che paga i dividendi dopo soli 13 minuti. Inserimento letale e gol, a cui poi accoppia delle interessanti sgroppate offensive. Esce all'ora di gioco per fare spazio a Defrel.
Prende lui il testimone del comando del centrocampo vista la serata grigia di Locatelli. Imposta bene e si fa vedere anche in area, pizzicando una traversa.
E' l'autentico fulcro del gioco della sua squadra, con tante giocate illuminanti. Su tutte l'assist perfetto per Traoré, ma non solo. Crea talmente tanti pericoli ai viola che gli si può perdonare il tap-in impreciso sulla respinta di Dragowski.
Torna dopo un lungo infortunio e si fa trovare pronto. Dà una buona palla a Boga e ci prova di testa, non impegnando però severamente Dragowski.
Rientra dai problemi di pubalgia, ed è già questa la notizia. In 30 minuti più recupero però non riesce mai a lasciare il segno, tradendo ancora una scarsa forma fisica.
Rientra dai problemi di pubalgia, ed è già questa la notizia. In 30 minuti più recupero però non riesce mai a lasciare il segno, tradendo ancora una scarsa forma fisica.
Il primo tempo è per palati fini, con giocate eccellenti. Primi 45 minuti da 7, ma una ripresa che rasenta il 5 per pochezza di idee e numeri. Anche egoista quando cerca la porta invece che servire Caputo a centro-area.
Si sbatte a destra e a manca alla ricerca del pallone buono da giocare. Non lo trova quasi mai, con il gioco che spesso si sviluppa sulle fasce. Esce per far rientrare Caputo.
Fa parecchio turnover e poi rilancia i suoi attaccanti. La palla scorre bene ma alla fine non arrivano i gol. Resta una buona prestazione.
Fa parecchio turnover e poi rilancia i suoi attaccanti. La palla scorre bene ma alla fine non arrivano i gol. Resta una buona prestazione.