Salva tre volte la sua porta con interventi efficaci prima di capitolare sul gol di Pinamonti lascialo troppo solo dai suoi compagni.
Duella senza timori con gli attaccanti del Genoa, spesso esce vincitore usando chili e centimetri, non va oltre la sufficienza per un paio di leggerezze.
Duella senza timori con gli attaccanti del Genoa, spesso esce vincitore usando chili e centimetri, non va oltre la sufficienza per un paio di leggerezze.
Rispetto a Coulibaly è molto più pimpante sulla propria corsia, spingendo fino all'ultimo minuto pur con qualche imprecisione di troppo.
Rispetto a Coulibaly è molto più pimpante sulla propria corsia, spingendo fino all'ultimo minuto pur con qualche imprecisione di troppo.
Provvidenziale su Badelj salvando i suoi da un gol sicuro, gioca con la solita autorità tenendo la barra sempre dritta.
Provvidenziale su Badelj salvando i suoi da un gol sicuro, gioca con la solita autorità tenendo la barra sempre dritta.
Spinge poco sulla sua fascia e quando lo fa è piuttosto arruffone e inconcludente; in difesa soffre la crescita di Martin.
La palla persa da cui nasce l'azione del gol è sanguinosa e si aggiunge ad altre giocate non particolarmente felici.
La palla persa da cui nasce l'azione del gol è sanguinosa e si aggiunge ad altre giocate non particolarmente felici.
Parte sulla trequarti poi deve arretrare per l'infortunio di Bernabé: non una partita scintillante ma tiene comunque un minimo di lucidità nella gestione del pallone.
Parte sulla trequarti poi deve arretrare per l'infortunio di Bernabé: non una partita scintillante ma tiene comunque un minimo di lucidità nella gestione del pallone.
Parte sulla trequarti poi deve arretrare per l'infortunio di Bernabé: non una partita scintillante ma tiene comunque un minimo di lucidità nella gestione del pallone.
Qualche sprazzo del suo talento si vede qua e là ma nulla di particolarmente efficace; soffre molto la mancanza di spazi vitali e fatica a crearsene da solo.
17 minuti in campo con un paio di passaggi illuminanti e anche un contrasto vinto al limite della propria area, prima poi di doversi arrendere ad un problema muscolare.
17 minuti in campo con un paio di passaggi illuminanti e anche un contrasto vinto al limite della propria area, prima poi di doversi arrendere ad un problema muscolare.
Troppo impreciso nelle giocate, rischia un paio di volte di aprire un'autostrada per gli avversari. Con un giallo sul groppone Pecchia decide di toglierlo all'intervallo.
Primo tempo così così ma anche lui finisce nel tritacarne del pressing genoano che gli toglie spazio.
Primo tempo così così ma anche lui finisce nel tritacarne del pressing genoano che gli toglie spazio.
Qualche spunto interessante sulla corsia di destra ma senza creare patemi d'animo degni di questo nome.
Lotta, corre ma combina ben poco e pasticcia molto: non prende un voto più basso per la palla che mette a disposizione di Haj Mohamed.
Con il suo ingresso Pecchia spera di avere più presenza scenica di Bonny: niente da fare, neanche lui trova il modo di combinare qualcosa di buono.
Entra al posto dell'infortunato Bernabé ed è costretto ad uscire a sua volta per un infortunio. Nei minuti in cui è in campo ci mette tanta buona volontà andando anche al tiro.
Entra al posto dell'infortunato Bernabé ed è costretto ad uscire a sua volta per un infortunio. Nei minuti in cui è in campo ci mette tanta buona volontà andando anche al tiro.
Vistoso passo indietro rispetto alla gara con la Juventus. Certo, l'infortunio di Bernabé pesa ma certamente il suo Parma doveva e poteva fare qualcosa di più.
Vistoso passo indietro rispetto alla gara con la Juventus. Certo, l'infortunio di Bernabé pesa ma certamente il suo Parma doveva e poteva fare qualcosa di più.
Rischia di combinare un bel pasticcio con Vogliacco, in qualche modo rimedia e finisce per strappare la sufficienza.
Copre la fascia con maggior equilibrio di Zanoli giocando con attenzione in entrambe le fasi.
Copre la fascia con maggior equilibrio di Zanoli giocando con attenzione in entrambe le fasi.
Avvio un po' timido poi con il passare dei minuti si fa vedere di più e spesso con pericolosità. Dai suoi piedi infatti arrivano palloni potenzialmente molto insidiosi.
Avvio un po' timido poi con il passare dei minuti si fa vedere di più e spesso con pericolosità. Dai suoi piedi infatti arrivano palloni potenzialmente molto insidiosi.
Partita di grande sostanza, di cattiveria agonistica, di leadership. Tutta la fase difensiva ruota attorno a lui.
Partita di grande sostanza, di cattiveria agonistica, di leadership. Tutta la fase difensiva ruota attorno a lui.
Partita di grande sostanza, di cattiveria agonistica, di leadership. Tutta la fase difensiva ruota attorno a lui.
Quando Valeri gli arriva a tutta velocità va un po' in affanno e al di là di un paio di palloni interessanti in attacco si fa vedere poco.
Si disimpegna con efficacia quando è chiamato in causa, bravo nei raddoppi su Almqvist nella ripresa.
Il retropassaggio con cui mette in difficoltà Leali è un brutto momento dal quale non si riprende del tutto, o almeno non così tanto da strappare una sufficienza.
Ci mette grinta e fiato, soprattutto nei minuti successivi al gol del vantaggio.
Tiene il timone con sicurezza e affidabilità, va vicino al gol nella ripresa trovando in Del Prato l'ultimo baluardo.
È ovunque, corre come un dannato, non c'è un pallone vagante su cui non si avventi. Certo, talvolta la lucidità non lo accompagna ma è il logico prezzo da pagare.
È ovunque, corre come un dannato, non c'è un pallone vagante su cui non si avventi. Certo, talvolta la lucidità non lo accompagna ma è il logico prezzo da pagare.
Partita di fatica e corsa ma anche di qualità, tutto combinato nel modo in cui ruba palla ad Estevez e innesca l'azione del gol partita.
Sulle sue spalle il Genoa si sta reggendo in questo periodo, sulla sua capacità di fare reparto da solo e di essere pericoloso con pochi palloni a disposizione. Oggi un gol e un palo che ancora trema.
Sulle sue spalle il Genoa si sta reggendo in questo periodo, sulla sua capacità di fare reparto da solo e di essere pericoloso con pochi palloni a disposizione. Oggi un gol e un palo che ancora trema.
Primo tempo un po' confusionario con qualche sbavatura di troppo; meglio nella ripresa dove trova un gol ma partendo da posizione irregolare e impegna Suzuki nell'azione che porta al gol di Pinamonti.
Ancora una volta la sua squadra offre una prestazione coraggiosa e di carattere, premiata da una vittoria che dà tanto morale.