Si fa trovare sempre prontissimo sulle conclusioni di Oristanio e Pohjanpalo disinnescando delle pericolose occasioni del Venezia.
- Martinez L. 65’
Si fa trovare sempre prontissimo sulle conclusioni di Oristanio e Pohjanpalo disinnescando delle pericolose occasioni del Venezia.
Il suo piede fatato sforna l'assist che decide la partita ma non è l'unica sua bella giocata del match. E' una spina nel fianco costante per il Venezia.
Non una partita impeccabile per lui, è autore di qualche sbavatura ma nel complesso si salva con l'esperienza.
Rimedia a qualche buco della fase difensiva dell'Inter con la sua potenza fisica che blocca diverse azioni avversarie.
Entra nel finale per dare qualche minuto di riposo a Dimarco.
Entra nel finale per dare qualche minuto di riposo a Dimarco.
Fa bene la doppia fase difensiva e offensiva senza troppe sbavature.
Si mette in mostra per alcuni buoni cross ma lascia anche scoperta la difesa in più di una occasione.
Si mette in mostra per alcuni buoni cross ma lascia anche scoperta la difesa in più di una occasione.
Rischia di finire sulla graticola per il gol finale di Svenko ma per sua fortuna l'arbitro annulla la giocata.
Rischia di finire sulla graticola per il gol finale di Svenko ma per sua fortuna l'arbitro annulla la giocata.
Si vede che non gradisce il ruolo, fatica nel ruolo di centrale davanti alla difesa sia in fase offensiva che difensiva.
La sua partita non è esente da qualche errore ma mette la sua corsa e la sua voglia di lottare su ogni pallone al servizio della squadra e in qualche occasione spacca in due la difesa rivale con i suoi inserimenti.
La sua partita non è esente da qualche errore ma mette la sua corsa e la sua voglia di lottare su ogni pallone al servizio della squadra e in qualche occasione spacca in due la difesa rivale con i suoi inserimenti.
Rientra dopo l'infortunio, pochi minuti giocati ma abbastanza per far sentire la sua importanza. Non sbaglia un pallone e va vicino al 2-0 con un gran tiro da fuori.
Sbaglia davvero tanto anche a tu per tu con Stankovic. A sua parziale discolpa il fatto che si propone fino alla fine per creare azioni pericolose e in qualche caso ci riesce pure. Si vede inoltre annullare un gol per un fuorigioco millimetrico di un compagno a inizio azione.
Sbaglia davvero tanto anche a tu per tu con Stankovic. A sua parziale discolpa il fatto che si propone fino alla fine per creare azioni pericolose e in qualche caso ci riesce pure. Si vede inoltre annullare un gol per un fuorigioco millimetrico di un compagno a inizio azione.
Il pubblico di San Siro attendeva da mesi un suo gol ed è finalmente arrivato al termine di una prestazione positiva anche nel suo impegno per aiutare la squadra.
Sbaglia quasi tutto, dalle buone occasioni da gol agli assist per i compagni. Una partita totalmente sottotono per lui.
Utile per dare fiato a Lautaro Martinez, prova a creare qualche occasione pericolosa nel finale.
La sua squadra vince creando tanto e si avvicina alla vetta della classifica. Ma dal suo atteggiamento in panchina è evidente che sia preoccupato per la poca solidità della fase difensiva dei nerazzurri dovuta a un problema tattico più che alle singole prestazioni dei giocatori.
La sua squadra vince creando tanto e si avvicina alla vetta della classifica. Ma dal suo atteggiamento in panchina è evidente che sia preoccupato per la poca solidità della fase difensiva dei nerazzurri dovuta a un problema tattico più che alle singole prestazioni dei giocatori.
La sua squadra vince creando tanto e si avvicina alla vetta della classifica. Ma dal suo atteggiamento in panchina è evidente che sia preoccupato per la poca solidità della fase difensiva dei nerazzurri dovuta a un problema tattico più che alle singole prestazioni dei giocatori.
Salva la porta del Venezia in almeno tre occasioni, nulla può sul colpo di testa da distanza ravvicinatissima di Lautaro Martinez.
Salva la porta del Venezia in almeno tre occasioni, nulla può sul colpo di testa da distanza ravvicinatissima di Lautaro Martinez.
Dimarco va a velocità doppia e soffre terribilmente le sue incursioni fino a quando resta in campo.
Dimarco va a velocità doppia e soffre terribilmente le sue incursioni fino a quando resta in campo.
In qualche occasione non riesce a contenere le folate offensive dell'Inter e non dà sicurezza al reparto.
In qualche occasione non riesce a contenere le folate offensive dell'Inter e non dà sicurezza al reparto.
Buon primo tempo, va in grossa difficoltà nella ripresa dove lascia troppi spazi e fatica a contenere gli assalti dell'Inter.
Rischia un rigore nel primo tempo alzando un braccio anche se c'è un fallo su di lui, perde l'equilibrio in un paio di occasioni e fatica con Dumfries. Il fallo di mano di Svenko vanifica il suo bel cross nel finale.
Rischia un rigore nel primo tempo alzando un braccio anche se c'è un fallo su di lui, perde l'equilibrio in un paio di occasioni e fatica con Dumfries. Il fallo di mano di Svenko vanifica il suo bel cross nel finale.
E' il migliore dei suoi in difesa e si fa notare anche in attacco con una sgroppata che crea la più grande occasione da gol del Venezia.
In difesa non dà un grande aiuto alla squadra ed è sulla scena del delitto nel gol di Lautaro Martinez, la sua valutazione potrebbe clamorosamente cambiare nel finale ma il suo tocco di mano vanifica il gol.
In difesa non dà un grande aiuto alla squadra ed è sulla scena del delitto nel gol di Lautaro Martinez, la sua valutazione potrebbe clamorosamente cambiare nel finale ma il suo tocco di mano vanifica il gol.
Entra nel finale con la voglia di aiutare la squadra alla ricerca del pareggio, senza però riuscire a cambiare l'inerzia della partita.
Alterna cose buone a qualche palla persa di troppo soprattutto nel primo tempo. Si cala comunque nella lotta a centrocampo.
Gioca solo il primo tempo senza farsi notare. Di Francesco decide di lasciarlo negli spogliatoi nell'intervallo.
Gioca solo il primo tempo senza farsi notare. Di Francesco decide di lasciarlo negli spogliatoi nell'intervallo.
Dà una spinta notevole alla fase offensiva del Venezia nella ripresa con le sue accelerazioni.
A differenza di Dimarco si ritrova di fronte un avversario meno arrembante come Darmian e il loro duello negli ultimi 20 minuti finisce in pareggio.
Si mangia un'incredibile occasione da gol sullo 0-0 che avrebbe potuto cambiare l'esito del match. Peccato perché comunque si è dato da fare, ma l'errore incide sulla sua valutazione.
Si fa notare per un paio di percussioni offensive ma ha anche lunghe pause nel corso della partita dove la sua presenza non si fa sentire.
Quando l'Inter lascia la possibilità partecipa con buoni risultati alla fase offensiva e impegna Sommer.
Il suo Venezia gioca una partita coraggiosa a San Siro, mettendo a tratti in difficoltà l'Inter e andando vicinissimo al pari con il gol annullato nel finale.